Datemi un Martello: ok Ndimurwanko e Bona

Nel pomeriggio trentino dedicato quasi esclusivamente ai lanciatori, la copertina è meritata dalla levicense Noa Ndimurwanko (Gs Valsugana Trentino) che nel lancio del martello ha colto un prezioso 53,98 che le è valso il successo nella gara forse più attesa della terza edizione di "Datemi un Martello", prova allestita dal Lagarina Crus Team al Campo Scuola Covi Postal di Via Maccani, a Trento. Un percorso molto concreto e di alto profilo ha permesso alla ventenne già nel giro delle nazionali giovanili di mettere al sicuro il successo già dopo i primi turni di lanci, mentre al maschile ad imitarla è stato - come da pronostico - il veneto Michele Ongarato, piazzatosi ampiamente al di sopra dei 61 metri; a livello junior, nuovo primato personale per Chiara Ignazzito (Lagarina Crus Team, 43,45).

Passando al disco, in chiave trentina le notizie migliori sono maturate a firma di Giacomo Bona (Lagarina Crus Team) che dopo il sensibile miglioramento di giovedì sera a Modena si è di fatto confermato con un interessante 45,74 (disco della categoria junior, da 1750 grammi) mentre a trionfare nella gara senior è stato l'altro veneto Daniel Compagno, con l'allievo gardesano Michel Zanolli (Lagarina Crus Team) capace di imporsi tanto nel disco (34,54) quanto nel peso (13,97), gara quest'ultima valida come recupero della prima fase del CDS Allievi.

Nel corso del pomeriggio i lanci hanno concesso fugace spazio anche ai due concorsi di salto in lungo, regolato al femminile da Giovanna Berto (Us Quercia Trentingrana, 5,70) e al maschile dall'allievo aquilotto Teddy Decarli (Atletica Trento) che con il balzo a 6,73 ha sfiorato di un solo centimetro il primato personale.

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