Leonardo Fabbri (foto Grana/FIDAL)

Fabbri, Fantini, Osakue: a Vicenza l’ultimo test

Ultimi lanci prima della partenza per Tokyo. Ultimi collaudi. E poi sarà tempo di volare in Giappone. È a Vicenza, al Trofeo Brazzale, l’ultimo test di Leonardo Fabbri prima della partenza per le Olimpiadi. Mercoledì il pesista azzurro dell’Aeronautica va alla ricerca di riscontri migliori rispetto alle ultime uscite di Chorzow (18,92) e di Rovereto (20,29), con l’ambizione di ritrovare almeno i ventuno metri, centrati - e come - un mese fa nella sua Firenze al Golden Gala Pietro Mennea (21,71). E se possibile di essere subito efficace nei primi tre lanci, in vista del turno di qualificazione ai Giochi che ne prevede altrettanti. In pedana va anche un altro olimpico, il compagno d’allenamento Zane Weir (Enterprise Sport&Service), due volte a ventuno metri in stagione (21,11 in inverno in Sudafrica, 21,05 a Livorno in maggio). Iscritto anche Lorenzo Del Gatto (Carabinieri), di recente alle porte dei venti metri (19,78).

Tutti i lanci sono in primo piano al campo scuola Perraro, non soltanto il peso: è l’ultima gara pre-Olimpiadi anche per Sara Fantini (Carabinieri), balzata a 72,31 in giugno a Madrid nella serata che ha contribuito alla sua qualificazione per i Giochi, terza prestazione italiana di sempre, con un misura che mancava in Italia dal 2008. In gara anche Lucia Prinetti (Fiamme Gialle). Nel disco, è Daisy Osakue a prepararsi per i Giochi, forte degli 61,55 degli Assoluti di Rovereto, la sua miglior misura dopo il primato personale di 61,69 che le diede l’oro alle Universiadi di Napoli due anni fa. Attesa in pedana anche l’atleta di casa Diletta Fortuna (Carabinieri) di rientro dagli Europei U23 di Tallinn. Nel martello maschile, da seguire il tricolore Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever). Sulla sua pedana, a Vicenza, può volare Ottavia Cestonaro (Carabinieri) che agli Assoluti ha ritrovato i quattordici metri con 14,09. In pista sono annunciati altri due atleti della società di casa, Atletica Vicentina: nei 3000 l’argento a squadre della Coppa Europa dei 10.000 Rebecca Lonedo, nei 100 il neo campione italiano allievi Yassin Bandaogo. Quattrocento (senza ostacoli) per Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946), ottocento per Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia). A San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), iscritte le discobole Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre) e Valentina Aniballi (Esercito).

RISULTATI WEEKEND - A proposito di lanci, e sempre in chiave olimpica per Tokyo, da segnalare il 21,24 a Marietta, negli Stati Uniti, del pesista Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia), campione agli Assoluti di Rovereto nella sua prima gara da italiano e al debutto in maglia azzurra alle Olimpiadi. E a proposito di vicentine, a Sotteville-lès-Rouen (Francia) la tricolore Elena Bellò (Fiamme Azzurre) con 2:00.71 sfiora il primato personale degli 800 metri appena corso a Rovereto (2:00.44).

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