EuroCross, Lalli è sesto, quarta la squadra



Il sesto posto di Andrea Lalli e il quarto della squadra maschile smuovono il finale di giornata degli azzurri del cross ad Albufeira. Il 23enne finanziere molisano ha ottenuto il secondo miglior piazzamento di sempre di un italiano nella storia della rassegna continentale di corsa campestre eguagliando Luca Barzaghi e Umberto Pusterla, rispettivamente sesti a Alnwick 1994 e Charleroi 1996. Meglio di loro, in ambito nazionale ha fatto solo Gabriele De Nard, quarto a Thun nel 2001. Il veterano degli azzurri del cross, a 36 anni, ha chiuso oggi il quattordicesimo EuroCross della sua carriera al ventesimo posto. Sul trono del Vecchio Continente, intanto, torna colui che, dal 1998 ad oggi, ha fatto suoi nove ori, un campione senza età, il 35enne ucraino Serhiy Lebid. La sua volata ha lasciato ancora una volta il segno, bruciando nel finale le ambizioni dello spagnolo Lamdassem (argento) e del portoghese El Kalai (bronzo). La vittoria a squadre è, invece, andata alla Francia grazie ai suoi Meftah (4°) e Amdouni (5°). In campo femminile è la festa del Portogallo e di una travolgente Jessica Augusto, protagonista di una gara tutta di testa e che conclude con l'oro del cross un 2010 che l'aveva già vista di bronzo sui 10000 degli Europei di Barcellona. Dietro di lei, la turca Uslu e l'altra portoghese Felix, risultato che mette in cassaforte il trionfo delle padrone di casa nella classifica per team, davanti a Gran Bretagna e Spagna. Settime le azzurre che, a livello individuale, non vanno oltre il 29° posto di Valentina Costanza.

SENIORES Uomini (9870 m) - Non mancano le emozioni sui sei giri della gara più lunga della rassegna continentale. Il primo giro vede avventurarsi in un'avventata fuga l'armeno Yeghikyan che poi, però, non ci mette molto ad essere risucchiato nelle retrovie. Al termine della seconda tornata (10:07) fa l'andatura la coppia francese formata da Meftah e Amdouni affiancati dal portoghese Silva, l'ucraino Lebid (rimasto un po' chiuso dal gruppo alla prima curva dopo lo start) e l'azzurro Lalli. Dopo altri 1600 metri, il molisano delle Fiamme Gialle si porta davanti (15:01), tallonato dai due transalpini, Silva, Lebid con lo spagnolo Lamdassem che nel frattempo è risalito verso la parte più alta della corsa. Un giro ancora e l'azzurro perde un paio di secondi rispetto ai battistrada Meftah, Silva, Amdouni e Lamdassem (19:49), ma la sua azione resta in spinta sulla scia di Lebid e dei portoghesi El Kalai e Mbengani. Suona la campana e in testa ci sono il francese Amdouni, Lamdassem e i due portoghesi (24:38). Lalli è ottavo (24:40). Siamo alle battute finali con Lebid che, con estrema freddezza, inizia la sua serie di sorpassi verso le primissime posizioni. Una volta fuori dal lungo tratto in discesa con i due dossi, l'ucraino affronta l'ultima curva, mentre Lamdassem ed El Kalai tentano di resistere sulla sua scia. Sul rettilineo finale, però, non c'è verso di contenere la volata dell'ucraino che, per la nona volta in carriera, alza le braccia al cielo, solo e vincitore (29:15) sul traguardo degli Europei di campestre. Argento allo spagnolo Lamdassem (29:18) e bronzo al portoghese El Kalai (29:21). All'arrivo sfilano, quindi, per un successo di squadra i due francesi Meftah (29:21) e Amdouni (29:21). E poi arriva Lalli, bravo a non mollare e a riprendersi un paio di posizioni nell'ultima e decisiva parte della gara. E' sesto in 29:28. "Ho stretto i denti e dato l'anima! - commenta l'azzurro al traguardo - Questo sesto posto mi riscatta del 18° del 2009 a Dublino, dove avevo scelto di gareggiare tra i seniores pur essendo all'ultimo anno da under 23. Stavolta penso di aver fornito un riscontro che rispecchi di più quanto valgo in questa specialità che tante soddisfazioni mi ha dato nella categorie giovanili". Per la squadra italiana, arriva ventesimo Gabriele De Nard (29:50), poi 32° Giammarco Buttazzo (30:15), 38° Yuri Floriani (30:27) e 55° Stefano Scaini (31:20), mentre Stefano La Rosa si è fermato a poco meno di un giro dal termine. Gli azzurri chiudono così quarti nella classifica a squadre, dietro a Francia, Portogallo e Spagna. "Personalmente - conclude il capitano Gabriele De Nard - penso di aver fatto il mio dovere anche oggi. Peccato per il quarto posto a squadre. Con Meucci dentro e con un La Rosa più in forma forse sarebbe stata un'altra storia".

SENIORES donne (8170 m) - È la gara più attesa dal pubblico locale, con le padrone di casa che si presentano da campionesse in carica, avendo vinto le ultime due edizioni della prova a squadre. Ed è proprio la portoghese Jessica Augusto a guidare il plotone sin dal via: con la russa Sergeyeva e la spagnola Aguilar a darle il cambio nelle battute iniziali e poi, quando il percorso entra nel giro lungo, prova a fare selezione in modo deciso. Soltanto la Aguilar tiene testa in un primo momento alla Augusto, che poco dopo resta da sola al comando. Una leadership netta e incontrastata già a metà gara: undici secondi di vantaggio a due giri dalla fine, quando la spagnola viene ripresa dal gruppo delle inseguitrici, comandato dall’irlandese Britton che si guadagna il secondo posto provvisorio. Rinvengono poi la turca Binnaz Uslu e l’altra portoghese Dulce Felix, con quest’ultima protagonista di un allungo poco prima della campana, per andare in caccia della connazionale Augusto, che però mantiene un margine di sicurezza e conquista il primo oro individuale di sempre per il Portogallo nella gara seniores femminile agli Europei di cross, chiudendo in 26:52. Nel finale la Uslu fa suo l’argento (26:57), superando la Felix che va al bronzo (26:59). La migliore delle italiane è Valentina Costanza, ventinovesima (28:28), che precede Emma Quaglia (32ª/28:46), Valentina Belotti (42ª/29:27) e Agnes Tschurtschenthaler (43ª/29:48) per un settimo posto di squadra, nella classifica vinta dal Portogallo su Gran Bretagna e Spagna.

TV: sintesi della manifestazione in onda su RaiSport UNO (e un'ora dopo su RaiSport DUE) dalle 21 alle 23 di domenica 12 dicembre. 

a.g.

Nella foto, Andrea Lalli al traguardo di Albufeira (Giancarlo Colombo/FIDAL)

File allegati:
- RISULTATI/Results
- Le FOTO da Albufeira



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