Fabbri, Badii, Gasmi e Settino: fuochi d'artificio nel fine settimana

07 Settembre 2020

Il pesista è terzo in un grande contesto internazionale. I giovani mezzofondisti progrediscono ancora

Mentre a Siena venivano assegnati i titoli toscani Allievi e Allieve, Juniores maschili e femminili (evento di cui pubblicheremo analisi a parte nelle prossime ore) si facevano valere gli atleti toscani in eventi fuori della Toscana.
Su tutti e prima di tutti da citare il terzo posto internazionale per Leonardo Fabbri a Chorzow, in Polonia. Il pesista dell’Aeronautica cresciuto nell'Atletica Firenze Marathon lancia 20,96 e nel contesto mondiale del Continental Tour Gold è battuto soltanto dal formidabile statunitense campione olimpico e argento iridato Ryan Crouser (22,70) e dal polacco campione europeo Michal Haratyk (21,78). Per il 23enne fiorentino, a sette giorni dal 21,99 con cui ha stupito agli Assoluti di Padova, non arrivano stavolta i ventuno metri stavolta contava soprattutto mettere alle spalle il maggior numero possibile di rivali di lusso. E così è stato: Fabbri prevale sul polacco vicecampione d’Europa Konrad Bukowiecki (20,88) e sul tedesco due volte oro mondiale David Storl (20,83), colossi che vantano primati personali ben oltre i ventidue metri. Superato anche l’altro statunitense Nick Ponzio (20,63). L’azzurro, dopo il 20,96 del secondo turno, piazza anche un 20,84 al quinto, oltre a quattro nulli. Domani tornerà in azione a Ostrava, in Repubblica Ceca, nel pomeriggio di martedì, di nuovo contro le star mondiali, per continuare la striscia di competizioni di livello globale che concluderà giovedì 17 settembre allo Stadio Olimpico di Roma con il Golden Gala Pietro Mennea. Al cowboy Crouser (all’ingresso in campo si è presentato con l’immancabile cappello del far west) stavolta non riesce il bottino pieno di sei lanci sopra i 22 metri, ma firma una serie comunque magistrale, in crescendo fino al terzo (22,53-22,59-22,70), completata dal 22,52 al quarto e chiusa al sesto con 22,42, e con il solo nullo al quinto ingresso in pedana a negargli la gioia piena.
“I grandi si stanno finalmente accorgendo che sono al loro livello - le parole di Fabbri -. Oggi ho messo un’altra mattonella verso qualcosa di veramente importante che accadrà nei prossimi anni. In Polonia era una giornata piuttosto fredda, soltanto 14 gradi, e si sono fatti sentire. Crouser mi ha impressionato, nonostante le sue venti ore di viaggio di ieri: sono sicuro che farà presto il record del mondo. Durante la gara mi incitava: al quarto lancio, un nullo, mi ha detto ‘forza, ne mancano ancora due’.

È stato veramente un grande onore per me. Bukowiecki lo avevo già battuto, ma solo quando aveva fatto lanci molto inferiori al suo valore, mentre stasera ha trovato una misura decente e l’ho comunque superato. Storl è invece la prima volta che me lo lascio dietro e sono contentissimo perché è il mio idolo, lo vedevo in tv quando vinceva gli ori mondiali. Ora penso a Ostrava, martedì voglio fare molto meglio, è importante piazzare più lanci possibili verso i 22 metri”.

Hanno gareggiato in Italia invece alcuni tra i più promettenti mezzofondisti. Prestazioni importanti per Greta Settino, Abderrazzak Gasmi e Gloria Badii.
La Settino portacolori della Toscana Atletica Empoli Nissan ha gareggiato a Orvieto nell'ambito dei Campionati regionali umbri Open sulla distanza dei 3000 metri, sostanzialmente senza avversarie che potessero stimolarla da vicino e ha chiuso in 9’59”40, seconda prestazione italiana Allieve 2020. Per lei sensibile miglioramento stagionale dopo il 10’07”24 fatto al meeting di Castiglion della Pescaia lo scorso 25 luglio.
La compagna di squadra Gloria Badii è stata invece a Roma, in un meeting “Caccia al minimo” open dove sulla stessa distanza ha corso in 9’52”15 (terza assoluta battuta solo dalle seniores Di Lisa, 9’41”40, e Carnicelli, 9’44”95), migliorando il precedente personale di 9’53”13 fatto sempre a luglio a Castiglion della Pescaia che la poneva tra le migliori 15 atlete assolute sulla distanza e che già la poneva al primo posto delle liste italiane stagionali juniores della categoria.
Nella stessa manifestazione era in gara anche il compagno di allenamenti Abdrerrazzak Gasmi, portacolori della Toscana Atletica Futura, che invece ha corso i 3000 siepi vincendo con ampio margine la serie unica e chiudendo in 8’59”13 che attualmente è la seconda prestazione italiana assoluta dell’anno dietro all’8’35”17 di Chiappinelli a Turku lo scorso 8 agosto, oltre che ovviamente miglior prestazione italiana juniores dell’anno. Nella stessa riunione di Orvieto Samuele Oskar Cassi della Toscana Atletica Futura è stato quarto sui 5000 metri in 15'59"33.

 

QUI i RISULTATI della riunione di Roma: http://www.fidal.it/risultati/2020/REG24227/RESULTSBYEVENT1.htm

QUI i RISULTATI della riunione di Orvieto: http://www.fidal.it/risultati/2020/REG24252/Index.htm


Greta Settino dopo la gara di Orvieto


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