Virginia Troiani (foto Grana/FIDAL)

Firenze: Troiani e Mori in evidenza al Challenge

Nel day 1 del Challenge Assoluto di Firenze, prima edizione della rassegna nazionale che qualifica i migliori cinque di ogni specialità ai Campionati Italiani Assoluti di Rieti (24-26 giugno), tra i risultati di spicco c’è la notevole prestazione sui 400 metri di Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) con 52.10 in batteria per togliere sei decimi in un colpo solo al personale, sfiorando l’ingresso nella top ten alltime a livello nazionale (all’undicesimo posto). Ma cresce anche la gemella Alexandra Troiani (Cus Pro Patria Milano) che corre in 52.65 e si migliora di mezzo secondo, in vista della finale di domenica (ore 16.00). In apertura di mattinata, successo nel martello di Rachele Mori (Fiamme Gialle) che lancia a 65,37 in una nuova uscita agonistica, una settimana dopo l’exploit di Lucca dove ha portato a 68,04 il suo record italiano under 20. Sfide combattute nei 100 metri, entrambe risolte al fotofinish. Al maschile il siciliano Nicholas Artuso (Fiamme Gialle) si impone in 10.42 (-0.6), stesso crono del 22enne Mattia Donola (Carabinieri) che firma il suo primato, e tra le donne 11.66 (-0.3) vincente di Chiara Melon (Fiamme Azzurre) per questione di millesimi su Johanelis Herrera (Aeronautica). Applausi nell’asta per il non ancora 18enne Simone Bertelli (Safatletica Piemonte): riscrive tre volte il personale fino a 5,30, per venti centimetri di progresso, ed eguaglia il miglior risultato di un italiano al primo anno di categoria juniores (al pari di Andrea Giannini nel 1994 e dell’iridato Giuseppe Gibilisco nel 1997) diventando il settimo under 20 di sempre. Il weekend di sfide verso il tricolore si chiude domenica, in diretta streaming su www.atletica.tv.

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FOTOGALLERY (di Francesca Grana/FIDAL)

TROIANI BOOM - Si viaggia forte già in batteria nei 400 metri. È in forma Virginia Troiani (Cus Pro Patria Milano) e lo dimostra con l’ottimo crono di 52.10 spazzando via il fresco record personale (52.70 a metà maggio) dopo un periodo di carico in allenamento, a soli quattro centesimi dalla top ten italiana di sempre. Nell’altra batteria può esultare anche Alexandra Troiani (Cus Pro Patria Milano), 52.65 per la sua prima volta sotto i 53 secondi. Pista magica quella di Firenze per le “twins” di Busto Arsizio che proprio qui, nel 2012, vinsero il loro primo titolo italiano della carriera, nella 4x400 allieve (con l’altra gemella Serena Troiani e Camilla Colombo). Passo avanti in questa stagione in 53.51 per Petra Nardelli (Südtirol Team Club), azzurra della 4x400 ai Giochi, e si migliora la ventenne Beatrice Zeli (Pro Sesto, 53.65), mentre la prima delle escluse dalla finale è Rebecca Borga (Fiamme Gialle, 54.52), alla ricerca della migliore condizione dopo un infortunio. Tra gli uomini brilla un altro portacolori del Cus Pro Patria Milano, lo junior Luca Sito, che scende a 46.90 e sfonda il muro dei 47 secondi come il piemontese Stefano Grendene (Atl. Riccardi Milano 1946), argento europeo under 20 della 4x400 nella scorsa stagione, in rimonta con 46.91 ma superato per un centesimo.

