Fidal Umbria: è Pantalla il nuovo presidente

26 Ottobre 2024

Nel nuovo consiglio Bordoni, Moscatini, Bracaletti, Busto, Marcucci e Mencaroni. Testi revisore dei conti
E' Fabio Pantalla il nuovo presidente del comitato regionale della FIDAL Umbria. A proclamare il nuovo presidente è stato il segretario generale della Fidal Alessandro Londi, che ha onorato con la sua presenza l'elezione del consiglio umbro per il nuovo quadriennio olimpico 2024-2028, nell'occasione presidente dell'assemblea elettiva svolta al Chocohotel di Perugia, assemblea che ha registrato una massicia presenza con 1241 voti sui 1368 totali per un quorum quindi molto elevato, 90,71%. A Pantalla, candidato unico alla presidenza, sono andate 978 preferenze (263 le preferenze espresse in voto bianco). Il nuovo presidente, reduce da due mandati come vice presidente di Carlo Moscatelli, sarà affiancato dai sei consiglieri eletti: Leonardo Bordoni (874 voti), Anna Clelia Moscatini (754), Marco Bracaletti (721), Marco Busto (588), Matteo Marcucci (564) e Sauro Mencaroni (419). Non eletto Ugo Mauro Tanzi (97).  Confermato nel ruolo di revisore dei conti Giuseppe Testi (1196 voti). 
Un'assemblea elettiva umbra, come anticipato, impreziosita dalla presenza del segretario generale della FIDAL Alessandro Londi che ha ricoperto il ruolo di presidente mentre il ruolo di vice presidente è stato svolto dal presidente del Coni Umbria Domenico Ignozza con Patrizio Lucchetti nel ruolo di segretario. Dopo tre mandati da presidente Carlo Moscatelli aveva deciso di non ricandidarsi per il nuovo quadriennio. "Il movimento umbro è più che raddoppiato in questi anni, abbiamo svolto un grande lavoro" ha detto nella sua relazione del quadriennio appena concluso. Toccante la relazione programmatica del candidato unico alla presidenza Fabio Pantalla che prima ha ringhraziato più volte Moscatelli e poi ha puntato su quello che saranno le linee guida che il nuovo consiglio cercherà di portare a compimento per mantenere in alto il comitato regionale. "Al termine del mio mandato vorrei essere ricordato non come il presidente più vincente ma come il presidente che ha lavorato di più" le sue parole di chiusura. 
Da sinistra: Matteo Marcucci, Leonardo Bordoni, Carlo Moscatelli, Sauro Mencaroni, Fabio Pantalla, Marco Bracaletti, Anna Clelia Moscatini e il segretario nazionale Alessandro Londi


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