Dall'Italia: Scanzorosciate Caput Mundi

E’ ormai tradizione che l’ultima parte della stagione sia dedicata soprattutto alla corsa su strada e si sta perciò diradando considerevolmente l’attività su pista. Si ricorderà che - fino a non molti anni fa – ad approfittare di questo scampolo di stagione e del clima più fresco erano sì i mezzofondisti, ma per cercare magari qualche miglioramento su pista. Protagonisti di queste ultime imprese erano anche i lanciatori e i marciatori. Ora i programmi si sono notevolmente innovati e gli stradaioli hanno ormai monopolizzato l’attenzione degli addetti ai lavori. Noi, come al solito, siamo alla ricerca di temi alternativi – quelli che non trovano il palcoscenico dei giornali o una trattazione sui siti web specializzati (come quelli podistici) - e diamo conto delle ultime MPN ottenute su piste e pedane nelle ultime settimane. In primo luogo riprendiamo il discorso, più volte impostato, sul martellista Lorenzo Rocchi, arrivato a 74.41 al Memorial Drei lo scorso 2 ottobre: come si ricorderà il precedente limite allievi con il martello da 5kg era recentissimo, essendo stato portato dallo stesso lanciatore carrarese a 73.79 sempre al “Gotti” di Forlì in occasione dei campionati italiani di categoria. Non avendo ancora un dettaglio ufficiale, riprendiamo poi un lancio di stampa su due nuove MPN della marcia ad opera di Agnese Ragonesi, che aveva dimostrato di essere in buona forma in questo finale di stagione, segnando il personale sulla distanza dei 10km al Dordoni International di Piacenza lo scorso 26 settembre (47:11 per la ragazza allenata da Franco Bandieramonte, che era stata settima ai Mondiali juniores di Grosseto): da quanto si legge, la junior catanese ha ottenuto 9.157m sui 45’ di marcia su pista (precedente Nadia Santacaterina 8.722m a Concorezzo il 7/4/91) e 11.910m nell’ora (e qui il precedente non dovrebbe essere 11.167m di Loredana Samperi nel 1984, come indicato dalla fonte di stampa, bensì 11.612m della stessa Ragonesi, che con quella prestazione aveva migliorato la MPN allieve a Catania il 24-10-2002). In ogni caso, quando disporremo del dettaglio ufficiale ne daremo conto. Sempre in tema di marcia, prendiamo spunto dalla bella manifestazione organizzata dall’US Scanzorosciate sulle strade bergamasche, la 100km che è ormai frequentatissima dai bei nomi del tacco e punta internazionale e da alcuni aficionados nostrani. Focalizziamo l’attenzione non sulla distanza completa, che è ancora troppo povera di dati per costituire un target statistico significativo, bensì sulla 50km femminile, che in questa occasione ha visto ottenere il nuovo limite mondiale da parte della bielorussa Yelena Ginko con 4:12:16. Come si ricorderà, anche per le distanze su strada la Iaaf ha iniziato una politica di riconoscimento di veri e propri “primati”, anche se la 50km non fa ancora parte del programma tecnico ufficiale del settore femminile. In ogni caso, ci interessa puntualizzare due elementi. Il primo è la nuova MPN juniores sulla distanza ottenuta da Martina Gabrielli: la ragazza della Tris è ancora al primo anno di categoria, ma già quest’anno ha ottenuto miglioramenti significativi ed è opportuno ricordare che – non avendo conquistato la selezione in azzurro per i Mondiali “under 20” di Grosseto, superata dai titoli della ricordata Ragonesi e di Valentina Trapletti – Martina ha tirato fuori la grinta ed è stata settima negli Assoluti fiorentini con il nuovo personale sui 5km (eccellente 23:37.71, come a dire: “Avete visto? Non era una pretesa sterile la mia!”). A Scanzorosciate il 17 ottobre, nella prova iniziata nella primissima mattinata, la marciatrice lombarda ha finito la 50km in 4:59:00, appunto la miglior prestazione juniores di sempre (passaggi: 30:45-1:00:16-1:29:44-1:59:06-2:28:26-2:57:58-3:27:23-3:57:22-4:28:01). In secondo luogo, approfittiamo dell’occasione per buttar giù una prima lista di sempre sulla distanza femminile (la storia è iniziata con il 5:27:23 della trentina Maura Marchiori il 31-10-99, ovviamente tutti i risultati a Scanzorosciate): 4:29:56 (2) Natalia Bruniko (73) 27-10-02 4:34:24 (2) Bruniko 28-10-01 4:46:35 (1) Monica Gardini (73) 19-10-03 4:47:27 (4) Tiziana Secchi (82) 27-10-02 4:52:29 (1) Bruniko 29-10-00 4:52:39 (6) Silvia Panseri (80) 27-10-02 4:53:41 (5) Gardini 28-10-01 4:54:00 (5) Gardini 17-10-04 4:57:11 (7) Gardini 27-10-02 4:59:00 (6) Martina Gabrielli (86) 17-10-04 (10 performances) 5:09:23 (9) Maura Marchiori (59) 17-10-04 5:20:13 (9) Linda Betto (77) 19-10-03 5:22:47 (12) Irene Pasquinucci (86) 17-10-04 5:29:35 (9) Daniela Gabaldi (80) 28-10-01 5:31:01 (5) Daniela Bonanno (77) 29-10-00 (10 performers) A questo punto, appare opportuno aggiornare la lista italiana juniores di sempre anche della distanza canonica su pista della categoria, la 10km, alla luce del miglioramento ottenuto dal finanziere romano Giorgio Rubino nella fase regionale dei Societari giovanili (prender nota anche dell’1:49:23 nei 25km su strada dei Societari di Ascoli Piceno il 10 ottobre): 39:44.71 (1) Giovanni De Benedictis 080168 Birmingham 7-8-87 40:05.62 (1) Michele Didoni 070374 San Sebastian 30-7-93 40:40.73 (2) Salvatore Cacia 220767 Atene 18-7-86 40:47.60 (2) Walter Arena 300564 Milano 23-6-83 40:58.46 (4) Sebastiano Catania 130475 Lisbona 21-7-94 41:31.6m (1) Giorgio Rubino 150486 Roma 25-9-04 41:53.00 (5) Davide Arena 130270 Varazdin 25-8-89 41:54.43 (1) Patrick Ennemoser 120181 Piovene Rocchette 28-7-00 42:16.2a (1) Stefano Grosselle 101060 Wolverhampton 1-8-79 42:16.50 (1) Andrea Manfredini 090578 Milano 10-5-97 Per chiudere: dal momento che avevamo notato come la miglior discobola cadette – la friulana Tamara Apostolico – avesse finora lanciato meglio delle colleghe appartenenti alla categoria allieve, dobbiamo annotare che in due sono andate nel finale di stagione oltre i 40 metri ed entrambe il 9 ottobre (si tratta della chivassese Ambra Julita, classe ’88, con 41.09 ad Asti e di Mara Turchet, con 40.33 a Pordenone). Registriamo infine il top stagionale per l’alto cadetti da parte di Kevin Ojiaku, il ragazzo di Ivrea di padre nigeriano del quale avevamo parlato in occasione della rassegna nazionale della categoria: 1.96 a Torino il 3 ottobre.

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