Coppa dei Campioni, le Fiamme Gialle quarte



Sipario con il quarto posto degli uomini delle Fiamme Gialle e il settimo (con conseguente retrocessione nel gruppo B del prossimo anno) delle ragazze della Fondiaria Sai. La Coppa Campioni per club 2004 si chiude con un bilancio in rosso – seppure con tinte diverse – per i due club italiani che vi hanno preso parte. I finanzieri scendono dal podio dopo la seconda piazza della passata stagione, mentre per le romane i due posti persi (dal quinto al settimo) valgono anche la discesa nella categoria di rincalzo. Oggi era il giorno di Giuseppe Gibilisco, e il siracusano non ha smentito la fin troppo facile profezia che gli assegnava scarne possibilità di ben figurare, dopo la tempesta attraversata solo tre giorni fa. L'oro di Parigi è finito al quarto posto, con una misura – quella d’entrata, a 5,30 – lontana dal suo standard abituale di rendimento, in una gara comunque condizionata dal vento, perpendicolare alla direzione di rincorsa. Dopo due errori, il campione del mondo ha scelto di cambiare attrezzo, riuscendo alla fine a valicare l’asticella e a piazzarsi in classifica. A quota 5,50, altri due errori, prima di riservare l’ultimo tentativo a 5,55, alla ricerca di un disperato sorpasso (nel frattempo l’israeliano Averbukh aveva infatti superato la misura). Nulla da fare, e aste riposte nella sacca. Domani Gibilisco volerà a Milano, dove mercoledì pomeriggio sarà impegnato nel meeting internazionale. L’unico successo di giornata è arrivato da Andrea Giaconi, sempre regolare in Coppa (era finito primo anche lo scorso anno), anche se con una prestazione cronometrica di scarsa rilevanza, un 13.94 ottenuto contro quasi due metri di vento (-1.9). Dopo un avvio incerto, il reggiano ha cominciato a far girare le gambe, risucchiando tutti gli avversari. Bene ha fatto anche Francesco Pignata, secondo nel giavellotto con un 74,97 che conferma il suo buon momento (quest’anno è arrivato a 78,01). Male invece Alessandro Cavallaro, apparso nei 200 metri (sesto posto complessivo in 21.43) in serio ritardo di preparazione, come lo stesso atleta aveva onestamente ammesso alla vigilia, anche a causa dell’infortunio patito nel mese di marzo. Mezzofondo in difficoltà (tris di sesti posti con Di Pardo, Giaconi e Floriani), con punti pesanti lasciati sul campo. In casa Fondiaria Sai hanno pesato alla fine alcune rilevanti controprestazioni (comprese quelle della prima giornata), a cominciare dalla performance all’incontrario di Daniela Graglia, ottava nei 200 con un mediocre 24.29 (seppur controvento, -1.1). La giornata ha però concesso qualche sorriso alle romane, con l’ottima senegalese Ndoye, seconda nel triplo con 14,35, e con le combattive Bordignon (quarta nel peso con 14,68) e Dalla Piana (quarta nell’alto con il personale a 1,81). La scalata però non si è compiuta, con tre punti di differenza che condannano la futura vincitrice del Campionato di socetà (Roma, 26-27 giugno) a disputare nel 2005 la serie B europea. Tra i risultati di giornata, sono decisamente da sottolineare l’1,99 di Inga Babakova nell’alto e soprattutto il 3:58.28 messo a segno da Elvan Abeylegesse. La piccola turca di origine etiope (trasferita nella nuova patria da preadolescente, in seguito ad un accordo sportivo gestito dalla sua attuale società, la Enka, multinazionale dell’edilizia) ha infranto per la prima volta la barriera dei 4 minuti, mettendo via “scalpi” importanti come quello della russa Gorelova e della slovena Ceplak. Per la Abeylegesse, che si rivelò vincendo due titoli agli Eurojuniores di Grosseto 2001, è un ingresso da urlo nel club del “sub-four”. Si profila un confronto a due con la