Domani la nazionale assoluta vola a Mosca
Partirà domattina da Roma e da Milano la nazionale italiana che sabato pomeriggio affronterà a Mosca l'impegno con la quarta edizione della Coppa Europa indoor. In gara sia la formazione maschile sia quella femminile, per un totale di 25 atleti convocati dal Dt Nicola Silvaggi. Si aggiunge all'ultimo momento la mezzofondista Chiara Nichetti (Italgest), che contribuirà, correndo gli 800 metri della staffetta, a dimezzare l'impegno di Elisa Cusma (scongiurata l'ipotesi doppiaggio, farà i 1500; alla Riva gli 800 individuali). Al posto della Nichetti, in realtà, avrebbe dovuto essere schierata la giovane Valentina Costanza (Esercito), apparsa in buone condizioni sabato ad Ancona (vittoria nei 1500 promesse, ed anche nel confronto con le azzurre assolute impegnate per un test), ma non è stato purtroppo possibile ottenere in tempo utile i documenti per il visto (OK per la Nichetti, iscritta in pre-entry). Qualche problema per lo sprint al maschile: giungono notizie allarmanti sulle condizioni fisiche di Fabio Cerutti, che partirà comunque per la Russia, stante l'impossibilità (vedi la questione di visti di cui sopra: purtroppo non tutti i muri sembrano davvero caduti) di riuscire ad operare una sostituzione in tempi utili. La squadra azzurra, in ogni caso, volerà a Mosca con una serie di atleti in ottime condizioni, come dimostrato nelle prime uscite stagionali. Tra questi, certamente Assunta Legnante (Italgest), che conserva il secondo posto nelle liste mondiali 2008 del peso, e che ha anche la miglior misura tra le iscritte (da tener d'occhio solo la russa Oksana Gaus, 18,00 quest'anno). Sorte che tocca anche a Cosimo Caliandro (Fiamme Gialle), numero uno del lotto tra i partecipanti ai 3000, in forza del 7:51.63 dell'8 febbraio a Dusseldorf. Silvia Weissteiner (Forestale) sarà invece impegnata in una delle prove più difficili ed equilibrate, stante la presenza di almeno altre due avversarie di ottimo livello, la tedesca Sabrina Mockenhaupt e la russa Sidorchenkova (già a 8:44.61 nel 2008), per non parlare della spagnola Moratò, bronzo nel cross europeo di Toro nel dicembre scorso. In tema di mezzofondo, va sottolineata la presenza in azzurro di Caliandro e Weissteiner, che avrebbero potuto partecipare - sicuramente con costrutto - ai Campionati di società di cross di Monza. La buona volontà dimostrata dai club di appartenenza è un fatto che merita certamente la menzione. L'attesa azzurra è anche per l'esordio stagionale di Antonietta Di Martino (Fiamme Gialle), l'argento mondiale di Osaka, che troverà subito un gruppo di avversarie niente male: la novità tedesca Friedrich (2,00 a Glasgow in gennaio), la spagnola Beitia (già a 1,98 in stagione) e la russa Kivimyagi (anche per lei un 1,98 siglato SB). La salernitana è in buone condizioni, anche se, è ovvio, l'assenza di riscontri agonistici impedisce una piena valutazione. Per lei, e per gli atleti dei concorsi in genere, una situazione ambientale - nel senso delle strutture di gara - favorevole: lo stadio del CSKA, teatro della Coppa, ha il rettilineo dello sprint esterno all'anello, cosa che consentirà di evitare il consueto (nelle indoor) incrociarsi di prove, tra attese e scambi di priorità. Gare dalle 15 italiane (le 17 russe), alle 17.15. m.s. Nella foto, Assunta Legnante agli Europei indoor 2007 (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL) File allegati:
- Tutte le informazioni sulla Coppa Europa indoor
- La nazionale azzurra / Italian Team
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