MARTELLO MORI - La prima vincitrice del Challenge Assoluto, in ordine cronologico, è anche una delle principali protagoniste attese nel fine settimana: stavolta il martello di Rachele Mori atterra a 65,37 dopo la serie di record italiani juniores delle ultime tre gare, culminata con l’eccellente 68,04 di sabato scorso a Lucca. Per la 19enne livornese delle Fiamme Gialle, che va in pedana alle dieci di mattina, l’avvio è in salita: rimane in gabbia il tentativo iniziale, stessa sorte nel secondo, poi riesce a sistemare la fase di partenza del lancio e si sblocca con 62,49 per andare avanti in crescendo (65,07 e 65,37) prima del nullo finale. Un test in attesa di concentrarsi sui prossimi impegni: dalla scuola, con gli esami di maturità, ai Mondiali under 20 di Cali (Colombia, 1-6 agosto) passando attraverso gli Assoluti di Rieti. Doppio secondo posto per la campana Fabiola Caruso (Atl. Libertas Unicusano Livorno): in versione martellista con 56,74 e oltre due metri di progresso personale, superando Agata Gremi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco, 55,52), e poi anche nel disco con 47,56 alle spalle di Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco, 48,72). Tra gli uomini nel martello il miglior lancio di Giacomo Proserpio (Carabinieri) è l’ultimo con 67,18 davanti a Davide Costa (Cus Genova, 65,61) e Gregorio Giorgis (Atl. Avis Macerata, 64,61), entrambi classe 2002. Nel giavellotto prevale Denis Canepa (Atl. Arcobaleno Savona, 64.32), ma soltanto due centimetri decidono il quinto posto (l’ultimo utile per la qualificazione agli Assoluti) con Lorenzo Bruschi (Osa Saronno Libertas, 60,89) avanti nei confronti dello junior Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina, 60,87).

ASTA: BERTELLI 5,30 - Venti centimetri in più del record personale, abbattuto tre volte nel giro di pochi minuti. È una gara esaltante quella di Simone Bertelli che proietta il torinese della Safatletica Piemonte, 18 anni da compiere a ottobre, nella top ten under 20 di sempre in Italia (in settima posizione) con il 5,30 superato alla prima prova. Tra gli atleti al debutto nella categoria, soltanto in due hanno fatto altrettanto (e nessuno meglio): il primatista Giannini, poi salito a 5,50 nel 1995, e l’oro mondiale Gibilisco. Sotto il cocente sole di mezzogiorno del Firenze Marathon Stadium, il campione italiano juniores indoor dà il via all’escalation con 5,15 al secondo tentativo e 5,25 al primo, quindi tre errori a 5,40 per l’atleta allenato da Riccardo Frati. Nell’alto prima volta a 1,80 per Celine Smrekar (Cus Trieste), sulla pedana del lungo la ventenne Matilde Bacco (Bracco Atletica) pareggia il personale all’aperto di 6,07 (+1.0) e al maschile 7,08 (+0.2) di Fabio Pagan (Atl. Biotekna).

SPRINT AL FOTOFINISH - Non manca l’agonismo nei 100 metri: in due a 10.42 (-0.6) sul filo di lana con Nicholas Artuso (Fiamme Gialle) a precedere di un’inezia Mattia Donola, bronzo europeo under 20 tre anni fa nei 200 metri, che si migliora di nuovo dopo il 10.44 (-0.3) della batteria. Pochi minuti prima, anche al femminile in 11.66 (-0.3) arrivano vicinissime Chiara Melon (Fiamme Azzurre), vincitrice della finale, e Johanelis Herrera (Aeronautica). Nella 4x100 annunciata l’ultima gara della carriera per l’ex primatista italiana della staffetta Audrey Alloh, ma la pluricampionessa italiana della velocità non riceve il testimone dell’Atletica Firenze Marathon al cambio conclusivo.

IN PISTA - Tra le barriere Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) si porta a sei centesimi dal suo primato nei 100 ostacoli con 13.53 (-0.9) per regolare Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano, 13.58). Nel turno eliminatorio nei 110hs è netta la superiorità in 13.94 (-0.2) di Francesco Ferrante (Atl. Firenze Marathon) che poi finisce a terra nella prima partenza non valida e quindi rinuncia per dare il via libera a Nicolò Giacalone (Atl. Biotekna), 14.25 (-0.4).

BATTERIE - Nel turno eliminatorio dei 400 ostacoli, quasi un secondo di miglioramento per la ventenne Mariasole Muraro (Atl. Vicentina) con 59.46. Al maschile in evidenza Stefano Carena (Safatletica Piemonte, 51.27) e lo junior Riccardo Ganz (Team Treviso, 51.29), autori un netto “upgrade” personale.

MULTIPLE AL GIRO DI BOA - Nell’eptathlon dopo il day 1 in testa a quota 3088 punti Rebecca Gennari (N. Atl. Varese) con il suo primato in tre gare su quattro: alto a 1,68, peso con 9,83 e 200 metri in 25.75 (-0.7). Ma anche per Alice Lunardon (Atl. Riviera del Brenta, 3009) e per la junior Beatrice Carpinello (Battaglio Cus Torino, 2976), che la inseguono in classifica, c’è la prospettiva di un miglioramento personale. Al comando nel decathlon Jacopo Zanatta (Silca Ultralite Vittorio Veneto, 3685) davanti a Lorenzo Modugno (Pol. Triveneto Trieste, 3572) e Riccardo Nicola (Gs Ermenegildo Zegna, 3407).

