Dossena ai saluti: “Volto pagina con serenità”

07 Marzo 2022

La maratoneta azzurra, sesta a New York e sesta agli Europei di Berlino, ha annunciato che lascerà l’attività agonistica: “Ora alleno, studio e mi sposo”

“Vorrei scrivere tante cose, troppe cose, spiegare, raccontare, ma più ci penso e meno trovo le parole adatte per trasmettervi quello che sto provando. Per questo mi limito a dire grazie a chi mi ha sostenuta e fatta crescere in tutti questi anni. È arrivato il momento di girare pagina con serenità e consapevolezza”. Sara Dossena lascia l’attività agonistica di alto livello. L’annuncio è arrivato oggi sui profili social della maratoneta azzurra, terza italiana di sempre in virtù delle 2h24:00 corse tre anni fa a Nagoya, in Giappone, a soli sedici secondi dal record italiano di Valeria Straneo. Talento giovanile di cross e montagna, spesso frenata dagli infortuni, si è dedicata anche al triathlon prima di riabbracciare il primo amore dell’atletica tra pista e campestre.

Le sue qualità di maratoneta sono emerse in mondovisione nel novembre del 2017 con la splendida e inaspettata sesta piazza alla maratona di New York, al debutto su questa distanza, nei 42,195 km più famosi del pianeta: per ufficializzare il ritiro, la 37enne bergamasca della 101 Running ha scelto proprio una foto che la ritrae a New York, sorridente, insieme al tecnico e futuro marito Maurizio Brassini, con il body rosa indossato nella Grande Mela, quando sorprese il mondo con una condotta di gara coraggiosa, a lungo nelle posizioni di testa. Una prestazione che l’ha resa molto amata nel mondo del running e dell’atletica in generale, come testimoniato anche oggi dai tantissimi commenti sotto il suo post.

Pochi mesi dopo, in maglia azzurra, ha conquistato l’oro ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona nella mezza (distanza su cui ha corso in 1h10:10 a Udine nel 2018) e l’argento a squadre agli Europei di Berlino, con il sesto posto individuale. Quindi un 2019 dal doppio volto, prima il capolavoro di Nagoya, poi il ritiro nella notte infernale dei Mondiali di Doha. A seguire, una serie di problemi fisici che l’hanno spinta a rinunciare alle Olimpiadi di Tokyo e adesso la decisione di salutare. Ma i piani per il futuro non mancano: “Ora c’è tanta gente da allenare (faticate voi per me), c’è tanto da studiare (-13 esami alla laurea magistrale per diventare biologa nutrizionista) e c’è poco tempo per preparare il matrimonio (3 giugno 2022)”. Auguri!

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