Oro per Pietro Arese (staffetta mista); per Elisa Palmero e Valentina Gemetto (oro a squadre assoluto femminile). Bronzo a squadre U20 per Chiara Munaretto e Alice Rosa Brusin.

Davvero positivo il bilancio dei piemontesi agli Europei di Cross disputatisi domenica 8 dicembre ad Antalya (Turchia), in un’edizione che ha visto l’Italia ancora una volta protagonista di un risultato storico: tre medaglie d’oro (mai prima d’ora), un argento e un bronzo. E nelle medaglie continentali c’è anche tanto Piemonte.

In primis, Pietro Arese (Fiamme Gialle). Il primatista italiano dei 1500 metri in pista era atteso nella staffetta mista, specialità nella quale aveva vinto l’oro già nel 2022 sui prati di casa, al Parco La Mandria. E Arese il suo l’ha fatto davvero egregiamente. Da ultimo frazionista, dopo aver corso la sua frazione in compagnia di Francia e Gran Bretagna, trascina la squadra azzurra alla vittoria con uno sprint finale da maestro che lascia gli avversari sul posto. E’ ancora oro dunque per la staffetta mista italiana (Sebastiano Parolini, Marta Zenoni, Synta Vissa, Pietro Arese), il secondo in carriera per il piemontese.

“Una volata meravigliosa resa possibile dai miei tre compagni di squadra, che si sono battuti fino all’ultimo metro, ognuno di loro ha dato tutto, più di così non ce n’era – il commento a caldo di Arese - . Io ho giocato un po’ di astuzia, se così possiamo dire: il francese ha rallentato per cercare di non spendere troppe energie perché si è trovato davanti, io non mi sono fatto spaventare, mi sono messo  dietro e ho cercato di fare una volata in progressione negli ultimi trecento metri. E no, non mi sono fatto riprendere…”.

C’è un po’ di Piemonte anche nell’oro a squadre conquistato dalle azzurre nella categoria assoluta grazie, in primis, a super Nadia Battocletti che si laurea campionessa europea, trascinando alla vittoria le sue compagne.

Il secondo miglior risultato individuale nel team azzurro è di Elisa Palmero (Esercito); la piemontese taglia il traguardo al 13mo posto, soddisfatta della sua prestazione (“È stata una gara più impegnativa del previsto ma l’ho gestita bene: una buona posizione iniziale e un finale in progressione”) che chiude un 2024 che l’ha vista fare il salto di qualità. Bene anche Valentina Gemetto (DK Runners Milano) che chiude 39ma. Completano la squadra Ludovica Cavalli (19ma), Nicole Reina (28ma), Federica Del Buono (53ma).

La medaglia di bronzo conquistata in Turchia è frutto dell’ottimo risultato corale della squadra u20 femminile, con tre atlete nelle prime 17 posizioni: Lucia Arnoldo (12ma), Laura Ribigini (15ma), Licia Ferrari (17ma). Ma nel team ci sono anche le piemontesi Chiara Munaretto (Atl. Stronese-Nuova Nordaffari) e Alice Rosa Brusin (Atl. Pinerolo), rispettivamente 27ma e 42ma. Entrambe all’esordio in azzurro, possono essere soddisfatte della loro prova, considerando anche la poca esperienza in gare internazionali e, per Rosa Brusin, la giovanissima età (classe 2008).

Nella prova u20 maschile, 25mo posto per Francesco Mazza (Atl. Saluzzo) che taglia il traguardo appaiato al suo compagno di squadra Francesco Ropelato (24mo); sono loro due i migliori classificati della squadra azzurra che chiude al 12mo posto (completano il team Alessandro Santangelo, Leonardo Mazzoni, Luciano Carallo).

Da segnalare ancora, nella prova u23 femminile, il 43mo posto individuale di Adele Roatta (Bracco Atletica) e il nono a squadre delle azzurre (Ilaria Bruno, Greta Settino, Aurora Bado, Melissa Fracassini, Agnese Carcano).

RISULTATI - FOTOGALLERY (Grana/FIDAL) - LE BIO DEGLI AZZURRI (PDF)