FIDAL Lazio: le regole per l'atletica in zona rossa
14 Marzo 2021Da lunedì 15 marzo il Lazio sarà in zona rossa e ci resterà per almeno due settimane, quando un nuovo monitoraggio sancirà la nuova fascia di appartenenza della nostra regione. Per quel che riguarda lo sport, la zona rossa consente lo svolgimento degli allenamenti e delle gare di atletica negli impianti, purché gli atleti che prendono parte ad allenamenti e gare, siano tesserati e appartenenti a categorie dai Cadetti ai Senior (Master inclusi).
Consentita, dunque, l’attività regolamentata dal Coni e dal Cip e perciò, dalla FIDAL. A tal proposito, il Comitato Regionale FIDAL Lazio chiarisce che per gli impianti sotto la sua gestione (il Paolo Rosi di Roma Acquacetosa, il Martellini di Caracalla, l’Olindo Galli di Tivoli, il Pasquale Giannattasio di Ostia, il Campo Scuola di Viterbo), ha redatto delle linee guida per l’accesso ai campi dei soli atleti tesserati FIDAL.
In allegato, sotto, lo schema per orari di accessi per fasce. Dunque: possono allenarsi atleti delle categorie Cadetti, Allievi, Junior, Promesse, Senior, Master mentre è sospesa l’attività di Ragazzi ed Esordienti. Per l’allenamento negli impianti, nel proprio comune o fuori, va portata con sé l’autocertificazione anche per spostamenti nel proprio comune, autodichiarazione Covid (anche questa allegata sotto, per atleti maggiorenni e minorenni) con allegata la fotocopia di un documento di identità e la stampa del tesserino cartaceo da esibire a richiesta
LE LINEE GUIDA PER L’ACCESSO AGLI IMPIANTI GESTITI DA FIDAL LAZIO
- Ingresso non consentito all'interno degli Impianti gestiti dal CR Lazio ai tesserati EPS, Run Card, Concorsisti e coloro che entrano con il solo certificato medico agonistico.
- Ingresso consentito solo ed esclusivamente ai tesserati FIDAL.
- Ingresso consentito dalle categorie Cadetti alla categoria Senior.
- Ingresso non consentito alle categorie Esordienti e Ragazzi.
- Impianti utilizzati a porte chiuse: no genitori, parenti, amici, accompagnatori ma solo atleti e tecnici.
- I minori potranno accedere all'impianto solo se accompagnati dal tecnico di riferimento.
- Dalla categoria Cadetti alla categoria senior (35 anni) accesso libero.
- Categoria Master accesso in fasce orarie.
- Le scuole del Comitato Regionale sono sospese.
- Sono sospese le attività delle Scuole come attività curriculare.
“L'attività - aggiunge FIDAL Lazio - verrà monitorata al fine di modificare, migliorare o eventualmente ridurre i numeri degli ingressi. Tutte le attività saranno svolte a porte chiuse con ingresso al campo e chiusura dell'impianto 15' dopo l'orario previsto. Sulle fasce orarie (sotto l’allegato), l’accesso dei Master (mattina - pomeriggio - sera), è regolamentato secondo gli orari indicati; le altre categorie ammesse agli allenamenti entrano quando vogliono – spiega il comitato - così, la gestione è molto più semplice e le strutture accessibili a tutti. Rimangono comunque le fasce con entrata e uscita controllata, con 15’ di scarto per permettere agli addetti al campo di far uscire tutti. I lanci si possono effettuare negli impianti Paolo Rosi, Pasquale Giannattasio, Campo Scuola di Viterbo e Olindo Galli”.
"Le linee guida - spiega il presidente di FIDAL Lazio, Fabio Martelli – sono stilate nel rispetto delle norme governative e federali. Chiedo a tutte le società e dunque agli atleti e ai dirigenti, di seguire e rispettare senza nessuna deroga, scrupolosamente, queste indicazioni, delle quali daremo riscontro con immediatezza all'entrata degli impianti. Invito tutti a fare come è stato fatto nel lockdown 2020, quando il rispetto delle regole ci ha portato a svolgere attività in tranquillità e sicurezza, dando serenità agli sportivi, alle famiglie e alle società stesse. FIDAL Lazio sta lavorando e lavorerà in questo senso e resta a disposizione per consentire a tutti, nel rispetto di quanto stabilito, di proseguire nell'attività ".
Va ricordato, a beneficio di tutti e fuori da quanto sancito per i tesserati e per l’impiego degli impianti, che si può svolgere l’attività sportiva solo nell’ambito del territorio del proprio comune, nei pressi della propria abitazione, dalle 5 alle 22, in forma individuale e all’aperto, a distanza di 2 metri. È tuttavia possibile nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento (per esempio la corsa), entrare in un altro comune, purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il comune di partenza. “Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e centri termali sono sospese”, salvo che per le attività riabilitative o terapeutiche e gli allenamenti degli atleti che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del Coni o del Cip (come spiegato sopra per quel che riguarda i tesserati FIDAL). Sospese anche le attività sportive di base e l’attività motoria presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, all’aperto e al chiuso.
- Autodichiarazione atleta maggiorenne
- Autodichiarazione atleta minorenne
- GLI ORARI DEGLI IMPIANTI CR LAZIO
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