Filosi e Bottanelli rapaci nel VS di Bolbeno

26 Luglio 2020

Il giudicariese Marco Filosi e la moriana Lisa Bottanelli sono stati i principali protagonisti dell'innovativo e avvincente Vertical Sprint di Bolbeno, disputato "a casa" del vicecampione iridato Cesare Maestri
Al cospetto del vicecampione del mondo di corsa in montagna Cesare Maestri che ha fatto gli onori di casa, si è disputato il Vertical Sprint Bolbeno sul percorso spettacolare della pista di sci Le Coste da percorrere da fondo a cima lungo il prato  per circa 250 metri con pendenze oltre il 20%. Nastri colorati segnavano le 8 larghe corsie rette predisposte dagli organizzatori per questa gara dal format avvincente e spettacolare che ha davvero convinto tutti. Dopo le qualificazioni e le semifinali si sono disputate avvincenti finali in cui ogni iscritto in base ai risultati precedenti  ha trovato il suo spazio inserito nella batteria finale con i pari livello e la cosa ha reso tutti protagonisti con sfide incredibili fino alla sommità della rampa del percorso. Le finali dei primi hanno premiato atleti di indubbie qualità, tra gli uomini ha avuto la meglio Marco Filosi che si è ricordato di aver iniziato la sua attività atletica da allievo come  specialista dei 400 (intorno ai 52” il suo personale di allora) , prima di dedicarsi alla corsa in montagna con risultati eccelsi in campo nazionale. Il suo rush finale,  con un tempo finale che sembrava impossibile alla vigilia di 56”5,  ha avuto la meglio su Stefano Anesi, Patrick Facchini, Daniel Rocca (primo anno junior e specialista del mezzofondo in pista da 1’55 sugli 800) e Alessandro Rambaldini che ha gareggiato con grande sportività, impegnandosi anche nelle serie iniziali in cui gli avversari più forti si sono risparmiati per centrare l’obiettivo minimo di qualificarsi per le posizioni migliori dei turni successivi. Tra le donne una sorprendente Bottanelli Lisa allieva del 2003 ha dimostrato sin dalle prime battute della competizione tra qualificazioni, semifinale e finale, di padroneggiare con disinvoltura la “erta” di Bolbeno. Nella finale ha regolato con autorevolezza e 11” di distacco la inossidabile Elektra Bonvecchio e un’altra giovane al primo anno junior, Valenti Luisa molto accorta nel gestire le tre prove della gara complessiva. Poi in finale bravissime anche Angela Serena, Michelon Desiree e Franceschi Matilde. Un complimento agli organizzatori del US Carisolo, del  Val Rendena Running, della SA Valchiese e dell’Atletica Tione che insieme hanno proposto una formula vincente e innovativa che può essere potenziata per le prossime stagioni per diventare un appuntamento del calendario corse in montagna, magari in notturna estiva, già se ne parla. 


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Lisa Bottanelli (Lagarina Crus Team) nella foto di Roberto Passerini / Atleticamente


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