connazionale Ayyan, campionessa del Mondo e idolo sportivo turco: le due non si amano, fanno vite all’opposto (la Ayyan non gareggerà prima dei Giochi, la Abeylegesse farà tutta la Golden League) ma potrebbero scatenare il tifo di un intero paese ai Giochi di Atene. Oggi erano presenti sugli spalto alcune decine di operai turchi della Enka, che hanno fatto per lei un tifo da stadio calcistico. Tornando ai risultati di Coppa, notevole anche l’82,61 di Aleksandr Ivanov nel giavellotto e il 20.68 messo a segno da Francis Obikwelu nei 200 metri, dopo il 10.14 della prima giornata nei 100. Menzione anche per Ionela Tirlea in Manolache (dal nome del neo marito), che ha fatto doppietta vincendo oggi i 200 dopo essersi imposta ieri nei 400, ai danni della plurititolata Natalya Nazarova, dominatrice della distanza in inverno. COPPA DEI CAMPIONI PER CLUB - SECONDA GIORNATA - MOSCA (RUSSIA) RISULTATI - UOMINI - 200 (s1, -0.6): 1. Lewis (Rus) 21.23, 2. Osovnikar (Scg) 21.25; (s2, +0.6): Obikwelu (Por) 20.68, 2. Vojtik (Cze) 21.09, 3. Sarris (Gre) 21.11, 4. Cavallaro (Ita) 21.43; 800: 1. Sneberger (Cze) 1:49.98, 2. Pires (Por) 1:50.19, 3. Stroumpakos (Gre) 1:50.28, 6. Giocondi (Ita) 1:50.80; 3000: 1. Silva (Por) 7:51.33, 2. Shabunin (Rus) 7:54.16, 3. Bushendich (Scg) 7:55.26, 6. Di Pardo (Ita) 8:17.27; 110hs (-1.9): 1. Giaconi (Ita) 13.94, 2. Kislykh (Rus) 14.02, 3. Sajdok (Cze) 14.23; 3000st: 1. Saeed Shaeen (Gre) 8:33.75, 2. Usov (Rus) 8:35.05, 3. Perez (Esp) 8:35.62, 6. Floriani (Ita) 8:40.09; Asta: 1. Averbukh (Isr) 5,50, 2. Gerasimov (Rus) 5,30, 3. Ptacek (Cze) 5,30, 4. Gibilisco (Ita) 5,30; Lungo: 1. Sosunov (Rus) 8,02 (+1.3), 2. Martinez (Esp) 8,01 (-0.1), 3. Tsatokmas (Gre) 7,96 (+0.8), 6. D'Apolito (Ita) 7,30 (+0.3); Disco: 1. Malina (Cze) 62,22, 2. Bilonog (Por) 61,97, 3. Borichevskiy (Rus) 59,63, 5. Andrei (Ita) 56,43; Giavellotto: Ivanov (Rus) 82,61, 2. Pignata (Ita) 74,97, 3. Ilic (Scg) 68,47; 4x400: 1. Luch Mosca (Rus) 3:05.44, 2. Dukla Praga (Cze) 3:08.49, 3. Panellinios (Gre) 3:09.29, 4. Fiamme Gialle (Ita, Pintadu, Fuccillo, Fantoni, Barberi) 3:10.96. Classifica: 1. Luch Mosca (Rus) 125.5, 2. Dukla Praga (Cze) 114.5, 3. Sporting Clube de Portugal (Por) 104, 4. Fiamme Gialle 94, 5. Panellinios (Gre) 92, 6. Puma Chapin Jerez (Esp) 79, 7. Ak Crvena Zvezda Belgrado (Scg) 69, 8. Maccabi Tel Aviv (Isr) 40. DONNE - 200 (s1, -1.1): Tirlea Manolache (Por) 23.73, 2. Bikar (Scg) 23.88, 3. Levina (Rus) 23.95; (s2, -1.1): ...4. Graglia (Ita) 24.29; 1500: Abeylegesse (Tur) 3:58.28, 2. Ceplak (Gre) 4:04.44, 3. Gorelova (Rus) 4:07.54, 5. Pilskog (Ita) 4:17.51; 3000: 1. Dengersa (Tur) 15:25.55, 2. Protopapa (Gre) 15:33.43, 3. Belyakova (Rus) 15:40.82, 7. Zanatta (Ita) 16:06.94; 100hs (-0.9): 1. Alozie (Esp) 13.41, 2. Komnou (Gre) 13.49, 3. Martincova (Cze) 13.60, 5. Macchiut (Ita) 13.62; Alto: 1. Babakova (Rus) 1,99, 2. Beitia (Esp) 1,96, 3. Oguz (Tur) 1,90, 4. Dalla Piana (Ita) 1,81; Triplo: 1. Pyatikh (Rus) 14,45 (+1.8), 2. Ndoye (Ita) 14,35 (+1.9), 3. Castrejana (Esp) 14,17 (-0.4); Peso: Ostapchuk (Rus) 19,37, 2. De la Puente (Esp) 16,46, 3. Tomasevic (Scg) 14,81, 4. Bordignon (Ita) 14,68; 4x400: 1. Luch Mosca (Rus) 3:31.02, 2. Valencia Tierra i mar (Esp) 3:33.24, 3. Sporting Clube (Por) 3:34.61, 4. Fondiaria Sai (Ita, Lorusso, Ceccarelli, Smargiassi, Graglia) 3:39.79. Classifica: 1. Luch Mosca (Rus) 133, 2. Valencia Terra i mar (Esp) 98, 3. Panellinios (Gre) 86, 4. Enka (Tur) 83, 5. USK Praga (Cze) 76.5, 6. Sporting Clube (Por) 76, 7. Fondiaria Sai (Ita) 73, 8. Ak Crvena Zvezda Belgrado (Scg) 58.5. NB: Nazionalita' indicata relativa alla societa' di appartenenza


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