Firenze Marathon, ecco la carica dei 10mila. I top runners
22 Novembre 2017Oggi la cerimonia del conto alla rovescia presso la sala riunioni della Fidal Toscana
Per la quinta volta in 34 edizioni superano le 10000 unità gli iscritti alla Asics Firenze Marathon. Sono 10042 gli iscritti. A questi si aggiungeranno i circa 2000 partecipanti stimati alla Ginky Family Run, la minicorsa di 2 km circa che partirà mezz’ora dopo la partenza della maratona.
Nel dettaglio sono 8003 gli uomini e 2039 le donne iscritte. Gli stranieri sono 2812 di cui 1973 uomini e 839 le donne. Gli italiani sono 7230 di cui 6030 uomini e 1200 donne.
Tra gli stranieri (oltre 80 le nazioni rappresentate) i contingenti più numerose sono, nell’ordine: Francia con 793 iscritti, Gran Bretagna (330), Belgio (202), Germania (197), Marocco (147), Austria (140), Spagna (135).
Tra le regioni italiane, dopo la Toscana con 2028 unità, la Lombardia con 1147, il Lazio (801), Campania (557), Emilia Romagna (548).
Ora resta l’attesa e la curiosità per vedere quanti si schiereranno effettivamente al via. Si punta ad uno dei maggiori dati sui finisher, coloro che arriveranno al traguardo. Il record appartiene proprio all’edizione 2013 con 9296. L’anno scorso gli iscritti furono 9497. Partirono al via effettivamente 8670 atleti e conclusero la prova, classificati ufficiali nel tempo limite, 8260 atleti.
La partenza (alle 8.30) e l’arrivo, saranno in piazza Duomo nel percorso ad anello tutto ambientato nella città di Firenze e che tocca i più famosi monumenti e luoghi artistici. Lungo il percorso ci saranno trenta band e gruppi, selezionati dall’organizzazione e che si sfideranno a loro volta nell’ambito dell’ Huawei Clap Contest, l’onda di energia, forniranno ulteriore spinta agli atleti facendo a loro volta da catalizzatrici di pubblico. La maratona di Firenze apre di fatto le celebrazioni per la 18esima edizione della Festa della Toscana, che celebra la fine della pena capitale avvenuta nel 1786 sotto il granduca Pierto Leopoldo di Lorena.
Questo nel dettaglio il programma:
8:27 Partenza Maratona Atleti Diversamente Abili – Piazza Duomo
8.30: Partenza Maratona 42,195 km – Piazza Duomo
9:00 Partenza Ginky Family Run 2 km – Piazza della Repubblica
9:45 Arrivo primi concorrenti Diversamente Abili - Piazza Duomo
10:40 Arrivo primi concorrenti Maratona – Piazza Duomo
11.15 Premiazioni ufficiali – Piazza Duomo
14:45 Tempo massimo per concludere la gara.
Oggi è scattato ufficialmente il conto alla rovescia, con una cerimonia presso la sala riunioni della Fidal Toscana presso l’Asics Firenze Marathon Stadium. Presenti tra gli altri l’assessore allo sport del Comune di Firenze Andrea Vannucci, il presidente di Firenze Marathon Giancarlo Romiti, Alessio Piscini presidente del Comitato regionale toscano della Fidal. Fulvio Massini, direttore tecnico della manifestazione ha presentato i top runners. Eugenio Giani presidente del Consiglio regionale della Toscana e delegato provinciale del Coni, Maria Federica Giuliani presidente della Commissione sport e cultura del Comune di Firenze, Michele Pierguidi presidente del Quartiere 2 e Gerardo Vaiani Lisi in rappresentanza della Fidal nazionale nonché già tra i soci fondatori della maratona di Firenze.
Circa 2500 i volontari lungo il percorso; un centinaio i pace-maker coordinati da Training Consultant
Numerosi gli eventi collaterali che pervaderanno la settimana che precede la maratona, in particolare collegate al Marathon Expo, presso la struttura indoor dell’Asics Firenze Marathon Stadium, in zona Campo di Marte, la grande mostra a tema sportivo della città di Firenze che apre i battenti il venerdì e il sabato che precedono la gara dalle 9.30 fino alle 20 con ingresso gratuito e la presenza stimata di oltre 30mila visitatori. Nel programma anche interessanti convegni tecnici, che attirano sempre tanti podisti desiderosi di saperne di più. L’ingresso è da viale Malta 10.
