Domenica il cross di Alà dei Sardi
22 Febbraio 2024La manifestazione internazionale di cross country, in programma per la mattinata di domenica prossima 25 febbraio nel bel percorso ricavato nei prati di Sas Seddas (all’entrata del paese nelle vicinanze del campo sportivo Comunale), ha ultimato le starting list. Nella prova del settore assoluto maschile sui 10 Km verrà proposta una interessante sfida con tanti top runners internazionali come il burundiano Celestin Ndikumana, lo spagnolo Eduardo Menacho, l’ucraino Andrii Ataminuk e un folto gruppo di specialisti azzurri composto da Nekagenet Crippa (specialista della mezza e della maratona dove vanta 1h02’01” e 2h07’35”), Alain e Nadir Cavagna, Marco Fontana Granotto, Alessandro Giacobazzi e i due olbiesi Francesco e Salvatore Mei (protagonisti assoluti di queste ultime stagioni isolane del cross sardo tesserati Academy Olbia).
Pesante assenza dell’ultimo momento quella dell’americano di origini kenyane Paul Kipkemoi Chelimo, favorito della vigilia con nel palmares un argento olimpico nel 2016 e bronzo nel 2021 sui 5000 metri e forse sostituito dal francese campione europeo di cross Schrobb, e del siepista Osama Zoghlami.
Stessa interessante sfida si attende nella prova femminile dove, assente purtroppo anche quest’anno Nadia Battocletti (che rinuncia alla gara per un infortunio ma che sarà presente a Alà dei Sardi), la sfida per la vittoria sui 6000 metri della gara riguarderà l’ungherese Lilac Bohm, la spagnola Maria Forero Lopez, l’irlandese Fionnuala Britton e le azzurre Giovanna Selva, Federica Del Buono (Carabinieri), Valeria Roffino (FF.AA.) e Elisa Palmero (Esercito) mentre l’atletica isolana sarà principalmente rappresentata da Ginevra Mei (Academy Olbia).
La manifestazione, organizzata dalla locale società dell’Alasport in collaborazione con la Fidal Nazionale e Fidal Sardegna, si pone sulle tracce del glorioso passato segnato dal fenomenale mitico Trofeo Cross Internazionale di Alà dei Sardi e prevede, con inizio gare alle ore 9,30, prove per tutte le categorie federali a iniziare dai giovanissimi esordienti per finire nei senior master e nelle prove degli assoluti maschili e femminili previste nel finire della manifestazione sulla distanza di 10000 e 6000 metri.
Riproposte in questa edizione 2024 del nel Cross di Alà dei Sardi-Memorial Elisa Migliore, sicuramente la manifestazione di cross isolana a più alto livello tecnico di questi anni, le sfide tra rappresentative regionali di Veneto, Liguria e Sardegna per le categorie allieviU18 e juniorU20.
Comunque vadano le gare quello di Alà dei Sardi, territorio salito agli onori della cronaca dell’atletica mondiale per i gloriosi fasti del mitico Trofeo Cross Internazionale di Alà dei Sardi con la presenza come pochissime altre gare di campioni e primatisti mondiali, rimane sempre un appuntamento da non mancare assolutamente e che regala un’atmosfera magica per gli amanti e gli appassionati della corsa campestre.
Rimanendo a quest’ultima versione del Cross di Alà dei Sardi con intitolazione alla valida atleta alaese Elisa Migliore scomparsa in età giovanile, nell’edizione 2021 si registrarono i successi finali delle due prove assolute del pluricampione italiano Iliass Ouani, primo davanti al valido siepista Ahmaed Abdelwaled e allo spagnolo Toni Abadia e Italo Quazzola (Atl.Casone Noceto), e tra le donne della slovena Klara Lukan, capace di prevalere su Giovanna Selva e Anna Arnaudo .
Lo scorso anno la settima edizione del Cross di Alà dei Sardi-Memorial Elisa Migliore fu all’insegna del fuoriclasse ugandese Oscar Chelimo e della keniana Lucy Mawia Muli. Nella prova assoluta uomini sui 10 Km Chelimo (medaglia di bronzo nei 5000 ai Mondiali in Oregon e vicecampione mondiale tesserato per l’Atl. Casone Noceto) precedette il valido siepista azzurro Osama Zoghlami (Aeronautica ) e Luca Alfieri (Atl. Casone Noceto) con i i primi tre seguiti da Samuel Medolago, Alain e Nadir Cavagna, Stefano Massimi, Daniele D’Onofrio e i sardi Francesco e Salvatore Mei. Nella prova sugli 8000 metri delle donne vittorias con netta superiorità della keniana Lucy Mawia Muli davanti alla nazionale azzurra Giovanna Selva (Carabinieri) e la giapponese Harumi Hakamoto e dietro loro nell’ordine si piazzarono Elisa Palmero, Naima Ait Alibou e Gaia Colli.
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