ALL’ESTERO - Vittoria nei 400 metri di Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) a Ratisbona, in Germania. L’azzurra sigla il miglior crono del meeting in 52.58, al debutto stagionale sulla distanza. “Finalmente sensazioni buone per essere la prima gara sul giro di pista dopo quasi un anno - il suo commento - e dopo qualche fastidio fisico nell’ultimo mese. Non ho osato nei passaggi, poi sono riuscita a chiudere bene”. [RISULTATI] Nuova uscita sui 400 anche per il primatista italiano Davide Re (Fiamme Gialle) che coglie il successo con 46.98 a Zofingen, in Svizzera, senza però abbassare il 46.72 ottenuto nell’esordio del 26 maggio a Langenthal: “Speravo in un netto miglioramento rispetto alla settimana scorsa. La condizione sembrava suggerire comunque un tempo sotto i 46.5, e anche il raffronto con i miei compagni di lavoro, ma domani farò a mente fredda le dovute valutazioni per programmare al meglio le prossime gare e allenamenti”. [RISULTATI]

Nel meeting di Andujar, in Spagna, per Yassin Bouih (Fiamme Gialle) c’è il secondo posto sui 3000 siepi in 8:29.54, alla seconda esperienza in questa specialità migliorandosi di un paio di secondi, invece nei 1500 metri il campione tricolore Mohamed Zerrad (Atl. Vomano) finisce settimo e ritocca il primato stagionale con 3:40.96. [RISULTATI] Sempre in terra iberica, a Salamanca, terzo posto di Hassane Fofana (Fiamme Oro) che non trova il giusto ritmo sui 110 ostacoli e chiude con 13.94 (+2.4) dopo la batteria corsa in 14.17 (-1.9) rialzandosi negli ultimi metri. [RISULTATI]

IN ITALIA - A Santhià (Vercelli) ancora in gara nel disco Daisy Osakue (Fiamme Gialle) che spedisce l’attrezzo a 58,84, nel martello 71,39 di Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever). [RISULTATI]

FIRENZE 2022 - I QUALIFICATI PER GLI ASSOLUTI DI RIETI

Uomini
100: 1. Nicholas Artuso (Fiamme Gialle) 10.42 (-0.6); 2. Mattia Donola (Carabinieri) 10.42; 3. Giovanni Galbieri (Aeronautica) 10.50; 4. Freider Fornasari (Pol. Triveneto Trieste) 10.50; 5. Riccardo Coriani (Cus Pro Patria Milano) 10.54.
5000: 1. Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) 14:27.01; 2. Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana) 14:27.48; 3. Marco Casini (Delta Atl. Sassuolo) 14:32.61; 4. Antonino Liuzzo (Running Emotion) 14:33.97; 5. Riccardo Martellato (Assindustria Sport) 14:34.48.
110hs: Nicolò Giacalone (Atl. Biotekna) 14.25 (-0.4); 2. Alessandro Rota (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 14.34; 3. Fabio Izzo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 14.41; 4. Francesco Marconi (Trevisatletica) 14.52; 5. Giacomo Salvatore (Studentesca Rieti Milardi) 14.58.
Asta: 1. Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) 5,30; 2. Eugeniu Ceban (Atl. Libertas Orvieto) 5,15; 3. Nicolò Fusaro (Athletic Club 96 Alperia) 5,15; 4. Federico Bonanni (Studentesca Rieti Milardi) 5,00; 5. Matteo Oliveri (Atl. Virtus Lucca) 4,80.
Lungo: 1. Fabio Pagan (Atl. Biotekna) 7,08 (+0.2); 2. Andrea Rinaldi (Atl. Livorno) 7,06 (+2.3); 3. Abdul Majeed Omar (Atl. Firenze Marathon) 6,52 (-0.9).
Peso: 1. Lorenzo Del Gatto (Carabinieri) 18,45; 2. Emmanuel Musumary (Cus Pro Patria Milano) 16,38; 3. Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 16,00; 4. Giordano Musso (Cus Genova) 15,56; 5. Giacomo Bona (Lagarina Crus Team) 14,98.
Martello: 1. Giacomo Proserpio (Carabinieri) 67,18; 2. Davide Costa (Cus Genova) 65,61; 3. Gregorio Giorgis (Atl. Avis Macerata) 64,61; 4. Gregory Falconi (Ga Vertovese) 60,03; 5. Catalin Bodean (Atl. Vicentina) 59,83.
Giavellotto: 1. Denis Canepa (Atl. Arcobaleno Savona) 64,32; 2. Paolo Puppo (Elite Academy Bari) 63,31; 3. Lorenzo Bertocchi (Pro Sesto Atletica) 61,43; 4. Norberto Fontana (Cus Parma) 61,20; 5. Lorenzo Bruschi (Osa Saronno Libertas) 60,89.
4x100: 1. Atl. Vicentina (Enrico Balsemin, Stefano Quarshie, Davide Guidolin, Yassin Bandaogo) 40.83; 2. Atl. Bergamo 1959 Oriocenter 40.96; 3. Sef Virtus Emilsider Bologna 40.99; 4. Assindustria Sport 41.01; 5. Atl. Brugnera Friulintagli 41.11.

