Zane Weir (foto organizzatori)

Coppa Europa: Weir 20,07 al debutto azzurro

AGGIORNAMENTO DOMENICA 9 MAGGIO ORE 9 - Nella mattinata di domenica, con comunicazione alle 6.05, la giuria d’appello ha accolto il ricorso presentato dall’Italia e ha considerato valido il secondo lancio di Leonardo Fabbri, misurato in 20,00 e inizialmente giudicato nullo. Cambia quindi la misura finale per l’azzurro (20,00), non varia la posizione (ottavo).

Nel day 1 della Coppa Europa di lanci a Spalato, in Croazia, arrivano dal getto del peso i migliori piazzamenti per la squadra italiana assoluta. È settimo il debuttante in maglia azzurra Zane Weir: 20,07 per l’atleta di origine sudafricana davanti al compagno di allenamento Leonardo Fabbri, ottavo con 20,00 alla prima gara della stagione outdoor. Sulla pedana del giavellotto si migliora due volte il campione tricolore invernale Roberto Orlando, esordiente in Nazionale maggiore: il 25enne salernitano cresce con 76,50 al primo turno e poi 77,05 all’ultimo tentativo, che vale la decima posizione. Per l’altro azzurro Mauro Fraresso c’è il 17° posto con 73,42. Nel martello dodicesimo Marco Lingua (72,30) e tredicesimo Simone Falloni (71,87), nel peso decima la capitana Chiara Rosa con 16,84. Tra gli under 23 sale sul podio la martellista Cecilia Desideri, seconda con 63,99, invece nel disco sesto Enrico Saccomano (55,45) e settima Diletta Fortuna (51,12), oltre al nono posto del giavellottista Jhonatam Maullu con 69,54. Domani la seconda e decisiva giornata di gare: per il momento Italia quarta con gli uomini e sesta con le donne nelle classifiche assolute, mentre in quelle U23 è seconda al femminile e quarta al maschile.

PESO - Non parte bene la gara dei pesisti nel suggestivo anfiteatro romano di Salona: due nulli di pedana per Leonardo Fabbri, e in particolare il secondo viene messo in discussione, misurato a 20,00 con riserva, poi convalidato dalla giuria d’appello dopo il ricorso dell’Italia. Sono tre invece le bandierine rosse consecutive che riceve la matricola azzurra Zane Weir, però il regolamento di questo evento prevede sei lanci per ogni atleta e quindi non c’è eliminazione. Alla quarta prova anche 19,81 di “Leo”: ottavo posto del fiorentino dell’Aeronautica, alla ricerca della condizione giusta per tornare al top (nella scorsa stagione si è spinto fino a 21,99). Sopra i venti metri ci va il 25enne nato in Sudafrica con 20,07 nel quinto turno e così chiude settimo il portacolori dell’Enterprise Sport & Service, alla sua prima gara dell’anno in Europa dopo il 21,11 da standard olimpico realizzato in febbraio a Potchefstroom. In cima al podio di giornata il romeno Andrei Toader con il personale di 20,83. Presenza numero 54 in Nazionale assoluta della capitana Chiara Rosa. Per la padovana delle Fiamme Azzurre il lancio più lungo è quello di apertura: 16,84 al decimo posto complessivo. La tedesca Sara Gambetta con il PB di 18,86 sconfigge la bielorussa Aliona Dubitskaya (18,79).

GIAVELLOTTO - La migliore prestazione della carriera, nella gara della prima maglia azzurra assoluta. Non poteva esserci esordio più bello per Roberto Orlando che a Spalato vive una giornata da ricordare. Subito il personale per il 25enne dell’Atletica Virtus Lucca con 76,50 al primo colpo, incrementando il 76,35 di due anni fa al meeting di Savona.

Cecilia Desideri (foto organizzatori)

Ma non si accontenta il campano di Battipaglia e all’ultimo turno spedisce l’attrezzo a 77,05 per un nuovo progresso: “Significa continuità, non è un caso e si può fare anche di più”. Allenato dal tecnico Elio Cannalonga e più volte azzurro nelle categorie giovanili, in questa stagione ha già assaporato la gioia del primo titolo italiano a livello assoluto, nella rassegna invernale di Molfetta. Dopo un avvio a 73,42 invece Mauro Fraresso cerca di allungare, però il trevigiano delle Fiamme Gialle prosegue con una serie di lanci nulli. Nel successivo gruppo A il tedesco Johannes Vetter mette a segno due spallate oltre i novanta metri: 91,12 e 90,43 per il bronzo iridato, leader mondiale dell’anno con il 91,50 del 24 aprile. Alla fine gli azzurri sono decimo e diciassettesimo.

MARTELLO - Non giungono risultati a sensazione dalla pedana del martello: vince il turco Esref Apak (75,99) e all’esordio stagionale il polacco pluricampione iridato Pawel Fajdek si deve accontentare della quarta piazza (74,48). A fare classifica per gli azzurri è Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever), 43 anni da compiere a giugno. Il piemontese con 72,30 al quinto lancio sorpassa il 71,87 del romano Simone Falloni (Aeronautica) che non riesce a ripetersi sugli standard del recente personal best (76,33): rispettivamente concludono al 12° e 13° posto, in una giornata di sole con la temperatura intorno ai venti gradi.

UNDER 23 - Applausi per Cecilia Desideri nel martello giovanile. All’ultimo lancio conquista il podio: 63,99 per guadagnare quattro posizioni, il primo posto nel suo gruppo e il secondo nella classifica complessiva. La 21enne della Studentesca Rieti Milardi, cresciuta con il tecnico Roberto Casciani e passata poi sotto la guida di Nicola Vizzoni a Pietrasanta, riesce a confermare la costanza di rendimento intorno a queste misure, dopo aver oltrepassato i 64 metri nelle ultime due gare. Stavolta in maglia azzurra, superata soltanto dal 67,46 della polacca Ewa Rozanska. Il discobolo Enrico Saccomano (Atl. Malignani Libertas Udine) risale fino al sesto posto con 55,45 al penultimo turno. Per tutti inarrivabile il 64,37 del bielorusso Yauheni Bahutski. Al femminile Diletta Fortuna torna a varcare ampiamente i cinquanta metri con 51,12 al quarto lancio. È settima la vicentina dei Carabinieri, con il successo alla turca Ozlem Becerek (57,02). C’è il primato stagionale per Jhonatam Maullu che fa atterrare il giavellotto a 69,54 con il secondo tentativo. Il ventenne della Dinamica Sardegna chiude al nono posto finale considerando anche l’altro gruppo, mentre il francese Teuraiterai Tupaia domina con 80,46 e più di tre metri aggiunti al personale.

DIRETTA STREAMING - La Coppa Europa di lanci di Spalato (Croazia) è trasmessa in diretta streaming sabato 8 e domenica 9 maggio sul canale YouTube di European Athletics. GUARDA: PRIMA GIORNATA - SECONDA GIORNATA

l.c.

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