Domani La Trenta Trentina

Nella serata di ieri con la seconda edizione del Pergine Urban Trail si è aperto ufficialmente il weekend de La Trenta Trentina. Sono stati oltre 200 i runners che hanno voluto affrontare al crepuscolo i sette chilometri del tracciato disegnato tra gli scorci più suggestivi di Pergine Valsugana, un numero che è andato a confermare il buon appeal dell'appuntamento del venerdì sera di un fine settimana assolutamente da non perdere.

Oggi il programma allestito dall'ASD Non Solo Running in collaborazione con le impagabili realtà dell'associazionismo e volontariato valsuganotto prosegue con la Happy StrongBoy Perzen, l'evento dedicato ai più piccoli (dai 6 ai 14 anni) che propone divertenti e coinvolgenti prove di abilità, corsa, velocità, agilità e forza nel centro cittadino, a partire dalle ore 15. Contestualmente a Levico Terme si apriranno le danze per la consegna dei quasi 2000 pettorali e pacchi gara in vista della sesta edizione de La Trenta Trentina di domani.

Nel giro di soli sei anni, La Trenta Trentina è diventata la prova su strada più partecipata del calendario FIDAL Trentino, un risultato da incorniciare e che merita sempre più impegno da parte del comitato organizzatore, guidato dal quartetto composto da Massimo Pegoretti, Gaia Volta, Isidoro De Bortoli e Loris Zortea. Avere quasi 2000 iscritti al via della prova di domani è motivo di vanto e soddisfazione, ma l'obiettivo comune è quello di crescere ancor più, nei numeri e nella proposta di contorno.

E dire che già oggi La Trenta Trentina si riconosce proprio per la grande accoglienza che sa offrire ai runners che raggiungono il traguardo. Il Parco Segantini al Lido di Levico si presta in maniera magistrale allo scopo, a maggior ragione se allestito - come sarà domani - con stand espositivi e gastronomici ed un palco su cui si esibiranno, rigorosamente live, gli apprezzati Die Schweinhaxen con la loro musica volk-rock.

La corsa per il successo sembra invece favorire due vecchi amici de La Trenta Trentina, la vicentina Maurizia Cunico, già tre volte prima donna della gara valsuganotta, ed il fassano Massimo Leonardi, vincitore della prima edizione della trenta chilometri disegnata tra i laghi di Caldonazzo e Levico.

E veniamo al percorso. La partenza è fissata alle 10 a Levico, all'altezza del Palazzo delle Terme. Dopo un giro iniziale nel centro storico, i runners raggiungeranno il fondovalle valsuganotto per proseguire verso Caldonazzo e costeggiare l'omonimo lago toccando Calceranica e Valcanover (zona cambio per le staffette a coppie della Duo Half), quindi via verso Pergine dove inizierà il tratto più impegnativo della gara, con una salita (mai troppo ripida) che permetterà di aggirare il colle di Tenna e raggiungere le sponde del Lago di Levico che accompagnerà i podisti fino al traguardo di Parco Segantini.

E proprio i nove chilometri che separano Pergine da Levico saranno il teatro della Camminata per la Vita, la marcia non competitiva che alle 9.30 aprirà la strada della Trenta Trentina, con tutti i proventi in favore dell'AIL del Trentino.

Tra podisti, camminatori, accompagnatori, curiosi e familiari al Parco Segantini domani sono attese oltre 4000 persone, un numero davvero importante, ma per chi non potesse partecipare di persona a La Trenta Trentina, potrà sfruttare il collegamento live sulle frequenze di Radio Dolomiti che dalle 10 alle 13 sarà in diretta dal Parco Segantini con le voci di Michelangelo Felicetti e Simone Villotti per raccontare, secondo dopo secondo, tutto il bello della trenta chilometri della Valsugana.