I TOP RUNNERS
Questa edizione può contare su alcuni atleti che vantano nel loro passato primati personali davvero eccezionali. Il migliore è Gilbert Kipruto KIRWA capace di correre nel 2009 a Francoforte in 2h06’14”, potrebbe battere il primato della gara. Non ha corso maratone quest’anno ma in passato è stato un atleta molto solido con tre arrivi nelle 2 ore 06’ di gara. Senza dubbio ha molta classe il keniano Enry Kemo SUGUT che nel 2012 ha fissato a Vienna il suo personale in 2h06’58” e ha vinto tre volte a Vienna.
Dirà senz’altro la sua Silas CHEBOIT che nel 2014 ha corso in 2h07’15” anche se a Roma l’anno scorso non è andato oltre un 2h12’33”. Silah LIMO è un altro keniano dai risultati altalenanti, un buon 2h08’54” come personal best fatto nel 2015 ma quest’anno 2h20’21” alla Maratona di Vienna, maratona dove fece 2h10’ solo l’anno scorso. Se saprà correre come ha dimostrato di poter fare è seriamente candidato alla vittoria. Moses KEMEI avrà il compito di ‘lepre’, mentre sulla carta sembrano essere di seconda fascia sia Moses MENGICH ottavo a Milano, sia l’ucraino Dmytri BARANIVSKYY. Occhio invece al keniano del Parco Alpi Apuane Paul TIONGIK.
Sul fronte italiano c’è il debutto sulla distanza di Ahmed EL MAZOURY, marocchino di origine ma lecchese ormai da anni e portacolori delle Fiamme Gialle. Completano la lista dei maratoneti altri tre italiani: Yassine EL FATHAOUI, Liberato PELLECCHIA (Aeronautica) e Dario ROGNONI. Pellecchia è allenato dal prof. Lucio Gigliotti e ha un primato personale di 2h14’28” fatto a Berlino Marathon nel 2013, anno del record mondiale di Wilson Kipsang con 2h03’23”. Ultima sua maratona a Francoforte nell’ottobre 2015 in 2h16’57”. Dario ROGNONI, milanese, ha 42 anni e ha corso la sua più bella maratona a Torino nel 2011 terminando in 2h23’01”. Ha corso a Firenze già nel 2013 (2h23’13”) che nel 2015 (2h23’23”). Dario SANTORO invece conta di progredire dopo l’ottavo posto dello scorso anno a Firenze quando fece il primato personale con 2’21’20”.
Gara femminile che vede diverse debuttanti, tra queste la britannica Elinor KIRK che potrebbe scendere sotto le 2h40’ e la keniana Eulieter TANUI che ha un discreto 1h16’ in mezza maratona. Il corno di 2h 35’03” è il primato personale della keniana Viola JELAGAT che potrebbe vedersela con l’etiope Arissi Dire TUNE che è senz’altro una fuoriclasse con il suo 2h 23’ di primato personale e la tanta esperienza acquisita in quattro campionati del Mondo di Atletica oltre che alle Olimpiadi di Pechino dove si è piazzata 15esima. Unica controindicazione: non corre una maratona dal 2010, Firenze potrebbe essere un suo ritorno ad alti livelli.
Portabandiera italiana sarà Maurizia CUNICO già presente anche nel 2016 alla Firenze Marathon dove si era piazzata in sesta posizione, seconda italiana.
I RIFERIMENTI
Lo scorso anno in campo maschile vinse l’etiope Teshome Shumi Yadete in 2:11’57” mentre il record della gara maschile è del keniano James Kutto che chiuse in 2h 08’40” nell’edizione 2006.
Lo scorso anno vinse la gara femminile la keniana Winny Jepkorir in 2h 28’46” mentre il record della gara donne è della slovena Helena Javornik: 2h 28’15” nell’edizione 2002.
Tutte le info sulle altre iniziative collegate su www.firenzemarathon.it e qui: la presentazione
Qui la notizia su Fidal.it: https://goo.gl/i3MMCB
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