Donne
100: 1. Chiara Melon (Fiamme Azzurre) 11.66 (-0.3); 2. Johanelis Herrera (Aeronautica) 11.66; 3. Hope Esekheigbe (Assindustria Sport) 11.71; 4. Alessia Pavese (Aeronautica) 11.72; 5. Arianna De Masi (Atl. Meneghina) 11.79.
5000: 1. Gaia Colli (Atl. Valle Brembana) 16:35.90; 2. Sonia Mazzolini (Gav Verbania) 16:45.23; 3. Ilaria Spighi (Gs Orecchiella Garfagnana) 16:53.35; 4. Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata) 16:55.27; 5. Marta Fabris (Team Km Sport) 17:05.78.
100hs: 1. Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 13.53 (-0.9); 2. Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano) 13.58; 3. Elena Marini (Team Treviso) 13.80; 4. Elena Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 13.82; 5. Anna Bionda (Cus Trieste) 13.84.
Alto: 1. Celine Smrekar (Cus Trieste) 1,80; 2. Chiara Crippa (Nissolino Sport) 1,77; 3. Giulia De Marchi (Atl. Vicentina) 1,77; 4. Pamela Croce (Us Quercia Trentingrana) 1,74; 5. Rebecca Pavan (Assindustria Sport) 1,74.
Lungo: 1. Matilde Bacco (Bracco Atletica) 6,07 (+1.0); 2. Chiara Sala (Gs Ermenegildo Zegna) 6,01 (+1.1); 3. Anna Visibelli (Atl. Firenze Marathon) 5,91 (-0.1); 4. Elisabetta De Andreis (Acsi Campidoglio Palatino) 5,87 (+0.7); 5. Anna Costella (Atl. Brugnera Friulintagli) 5,79 (+1.4).
Disco: 1. Natalina Capoferri (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) 48,72; 2. Fabiola Caruso (Atl. Libertas Unicusano Livorno) 47,56; 3. Sofia Coppari (Atl. Fabriano) 47,53; 4. Elena Varriale (Atl. Cascina) 47,48; 5. Valentina D’Urzo (Acsi Italia Atletica) 47,32.
Martello: 1. Rachele Mori (Fiamme Gialle) 65,37; 2. Fabiola Caruso (Atl. Libertas Unicusano Livorno) 56,74; 3. Agata Gremi (Atl. Brescia 1950 Metallurgica San Marco) 55,52; 4. Ilaria Marasso (Cus Genova) 55,20; 5. Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni) 54,48.
Giavellotto: 1. Federica Botter (Atl. Brugnera Friulintagli) 53,61; 2. Paola Padovan (Carabinieri) 50,86; 3. Margherita Regonaschi (Cus Trieste) 46,80; 4. Adele Toniutto (Team Treviso) 46,30; 5. Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 44,98.
4x100: 1. Atl. Riviera del Brenta (Chiara Michielon, Giada Volpato, Ilaria Bettin, Elena Nessenzia) 46.57; 2. Nissolino Sport 46.66; 3. Toscana Atl. Empoli Nissan 46.83; 4. Atl. Livorno 46.88; 5. Team-A Lombardia 46.94.

NUOVO ORARIO - Sono state apportate alcune modifiche all’orario della seconda giornata del Challenge Assoluto di Firenze. Il programma aggiornato è disponibile nella pagina della manifestazione a questo LINK.

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