Eleonora Berlanda vola sul miglio
Eleonora Berlanda non smette più di stupire. Dopo le ottime impressioni destate nelle prime uscite stagionali, ieri ha dato l'ennesima dimostrazione di efficienza chiudendo al secondo posto la prova internazionale sulla distanza anglosassone del miglio (1609,33 metri) in occasione del Meeting Graziano della Valle di Pavia. La trentottenne delle Fiamme Oro ha completato l'opera in 4'46"27 lasciandosi superare solamente dalla keniana Linah Cheruto, già vincitrice ad inizio 2014 del Cross Internazionale della Vallagarina. Solo nel finale la Cheruto ha saputo staccare l'instancabile Berlanda, capace di migliorare anche il record italiano di categoria (precedente 4'56 e spiccioli by Silvia Casella 2010) e di lasciarsi alle spalle la "rossa" biellese Valentina Costanza, portacolori dell'Esercito.
Insomma, la carriera di mamma Eleonora (a proposito, proprio il primo maggio a Trento la figlia maggiore Gloria ha lasciato intendere di possedere i geni di mamma e papà Mariano) non vuole saperne di imboccare la parabola discendente, anzi: in una manciata di gare sin qui disputate, la signora Piccoli ha corso su livelli altissimo, cominciando dai 2000 di Rovereto in cui ha sfondato la barriera dei 6' (secondo suo tempo di sempre sulla distanza), fino al miglio di Pavia, passando per il 2'08 nel doppio giro di pista ventoso del capoluogo. E dire che siamo solo all'inizio della stagione.
Chapeau, Eleonora.
Tornando a Pavia, la gara maschile si decide in volata. La spunta si è decisa in volata a favore del marocchino Brahim Taleb (Enterprise Sport & Service) che con 4:02.01 precede il keniano Clement K. Kemboi (4:02.19) e il connazionale Adil Briami (4:02.50). Ai piedi del podio finisce, invece, la promessa azzurra Mohad Abdikadar (Aeronautica) in 4:02.87.
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