Ferrara, la Coppa nelle parole dei protagonisti



Non si può dire che manchino motivi di interesse tecnico, alla Coppa Europa dei 10000 metri, in programma domani pomeriggio sulla pista del Campo Scuola di Ferrara. Il livello di partecipazione è assai qualificato, come spesso accaduto in passato per questa manifestazione. La gara femminile, in particolare, si annuncia di livello mondiale, per la partecipazione della turca Elvan Abeylegesse, vincitrice dell'edizione dello scorso anno ad Antalya con il 30:21.67 (ottenuto sotto un vero e proprio diluvio) che le vale la quarta posizione nella lista europea di sempre. "Corro sempre per migliorarmi", il proclama tattico della turca, che ha fatto capire come anche questa volta, al colpo di pistola, scatterà alla ricerca di un tempo a sensazione (chissà, se le condizioni climatiche lo consentiranno, potrebbe attaccare il record europeo di Paula Radcliffe, fermo dal 2002 a 30:01.09). "Il mio obiettivo di quest'anno è vincere delle medaglie - il pensiero della Abeylegesse - anche perché negli anni scorsi i grandi tempi ottenuti (anche il mondiale dei 5000 nel 2004, con 14:24.68, tuttora record continentale, ndr) non si sono trasformati in successi nelle grandi manifestazioni. Voglio ribaltare questo rapporto ai Mondiali di Osaka, dove correrò 5000 e 10000 metri. Per vincere". Una delle principali avversarie della turca sulla pista del Campo Scuola di Ferrara sarà - con la tedesca Sabrina Mockenhaupt - la britannica Jo Pavey, grande delusa dell'Euroindoor di Birmigham (sesta, dopo essere partita tra le favoritissime), e all'esordio assoluto sui 10000 metri: "Sì, è vero, gli Europei mi hanno lasciato un po' d'amaro in bocca (soprattutto dopo l'eccellente 8:31.50 corso in gennaio, ndr), ma mi sono rituffata nel lavoro in vista di questa Coppa dei 10000 metri, una distanza che sperimenterò per la prima volta proprio qui. L'obiettivo è ottenere il minimo di partecipazione ai Mondiali di Osaka del prossimo agosto". Parlando di esordienti, il pensiero non può non andare al numero uno azzurro, Cosimo Caliandro, uno che, al contrario della Pavey, da Birmingham è uscito addirittura tra le lodi. "Non so cosa aspettarmi - ha ripetuto il pugliese -, penso di poter valere un tempo intorno ai 28:30, e correrò soprattutto per quello. E' una esperienza nuova, e per quest'anno priva di prosecuzioni: affronterò soprattutto i 5000 metri, la gara che spero di poter correre ai Mondiali". Pensa a distanze diverse dai 10000 metri anche lo spagnolo Jose Rios, che dopo Ferrara - dove partirà comunque da favorito - tornerà alla sua maratona: "Il mio pensiero va soprattutto alla squadra. Vogliamo tornare a vincere la Coppa (cinque successi per gli iberici in dieci edizioni, ndr), alla quale teniamo davvero in maniera particolare". In casa Italia, assorbito il colpo della rinuncia di Silvia Weissteiner (peccato davvero: sulla scia delle migliori, l'altoatesina avrebbe certamente potuto attaccare il "muretto" dei 32 minuti, che ancora le resiste), si punta a far bene soprattutto nelle classifiche a squadre. Si può puntare al podio, confermando il risultato del 2006 (seconde le donne, terzi gli uomini). m.s. Programma orario 15.30 Opening Ceremony European Cup 10000m 2007 16.15-16.55 European Cup 10000m Women 17.05-17.35 European Cup 10000m Men 17.40-17.45 Award Ceremony European Cup Women Individual 17.50-18.00 Award Ceremony European Cup Women Teams 18.05-18.10 Award Ceremony European Cup Men Individual 18.15-18.25 Award Ceremony European Cup Men Teams La squadra italiana Uomini / Men Gianmarco Buttazzo (Esercito) Cosimo Caliandro (Fiamme Gialle) Fabio Mascheroni (Calcestruzzi Corradini Excelsior) Mattia Maccagnan (Fiamme Gialle) Daniele Meucci (Esercito) Donne / Women Sara Dossena (Camelot) Anna Incerti (Fiamme Azzurre) Fatna Maraoui (Co-Ver Sportiva Mapei) Renate Rungger (Jaky-Tech Apuana) Silvia Sommaggio (ASI Veneto) TV: diretta su Rai Tre dalle 16.50; differita su Raisport Satellite dalle 22.30. Nella foto in basso, la squadra azzurra maschile posa davanti al castello di Ferrara: da sinistra, la riserva Bona, Meucci, Maccagnan, Mascheroni, Caliandro e Buttazzo(Giacarlo Colombo per Omega/FIDAL) File allegati:
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