Demontis ancora record: 5,05 nell'asta indoor

23 Gennaio 2023

(robyspezzigu) “Questa misura di 5,05 è una misura che sento e, ne sono abbastanza sicuro, riuscirò a migliorarla anche presto ma per ora sono contento, in considerazione anche dei problemi che ho dovuto superare in questa gara di Parma come l’utilizzo di aste non mie”. 
Non si accontenta Andrea Demontis (Cus Cagliari), campione italiano allieviU18 indoor nel 2022, che alle prime gare nella categoria juniorU20 nel corso di un incontro regionale indoor a Parma ha migliorato il suo record sardo assoluto scavalcando l’asticella posta a 5,05 metri (precedente 4,80, Ancona 2022).

Dopo esser volato a fine settembre 2022 nella storia dell’atletica sarda scavalcando l’asticella all'aperto a 5 metri e prendendosi il primato sardo assoluto di Graziano Flore (Amsicora) fermo a 4,90 dal lontano 1986, Demontis scrive quindi un’altra pagina importante dell’atletica isolana e contemporaneamente guadagna il pass per i prossimi XXVII Campionati europei under20 di atletica leggera in programma a Gerusalemme (Israele) dal 7 al 10 agosto. 
“Oltre il doppio primato sardo assoluto e junior questo buon risultato mi consente di centrare il minino per la rassegna europea di categoria e questo è molto importante", afferma l’atleta cagliaritano figlio d’arte (suo padre Stefano è stato un valido lunghista e la madre Francesca Dessì è stata più volte primatista sarda dell’asta della quale detiene tutt’ora il primato con 3,80 stabilito nel 1987). 
“A Parma, dove sono entrato alla misura di 4,70 metri per poi passare a 4,80, 4,90 e infine affrontare 5,05, ho dovuto fare qualche salto in più perché non avevo le mie aste (visto che non è stato possibile trasportarle in areo) e me le son dovute far prestare. Dovevo quindi prendere confidenza con queste aste da 4,75 metri ma tutto poi è andato per il verso giusto. L’atleta classe 2005, studente al liceo scientifico Euclide di Cagliari, seguito tecnicamente dalla madre Francesca che gli ha trasmesso la passione per questa specialità dove è stato già campione italiano cadettiU16 e poi tra gli allieviU18, continua: “Quella di Parma era una gara molto competitiva. Alla fine ha vinto l’U23 Matteo Olivieri con 5,20 davanti a Simone Bertelli e a me, entrambi arrivati a quota 5,05. Mi son trovato bene ed ho avuto la netta sensazione che posso passare di utilizzare aste un po più dure che mi permetteranno di salire ancora più in alto. Questa misura - conclude l’astista sardo - son sicuro di riuscire a migliorarla ancora anche se non so sin dove potrò spingermi quest’anno“. 
Ora cosa farai?
“Farò ancora qualche indoor, poi i campionati italiani di categoria al coperto e forse gli assoluti. Spero di riuscire a fare l’incontro internazionale indoor U20. Poi preparerò la stagione outdoor dove cercherò di migliorare il PB in vista del mio principale obiettivo stagionale che son,o i campionati europei di categoria a Gerusalemme“.

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