L'allievo Andrea Ribatti (All Tri Sport) e la promessa Andrea Palumbo (Atl. Amatori Cisternino) si classificano al terzo posto. Bronzo per la staffetta M35 dell'Atl. Pro Canosa.

FESTA DEL CROSS 2021. La Puglia del Cross conquista due medaglie di bronzo ai Campionati Italiani individuali e di società di corsa campestre allestiti nel fine settimana nel Parco di Villa Montalvo di Campo Bisenzio, alle porte di Firenze.  I due alfieri di giornata sono stati Andrea Palumbo (Amatori Atletica Cisternino Ecolservizi), 3° al traguardo nella classifica riservata alla categoria promesse (17° in quella assoluta), e Andrea Ribatti (Atletica Tri Sports), a sua volta bronzo tra gli allievi. Per entrambi si tratta della ennesima conferma del proprio valore e della bontà del lavoro svolto insieme ai rispettivi tecnici – Piero Sternativo l’allenatore di Andrea Palumbo, Gaetano Di Pace quello di Ribatti. Della spedizione pugliese da citare anche Rebecca Volpe (Enterprise Giovani Atleti Bari) 52^ tra le junior, i 3 allievi della Atletica Fiamma Giovinazzo, Antonio Bonvino (41°), Michele Viscoso (78°) e Giuseppe Mastandrea (137°), Stefano Cecere (Amatori Atletica Cisternino Ecolservizi), 27° tra gli junior, Alessandro Marangi (Cisternino), 72° tra le promesse e Graziano Tudisco (Galatletica Dream Team), 47° tra gli allievi. 
Si appendono al collo la medaglia di bronzo i frazionisti dell'Atletica Pro Canosa IMBRICI Francesco, DI NUNNO Valerio,  DETTOLE Andrea,  DI GIULIO Antonio giunti al terzo posto nella staffetta 4x1 giro SM35

CADETTI. Nelle due prove valevoli per il Campionato Italiano Individuale e per Regioni Cadetti la Puglia si classificava all’8° posto nel maschile, al 15° nel femminile ed al 10° nella classifica combinata di categoria.
Questi i risultati individuali dei 10 atleti convocati dal neo Fiduciario Tecnico Regionale, Ottavio Andriani.
Uomini: Michele Sasso (25°), Pasquale Albanese (28), Nicola Riefolo (35), Mattia Mastropasqua (44), Gabriele Tondi (58). Donne: Viviana Marinelli (36^), Alessia Dolciamore (49), Vittoria Amoruso (78), Klara Murati (80), Martina Misino (85).

ANDRIANI. “Solitamente io vedo sempre il bicchiere mezzo pieno ed in questa circostanza non può che essere così. Avremo altre occasioni per far valere la forza di questi ragazzi e ragazze ma dobbiamo fare i conti con la stagione appena conclusa e con l’innumerevole quantità di gare cancellate per l’emergenza sanitaria. E’ vero che lo scorso anno siamo andati più avanti in classifica ma non bisogna dimenticare che la stragrande maggioranza di questi giovanissimi atleti era alla prima esperienza in gare come un campionato italiano e, soprattutto, sia al primo anno di categoria. Dobbiamo ripartire e farlo in questa situazione di privazioni non sarà facile ma io sono ottimista e guardo con fiducia al futuro”.