EuroU23: è finale per altri 7 azzurri a Bydgoszcz
13 Luglio 2017Nella prima giornata della rassegna continentale promossi anche lo sprinter Cassano, l'altista Falocchi, la triplista Cestonaro, Bellò negli 800, le siepiste Oggioni e Mattuzzi e la discobola Andreutti
di Alessio Giovannini
Dopo l'exploit del lunghista Filippo Randazzo in mattinata (8,04 in qualificazione), altri 7 azzurri raggiungono la finale ai Campionati Europei under 23 di Bydgoszcz (Polonia). Spicca il compatto sprinter pugliese Luca Antonio Cassano che conquista l'ambita finale dei 100 metri replicando nel secondo round il 10.36 (+1.5) del freschissimo primato personale stabilito in batteria. 21enne originario di Acquaviva delle Fonti (Bari), il velocista domani alle 16:30 tornerà sui blocchi con grande determinazione: "Sono alto 1,65, ma questa è stata sempre la mia forza e quello che mi dà la carica per cercare di stupire me stesso e gli altri". Bene anche l'altista lombardo Christian Falocchi che supera quota 2,18 e accede alla finale. Tutte donne le altre azzurre promosse a partire dalla lombarda Silvia Oggioni (10:16.54) e dalla trentina Isabel Mattuzzi (10:20.69) nei 3000 siepi. Missione compiuta per la triplista Ottavia Cestonaro (13,24/+0.6) e l'altra veneta Elena Bellò giunta a 8 centesimi dal personale negli 800 metri (2:04.40). Nel disco tre nulli sfortunati mandano KO senza misura la primatista nazionale under 23 Daisy Osakue, mentre passa il turno la friulana Giada Andreutti (53,90). In tutto oggi sono 12 i finalisti collezionati dall'Italia Team. Assegnato il primo titolo della rassegna allo spagnolo Carlos Mayo che si aggiudica i 10.000 metri in 29:28.06 precedendo il tedesco Amanal Petros (29:34.94) e il francese Emmanuel Roudolf Levisse (29:42.85). Domani sarà la volta di 43 italiani nella seconda giornata tra cui Erika Furlani nell'alto, Ayomide Folorunso nei 400hs e Yohanes Chiappinelli nei 3000 siepi alle prese con le rispettive qualificazioni. Oltre a Cassano nei 100, finali per i lunghisti Randazzo e Gabriele Chilà, la triplista Cestonaro, i pesisti Sebastiano Bianchetti, Leonardo Fabbri e Gian Piero Ragonesi e la discobola Andreutti.
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IL RACCONTO della PRIMA GIORNATA (sessione pomeridiana)
100m uomini (semifinali) - Luca Antonio Cassano si prende una finale che di sicuro non stupisce lui e la sua tenacia. Il 21enne pugliese che veste la maglia dell'Atletica Firenze Marathon sfreccia al terzo posto in semifinale e con 10.36 (+1.5) aggancia il secondo tempo di recupero utile per guadagnare una corsia nell'ultimo scontro di domani (ore 16:30). Il velocista allenato da Vito Nacci pareggia al centesimo il PB appena stabilito in mattinata, mentre davanti a lui lo slovacco Jan Volko con 10.18 ribadisce il suo rango di vicecampione europeo indoor dello sprint. L'altro azzurro Wanderson Polanco taglia il traguardo in 10.42 (+0.8, terzo); purtroppo non è abbastanza per andare oltre. Il campione italiano Promesse è, infatti, il secondo degli esclusi dalla finale.
100m donne (semifinali) - Forse non era stata abbastanza chiara in batteria. L'argento mondiale under 20 Ewa Swoboda quest'anno è qui per non guardare più nessuna alle spalle. 11.32 (+0.3) per la quasi ventenne sprinter polacca, già campionessa europea junior dei 100 metri. Nella stessa semifinale, la siciliana Chiara Torrisi fa il possibile, ma con 11.81 non va oltre l'ottavo posto.
Alto uomini (qualificazione) - L'altista Christian Falocchi, appena superato l'esame di maturità al liceo, raggiunge un altro bel traguardo: la finale agli Europei under 23. Cinque salti e un solo errore nella progressione del ventenne lombardo: 2,01, 2,11 e 2,15 alla prima e poi 2,18 al secondo tentativo. E' la misura della qualificazione diretta e anche il personale outdoor di 3 centimetri. Senza dimenticare che Falocchi nella stagione al coperto è già salito a quota 2,25. Finale sabato alle 18.50 con 13 atleti in pedana.
