Eurocross, tutte le medaglie italiane
Non sarà facile. E' la storia che lo dice. Nelle quindici edizioni precedenti dei Campionati Europei di cross, gli azzurri non hanno mai fatto sfracelli. Salvo, forse, in un'occasione: nel 2006, a San Giorgio su Legnano (la prima con sei gare in programma, con l'aggiunta delle due prove Under 23). Quell'anno l'inno di Mameli risuonò addirittura due volte (le prime), per i successi di Andrea Lalli tra gli Junior e proprio della squadra under 20; ed altre tre medaglie si sommarono a consuntivo, con l'argento della squadra maschile Under 23, e i bronzi di Daniele Meucci (nell'individuale under 23) e quello della squadra Under 23 femminile (unica volta delle donne). Lo scorso anno, ancora Lalli sul gradino più alto (stavolta tra gli under 23), e la squadra con lui all'argento. Ad aprire il conto in campo individuale, nella città svizzera di Thun, nel 2001, era stato Stefano Scaini, bronzo tra gli Junior e primo medagliato italiano della storia europea del cross. Lo stesso Scaini, l'anno successivo, nella ventosissima edizione di Pola, pur non riuscendo a bissare il podio individuale (in una gara dove si presentava tra i favoriti), guidò la formazione Junior al bronzo.
A conquistare la prima medaglia assoluta della campestre italiana fu però una straordinaria squadra assoluta maschile, a Ferrara, nel 1998. In quella occasione, il quartetto azzurro dimostrò una straordinaria compattezza, e centrò il bersaglio più ambito probabilmente grazie all'inattesa, grande performance di Genny Di Napoli, 19esimo (lui che in carriera ha colto successi soprattutto nel mezzofondo da pista, tra 1500 metri e 3000 indoor) e capace di incamerare i punti utili per un trionfo memorabile. L'unica altra medaglia assoluta presente nella bacheca italiana è quella della squadra maschile, ancora lei, ad Heringsdorf, anno di grazia 2004. Altra vittoria del cuore, con la generazione più bella vista nel cross azzurro negli anni recenti: quella di Umberto Pusterla, Maurizio Leone, Gabriele De Nard (pronto anche a Dublino, per la 13esima partecipazione!), Michele Gamba, Luciano Di Pardo e Giuliano Battocletti. Poche gemme, nella storia azzurra, ma tutte di straordinaria bellezza. E' la storia che lo dice. Non sarà facile nemmeno a Dublino, domenica.
m.s.
LA TV PER GLI EUROPEI DI DUBLINO: domenica 13, Rai Sport Più, ore 14.10-16.30 (diretta delle gare assolute, minisintesi degli arrivi di quelle giovanili);
lunedì 14, Rai Sport Più, 14.45-16.30 (differita integrale delle gare giovanili); martedì 15, Rai Sport Più, 10-12.15 (sintesi globale).
Nella foto, Daniele Meucci agli Europei di San Giorgio su Legnano 2006, quando fu bronzo individuale nella prova Under 23 (Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |