Cus Cagliari qualificata per la finale nazionale "A" oro. di Roberto Spezzigu
Il Cus Cagliari donne fa tredici. Per il tredicesimo anno di seguito la formazione cagliaritana ha centrato la qualificazione alla finale nazionale A Oro dei campionati societari assoluti su pista. Il 28 e 29 settembre prossimo sarà a Rieti a giocarsi il prestigioso titolo tricolore societario assieme alle migliori dodici formazioni italiane tra cui, in ordine di classifica e di punteggio, Acsi Italia Roma, Bracco Atletica Milano, Cus Pisa, Cus Parma, Studentesca CaRI Rieti, Valsugana Trentino, Atl.Brescia 1950, Fanfulla Lodigiana, Cus Torino, Enterprise Sport & Service Benevento e Cus Palermo. La pubblicazione delle classifiche finali delle graduatorie nazionali, con i punteggi acquisiti con le fasi regionali e le varie altre gare fino ai campionati italiani assoluti di Milano, hanno visto le cussine chiudere con una brillante ottava posizione con 16.370 punti complessivi. L'amara retrocessione dello scorso anno, soprattutto a causa dell'assenza per l'infortunio subito dalla Caravelli nella semifinale delle olimpiadi di Londra, ora è stata cancellata, con il ritorno immediato in serie A Oro, ed è solo un brutto ricordo. Proprio la Caravelli, ora impegnata ai mondiali di Mosca e tra le protagoniste degli assoluti con due titoli tricolori vinti nei 100 Hs e nei 200 con tempi di valore, è stata una delle grandi interpreti di questa straordinaria qualificazione, qualificazione a cui hanno contribuito molto anche la pluriprimatista sarda del mezzofondo Claudia Pinna, Alessandra Marceddu , Emanuela Baggiolini, Donatella Faedda, Pamela Mannias, Daniela Lai, Giulia Innocenti, Valeria Farci, Silvia Cabella e varie altre. Pompilio Bargone, responsabile tecnico del Cus Cagliari (nonché fiduciario tecnico regionale Fidal), è giustamente estremamente soddisfatto di questo risultato:” In pratica è lo stesso risultato che abbiamo conseguito nella Coppa Italia, che teneva conto dei piazzamenti ai campionati italiani (dove c'erano anche le squadre militari). Tredici anni in A Oro, oltre che per i risultati delle ragazze, è il frutto della costanza del buon lavoro svolto a livello societario”. Cosa vi aspettate dalla finale? “La nostra speranza è sempre quella di salvarci. A Rieti contiamo di poter schierare tutte le nostre ragazze, a differenza di quanto accade lo scorso anno, e di poterci salvare tranquillamente”. Le classifiche finali nazionali dei societari assoluti regalano, invece, poca gloria per le altre formazioni sarde assolute con l'Atletica Oristano uomini che ha concluso con 13.408 punti al 56° posto seguita dall'Amsicora al 59° con 13.145. Segue in 86^ piazza la Pol.Gonone Dorgali con 11.656 punti e l'orgoglio di aver quasi fatto un'impresa e la certezza di poter sicuramente migliorare il prossimo anno. Ugualmente meno bene è andata tra le donne con l'Amsicora che ha finito al 73° posto con 11.251 punti e nessun'altra formazione che ha è riuscita a chiudere con i punteggi necessari. Bargone, da fiduciario tecnico regionale, commenta così questi altri risultati societari: “ Mi spiace per la mancata qualificazione delle altre società isolane perchè l'Atletica Oristano e l'Amsicora, uomini e donne, avevano fatto bene nelle fasi regionali e potevano avere la possibilità di qualificarsi. Diverso il discorso della Gonone Dorgali che ha fatto registrare una buona crescita tecnica e ora può pensare che un ulteriore salto qualitativo la potrebbe portare a sfiorare e tentare la qualificazione alle successive fasi nazionali dei societari . Il prossimo anno speriamo che ci siano più società isolane che riescono a accedere alle finali nazionali”.
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