EYOF a Lignano, le speranze azzurre

Ormai ci siamo, la stagione dell’atletica giovanile entra nel vivo: con il Festival Olimpico della Gioventù Europea (EYOF, nell’acronimo inglese), giunto all’8^ edizione, gli atleti della categoria “under 18” cominceranno ad assaggiare il clima agonistico di alto livello, che diventerà torrido una decina di giorni più tardi, ai Mondiali di Marrakech (13/17 luglio). Non si tratta di un vero e proprio campionato europeo allievi – le formazioni sono contingentate, ammettendo un massimo di 20 atleti in totale (10 maschi e 10 femmine) – ma, quanto ai contenuti tecnici, è sicuramente una rassegna che ci va molto vicino: per rendersene conto, basta scorrere l’elenco dei vincitori delle precedenti edizioni e non sentirsi eccessivamente stupiti di trovarvi nomi di grandi come Gabriela Szabo e Dwain Chambers, Reyes Estevez e Yuriy Belonog, Ionela Tirlea e Carolina Kluft, Kajssa Bergqvist e Nikolett Szabo. Gli azzurri hanno conquistato, nelle precedenti sette edizioni, un buon bottino di 23 medaglie: 6 d’oro, altrettante d’argento e 11 di bronzo. L’ultimo dei nostri a salire sul podio fu – bronzo sui 400 nel 2003, allo stadio parigino di Charléty – quel Claudio Licciardello che è la vera e propria rivelazione di questa stagione in campo juniores e si presenterà candidato al podio per i prossimi Campionati Europei “under 20” a Kaunas. Ma, al di là delle medaglie, per questa manifestazione sono passate le più belle speranze dell’atletica nazionale negli ultimi 15 anni. Sarà così anche stavolta, con una formazione che i responsabili federali Francesco Uguagliati e Tonino Andreozzi hanno selezionato con scrupolo e tenendo un occhio agli altri due appuntamenti internazionali di questa fascia di età, la Coppa Jean Humbert – importante appuntamento studentesco - e, appunto, i Mondiali in Marocco. Tra gli italiani che scenderanno in pista dal 4 all’8 luglio a Lignano, due sono reduci già dall’impegno della “Jean Humbert” a Vila Real de S.Antonio: in Portogallo Stefano Tedesco è stato secondo sui 110hs (14.16) e Desirée Barbini ha vinto i 100hs (14.21). Al tempo stesso si può constatare come 7 ragazzi e 5 ragazze – tra i 20 complessivi presenti in Friuli – prenderanno parte anche alla rassegna iridata di Marrakech (Paoletta, Iuvara, Lepore, Cargnelli e Apostolico in campo femmnile, mentre tra gli uomini gli “stakanovisti” rispondono al nome di Galvan, Aita, Boccoli, Cecolin, Franzoni, Buscella e Gottardo). Dopo il raduno di Schio è stata ufficializzata una sostituzione dell’ultima ora: sarà il 17enne di Verbania Fabio Caramella a cimentarsi sugli 800 metri, al posto dell’umbro Leonardo Capotosti. Se l’obiettivo primario dei nostri ragazzi è ovviamente quello di migliorarsi e di fare esperienza, non sono pochi quelli che coltivano ambizioni da podio: in campo maschile i più accreditati sembrano il velocista vicentino Matteo Galvan (21.49 sui 200) e il giavellottista padovano Leonardo Gottardo (primatista di categoria con l’attrezzo da 700 grammi, 73.05 in questa stagione). In campo femminile è la romana Jessica Paoletta che capeggia la “entry list” grazie all’ottimo 11.91 segnato quest’anno sui 100 metri. Ma è probabile che altri possano giocarsi le proprie carte, come le due staffette veloci e l’astista Giulia Cargnelli, ragazza di casa che ha a suo credito una stagione di straordinaria consistenza con un massimo di 3.90: tra le avversarie più accreditate ci sarà anche una “vicina” come la slovena Tina Sutej, salita recentemente a 4.10 in quel di Lubiana. I titoli in palio tra i circa 700 partecipanti sono 33 in totale: 17 in campo maschile e 16 in campo femminile. La giornata inaugurale, quella di lunedì 4 luglio, sarà dedicata integralmente ai turni eliminatori e di qualificazione, con la sola eccezione della finale dei 2000 siepi maschili: in questa gara, peraltro - dove in passato ha trionfato per i nostri colori Stefano Ciallella – non sarà presente alcun azzurro. Un po’ il segno dei tempi, anche se probabilmente avremmo potuto schierare Raphael Tahary, se la burocrazia avesse fornito in tempo i documenti necessari al forte italo-marocchino. Questo l’elenco completo delle finali nei cinque giorni di gara (tra parentesi gli azzurri iscritti): lunedì, 4 luglio – maschili: 2000st martedì, 5 luglio – maschili: 100m (Bolgan); femminili: 100m (Paoletta), lungo (Lepore), disco (Apostolico) mercoledì, 6 luglio – maschili: 800m (Caramella), 110hs (Tedesco), 400hs, alto (Cecolin), triplo (Buscella), peso; femminili: 800m, 100hs (Barbini), 400hs (Maniero), asta (Cargnelli), peso giovedì, 7 luglio – maschili: 400m (Aita), 1400m (Boccoli), asta, giavellotto (Gottardo); femminili: 400m (Bonfanti), 1500m (Epis), alto venerdì 8 luglio – maschili: 200m (Galvan), 3000m, lungo (Franzoni), disco, 4x100m (formazione da definire); femminili: 200m (Iuvara), 3000m, triplo (De Santis), giavellotto, 4x100m (formazione da definire) File allegati:
- LE SCHEDE DEGLI ATLETI ITALIANI
- ISCRIZIONI E RISULTATI IN TEMPO REALE

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