Costa, Stupiggia, Arnoldo e Pedol conquistano le medaglie a squadre

Tre volte sul podio gli azzurri ad Annecy, in Francia, nella terza e ultima giornata dei Campionati Europei off-road. La squadra seniores degli uomini si prende il bronzo nella corsa in montagna di salita e discesa, ad appena tre punti dal primo posto, mentre vanno a segno entrambe le formazioni under 20 con l’argento maschile e il bronzo femminile. In tutti e tre piazzamenti c’è il contributo dei quattro atleti veneti – tre bellunesi e un vicentino – selezionati per l’appuntameento continentale.  

È una prova di carattere quella del team assoluto, al via da campione in carica e in lotta per il successo fino alla fine. Stavolta c’è la medaglia, dopo il quarto posto nella gara “uphill” di due giorni fa, con 27 punti in una classifica molto corta alle spalle di Francia (24) e Gran Bretagna (26) ma meglio della Spagna (42). A livello individuale sfiora il podio Cesare Maestri, quarto al traguardo in 1h12’14” sui 16 km del percorso reso pesante dal fango con 960 metri di dislivello positivo e 1010 in negativo. Chiude in top ten anche il 24enne bellunese Isacco Costa, decimo in 1h14’12” seguito dall’altoatesino Daniel Pattis, 1h14’25” per la tredicesima posizione, mentre l’altro trentino Alberto Vender in 1h15’14” arriva 17esimo.

A guidare la squadra under 20 verso l’argento è il piemontese Francesco Mazza, sesto in 29’22” nella gara di 6,3 km con 340 metri di dislivello, poi nono il lombardo Luca Curioni (29’41”) e 14esimo il vicentino Marco Stupiggia (30’09”). Solo francesi tra i primi quattro: è festa per i padroni di casa con il poker di Antoine Puydebois (27’46”), Jules Mongellaz (28’02”), Mael Henric (28’18”) e Jules Barriod (28’26”), imprendibili a quota 6 staccando Italia (29) e Spagna (33). Sul podio anche le azzurrine, terze in classifica, con la bellunese Lucia Arnoldo che coglie il quarto posto in 32’32” dopo il bronzo mondiale dell’anno scorso. Da sottolineare inoltre la sesta piazza dell’altoatesina Anna Hofer (33’48”), 15esima l’altra bellunese Chiara Pedol (35’42”) e 16esima Federica Borromini (35’45”), siciliana di stanza in Toscana. Oro alle transalpine con 18 punti, argento Gran Bretagna (22) e bronzo Italia (25).

Il bilancio finale della rassegna è di cinque medaglie per l’Italia, in un’edizione meno ricca di soddisfazioni rispetto al passato: un argento e quattro bronzi, contando anche i terzi posti conquistati dalle squadre femminili nel trail e nella gara under 20 in salita.