Due anni senza Donato Sabia
08 Aprile 2022Se n’è andato due anni fa, Donato Sabia. Sono già passati ventiquattro mesi da quando l’atletica italiana ha perso uno dei suoi talenti più cristallini, due volte finalista olimpico negli 800 metri, a Los Angeles nel 1984 e quattro anni dopo, a Seul, nel 1988. Le sue doti di mezzofondista, la sua passione per questa disciplina e il suo esempio come uomo, restano intatti con il passare del tempo, anche al di là delle medaglie (indimenticabile l’oro degli Euroindoor di Göteborg ’84) e dei successi in pista.
“Non potrò mai dimenticare Donato Sabia, la sua tenacia e la sua classe - le parole del presidente della FIDAL Stefano Mei - in quegli anni, nei magici anni ’80 per tutta l’atletica italiana e anche per il mezzofondo, abbiamo scritto pagine memorabili del nostro sport. La malattia con cui tutto il mondo sta lottando da due anni, ce l’ha portato via, ma continuerà a rimanere vivo il suo ricordo. Nei confronti dei suoi familiari manterremo la promessa che era stata fatta a suo tempo”.
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