Domenica i Tricolori Master di mezza maratona
La Garda Trentino Half Marathon ha quest'anno una valenza particolare: la gara infatti assegnerà i titoli italiani master della specialità di mezza maratona. Questo significa che il fatto che si vada incontro alla solita razzia da parte dei corridori africani possa essere meno difficile da digerire di altre volte. D'altronde è chiaro che i migliori maratoneti del momento o hanno già disputato la loro prova autunnale e sono in recupero, o stanno preparando la loro uscita primaria nella stagione. Il cast dei partecipanti è quindi contraddistinto da specialisti kenyani, un lotto dal quale presumibilmente uscirà il nome del vincitore e che comprende Nicodemus Biwott, Mathew Rugut, Peter Chesang, Kiplimo Cosmas Letting, Eligy Kibet Ngeny ma anche i marocchini Bouslaibe Radouane, Hicham Ghafari e Saaid Rabag. I colori italiani sono affidati soprattutto a Gianluca Pasetto, tra i più costanti sulla distanza. Sicuramente però maggiori possibilità sono riscontrabili nella prova femminile per la presenza di un grosso calibro come Gloria Marconi.
Come detto però l'importanza della gara di Riva del Garda viene quest'anno dal fatto che varrà quale prova tricolore Master, e questo unito alla promozione svolta un po' in tutto il mondo (per essere al via arriveranno da ben 21 Nazioni, persino dal Giappone) prota la gara ad avere un numero di partecipazione eccezionale, nell'ordine dei 4.500 partenti, inferiore solamente a Roma-Ostia e Stramilano nel computo delle mezze maratone italiane. La partenza verrà data dal Polo Fieristico, l'arrivo sarà alla baltera per un percorso parzialmente rinnovato e reso più veloce. Da notare che la gara varrà anche quale Campionato Italiano per Diabetici e in proposito sabato al Palafiere si svolgerà un convegno con medici, giornalisti e sportivi per sensibilizzare la gente su questa malattia e l'importanza dello sport per la difesa del fisico.
Nella foto: Gloria Marconi (archivio Fidal)
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