Nella quinta mattina degli Europei di Roma, missione compiuta per Larissa Iapichino che va subito a segno nella qualificazione del lungo. Basta un salto alla toscana delle Fiamme Oro per entrare direttamente in finale con 6.71 (-0.8) al primo ingresso in pedana, un centimetro in più della misura richiesta. “La qualificazione è stata rapida e indolore, va benissimo così”, il pensiero della 21enne fiorentina, argento agli Europei indoor dell’anno scorso. “La pedana è molto performante ma va interpretata: occorre correre con baricentro basso, cioè esattamente come dovrei fare. Spero di portare domani un contributo a questa super spedizione italiana”. Notevole il 7.03 controvento (-1.3) della tedesca campionessa olimpica Malaika Mihambo e in tutto quattro atlete per il momento fanno meglio rispetto alla 21enne fiorentina, argento europeo indoor nella scorsa stagione, ma si riparte da zero mercoledì sera alle ore 20.54.

Tre staffette dell’Italia staccano il biglietto per le finali. Promossa la 4x100 maschile e i due quartetti del miglio. Tra le donne, in terza e quarta frazione, scendono in pista la veneziana Rebecca Borga e la veronese Anna Polinari: la 4x400 azzurra è quinta nella batteria più veloce in 3’25”28. Borga: “Sapevamo non fosse facile, abbiamo dato tutto quello che avevamo, io purtroppo mi sono trovata un po’ bloccata in curva”. Polinari: “L’obiettivo è stato raggiunto, ma pensavo di riuscire a controllare più di quanto ho potuto fare: sul rettilineo ho faticato a tenere chi rientrava all’interno. È il quarto turno in cinque giorni, ma tutto sommato mi sono sentita bene”. Niente da fare, invece, per la 4x100 femminile, con Dalia Kaddari (Fiamme Oro) che, frenata da un infortunio, rallenta vistosamente negli ultimi 20 metri: la finale sfuma comunque oper un soffio.

Grande attesa, stasera, per la finale del salto in alto con il campione olimpico, mondiale ed europeo Gianmarco Tamberi (insieme a Stefano Sottile e al vicentino Manuel Lando) di fronte al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in tribuna allo stadio Olimpico.