Da Sassari riparte l'Atletica Leggera Isolana
06 Giugno 2020(Roberto Spezzigu) - E’ prevista per sabato 27 giugno la fatidica data dell’inizio dell'attività agonistica in Sardegna. Per quella data a Sassari l’atletica leggera sarda intorpidita dal blocco del confinamento e distanziamento sociale, cercherà allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di lasciarsi alle spalle l’imprevedibile, assurda e inaspettata stagione dell’astinenza agonistica imposta dall’emergenza COVID 19. “La data è oramai sicura ed è stato pubblicato anche il programma ufficiale della manifestazione sul sito istituzionale della Fidal Sardegna (sardegna.fidal.it)”. Così Giorgio Fenu, Fiduciario Tecnico regionale della Fidal Sardegna, spiega l’avvio di questa nuova fase agonistica che riguarda il movimento atletico isolano:” Vogliamo dare un chiaro segnale, dopo 4 assurdi mesi di stop per l’emergenza Covid 19, che ci sono delle prospettive agonistiche per l’atletica leggera sarda e per i suoi praticanti. Si tratta - continua Giorgio Fenu- di un gesto di speranza con la possibilità di un ritorno prossimo alla normalità dell’attività agonistica. Penso che da queste gare previste, che sono quelle che allo stato attuale delle cose e dei regolamenti si possono disputare, non ci si potranno attendere dei risultati tecnici importanti. Non so neanche chi gareggerà ma, ripeto, l’importante e che il movimento riprenda a correre”.
Cosa prevede in sintesi questo programma del 27 nell’impianto di atletica di Sassari?
“Un numero limitato di gare. I 100 e i 200 metri, il salto in lungo e il lancio del peso, e due prove per i cadettiU16 degli 80 metri e dell’asta. La manifestazione è stata predisposta nel rispetto delle regole sul distanziamento sociale e secondo un preciso programma di riavvio dell’attività agonistica dell’atletica sarda proposto alla Federazione Nazionale”.
Anche il presidente della Fidal Sardegna, Sergio Lai, condivide la tesi della necessità di dare un chiaro e forte segnale di dinamismo e che questa manifestazione del 27 giugno a Sassari servirà a far ripartire il movimento isolano dopo il blocco del Covid 19:”Con l’organizzazione di queste gare del 27 giugno allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari - prosegue il Presidente - abbiamo voluto dare principalmente un segnale di vitalità. L’iniziativa segue il blocco totale dell’attività previsto sino al 14 giugno e aspettiamo che la Fidal Nazionale approvi un disciplinare definitivo sul regolamento gare. Noi però siamo pronti”.
Cosa comporterà l’adeguamento a queste nuove disposizioni per poter svolgere le gare di atletica?
“Ci sarà naturalmente un aumento dei costi che vanno dal sistema di controllo all’entrata con guardie giurate, ai vari sistemi di sanificazione ed igienizzazione dei servizi, degli spazi comuni, degli attrezzi e delle strutture ed alla possibilità di avere sempre poche persone per gara con dilatazione dei tempi di svolgimento delle prove” .
Le prospettive per l’atletica leggera sarda in questo momento?
“Si riparte e questo è già importante. In questi mesi abbiamo cercato di mantenere sempre viva l’attenzione di atleti, tecnici e dirigenti ma ora facciamo un ulteriore passo importante con questa manifestazione. Si riparte da Sassari- conclude il Presidente - perché questo è il campo di atletica sardo dove ci sono meno problemi, essendo gestito dalla Fidal. Lo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari rappresenta una risorsa fondamentale per il movimento dell’atletica leggera sarda e in questo frangente stà rivelando tutta la sua importanza”.
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