Asta donne (qualificazione) - Pile un po' scariche per l'astista Helen Falda. La piemontese è stata protagonista di una lunga e intensissima stagione NCAA che l'ha portata fino a quota 4,38. Agli Europei U23, però, l'azzurra resta lontana da quella misura: prima fa 3,85 alla seconda e poi commette tre errori a 4,00. Troppo poco, soprattutto perché qui altre tredici atlete saltano i 4,20 richiesti per la promozione automatica in finale.
Disco donne (qualificazione) - Che sfortuna Daisy! La Osakue al secondo turno si esibisce in un'autentica bordata che finisce dalle parti del suo record italiano (57,64). Purtroppo il piede sinistro della travolgente discobola piemontese va fuori pedana, facendo alzare la bandiera rossa del giudice. Nullo come l'ultimo tentativo - ancora lungo - dell'azzurra che spedisce l'attrezzo fuori settore ed esce di scena senza misura. Sorride, invece, la friulana Giada Andreutti: il suo primo lancio da 53,90 centra subito i 51 metri richiesti per la qualificazione. "Adesso potete prendere l'autobus!" esclama Giada rivolgendosi ai compagni di squadra sugli spalti. Ci si rivede domani alle 19.50 per la finale.
800m donne (batterie) - Brava Elena Bellò. Sabato (ore 19.18) la veneta delle Fiamme Azzurre sarà una delle otto finaliste dei Europei U23. Il passaggio del turno per la ventenne mezzofondista avviene dalla porta principale con il secondo posto in batteria in 2:04.40, a soli 8 centesimi dal PB. L'azzurra è autrice di una gara intelligente vissuta alla costole della beniamina islandese Anita Hinriksdottir (2:03.58). Alla fine dei conti, quello della Bellò è il sesto tempo del turno iniziale che vede l'altra azzurra Eleonora Vandi chiudere in sesta posizione (2:07.69) la prima batteria. Oggi alla pesarese - PB 2:04.02, ma reduce da qualche piccolo fastidio - è mancato quello spunto in più nel momento clou del doppio giro di pista.
Eptathlon/200m - Sveva Gerevini guadagna qualche posizione nel ranking generale e chiude il day 1 dell'eptathlon al 22esimo posto con 3206 punti. L'azzurra sui 200 metri ferma il cronometro a 24.42/+2.1 (941). 25esima Lucia Quaglieri con uno score complessivo di 2977 punti e un 25.90 ventoso (+2.8) sul mezzo giro di pista. Un'invasione di corsia e la conseguente squalifica zavorrano Federica Palumbo che precipita in 30esima posizione (2274) con solo tre punteggi validi su quattro gare. La più veloce è la ceca Barbora Dvorakova (23.89/+2.1 e 991 punti). Leader della prima giornata è la tedesca Celina Leffler (3713) tallonata dalla svizzera Caroline Agnou (3704).
Triplo donne (qualificazione) - Ottavia Cestonaro, buona la prima. La campionessa europea junior del 2013 mette nel mirino il 13,05 della qualificazione diretta e fa 19 centimetri meglio. 13,24 (+0.6) per la vicentina dei Carabinieri che domani alle 16.24 affronterà la finale per cui qui serviva saltare almeno 13,08. Una soglia che oggi resta fuori portata per le altre due italiane in pedana: Jasmine Al Omari (19esima con 12,74/+1.0) e Silvia La Tella (20esima con 12,68/+1.7). Ad atterrare più lontano di tutte è la francese Yanis David (13,75/+2.5) seguita dalla romena Elena Panturoiu (13,69/+1.4) e dall'altra transalpina, iridata junior 2014, Rouguy Diallo (13,68/-0.6).
Giavellotto uomini (qualificazione) - Giornata storta, anzi stortissima per gli azzurri in gara. Roberto Orlando lancia 60,24, peggio Giovanni Bellini 57,29. Performance molto modeste che riducono i due giavellottisti italiani al fanalino di coda della classifica della qualificazione. Per superare il turno a Bydgoszcz era necessaria una spallata da almeno 71,48. Personali alla mano (71,89 Bellini e 72,21 Orlando), una misura su cui i nostri due atleti hanno già dimostrato di potersi esprimere, ma qui qualcosa non ha funzionato a dovere. Oggi, intanto, il miglior lancio è il 78,43 del greco Ioannis Kiriazis.
1500m uomini (batterie) - Poca fortuna per Yassin Bouih ed Enrico Riccobon. I due azzurri in prima batteria provano subito a cercare la testa della gara, ma giro dopo giro sono assorbiti nelle fitte maglie del gruppo. Bouih cerca di lottare, ma resta troppo imbottigliato e anche la volata finale diventa più complicata da lanciare per lui. Chiude nono in 3:45.19, Riccobon gli arriva subito dietro in 3:45.89. Davanti a tutti il tedesco Marius Probst (3:43.88). Non va meglio a Mattia Padovani che rimane sempre fuori dal cuore del secondo round e conclude in nona posizione (3:45.74). Il più veloce - si intuisce anche dal tifo sugli spalti - è il polacco Michal Rozmys (3:43.22).
3000 siepi donne (batterie) - E' finale per due a Bydgoszcz. Con la "Q" maiuscola per la lombarda Silvia Oggioni, quarta in 10:16.54 nella seconda batteria che vede la netta supremazia della favorita danese Anna Emilie Moller (10:07.70). Eleonora Curtabbi, settima in 10:21.81, resta fuori dall'ammissione all'ultimo round a cui, invece, accede la volitiva trentina Isabel Mattuzzi grazie al 10:20.69 corso in prima batteria. Miglior tempo il 10:07.40 della romena Claudia Prisecaru. Finale sabato alle 17:16.
Eptathlon/peso - C'è il primato personale per la campionessa d'Italia Sveva Gerevini che si migliora a 12,10 (668 punti). Lucia Quaglieri spedisce la palla di ferro 11,03 (597), mentre Federica Palumbo arriva a 10,44 (558). Ad aggiudicarsi la terza fatica con 14,77 (2758) è la svizzera Caroline Agnou, leader anche della classifica provvisoria con 2758 punti. Così le azzurre dopo 3 prove: 25esima Palumbo (2274), 26esima Gerevini (2265) e 30esima Quaglieri (2171).
Campionati Europei under 23 - Bydgoszcz (Polonia)
PROGRAMMA ORARIO - Seconda giornata, venerdì 14 luglio
Sessione mattutina
10.00 | 100mHs | F | Batterie | BOGLIOLO, GYEDU, MOSETTI |
10.05 | Martello | F | Qualificazione Gruppo A | FANTINI |
10.39 | Alto | F | Qualificazione | FURLANI |
10.45 | 110mHs | M | Batterie | FERRANTE, POCCIA |
11.00 | Asta | M | Qualificazione | CAPELLO, COLELLA |
11.20 | 1500m | F | Batterie | APRILE |
11.40 | Martello | F | Qualificazione Gruppo B | MAFFO |
11.50 | 800m | M | Batterie | |
12.25 | Lungo | F | Eptathlon | GEREVINI, PALUMBO, QUAGLIERI |
12.30 | 400mHs | F | Batterie | CAVALLERI, FOLORUNSO, SARTORI |
13.00 | 400mHs | M | Batterie | BERIA |
Sessione pomeridiana
14.50 | Giavellotto | F | Eptathlon Gruppo A | GEREVINI, PALUMBO, QUAGLIERI |
15.35 | 3000mSt | M | Batterie | ABDELWAHED, CHIAPPINELLI, COLOMBINI |
15.50 | Peso | F | Qualificazione | BERTOLETTI, OSAKUE |
16.10 | Giavellotto | F | Eptathlon Gruppo B | ev. Gerevini, Palumbo, Quaglieri |
16.16 | 100m | F | Finale | |
16.24 | Triplo | F | Finale | CESTONARO |
16.30 | 100m | M | Finale | CASSANO |
16.40 | 400m | F | Batterie | A. TROIANI, V. TROIANI, VITALE |
17.10 | 400m | M | Semifinali | CORSA, LEONARDI, LOPEZ |
17.42 | Martello | M | Finale | |
17.55 | 800m | F | Eptathlon | GEREVINI, PALUMBO, QUAGLIERI |
18.10 | Peso | M | Finale | BIANCHETTI, FABBRI, RAGONESI |
18.24 | 200m | F | Batterie | HERRERA, NIOTTA, SPADOTTO SCOTT |
19.02 | Lungo | M | Finale | CHILÀ, RANDAZZO |
19.14 | 200m | M | Batterie | CORTELAZZO, SPANÒ, TANZILLI |
19.45 | 10.000m | F | Finale | |
19.50 | Disco | F | Finale | ANDREUTTI |
20.32 | 100mHs | F | Semifinali | ev. Bogliolo, Gyedu, Mosetti |
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