Folorunso sfiora la MPI U23 dei 150
28 Aprile 2018A Savona l’azzurra con 17.78 rimane ad appena cinque centesimi dal limite nazionale di categoria
Di nuovo in pista Ayomide Folorunso, impegnata oggi in un test agonistico sui 150 metri a Savona. La 21enne delle Fiamme Oro corre la distanza in 17.78 (vento +0.7), a soli cinque centesimi dalla migliore prestazione italiana promesse realizzata nel 2007 da Chiara Gervasi con 17.73. Era la seconda gara della stagione all’aperto per la campionessa europea under 23 dei 400 ostacoli, che nel 2017 ha vinto anche le Universiadi, dopo l’esordio di una settimana fa con la MPI di categoria sui 300hs con 39.03 a La Spezia mancando di un soffio quella assoluta di 39.00. Stavolta quindi una prova di velocità pura in cui la giovane emiliana si lascia alle spalle la ventenne toscana Alessia Niotta (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), seconda in 17.95, e la 18enne compagna di club e di allenamento Desola Oki (Fiamme Oro), che finisce terza con 18.35 nei Campionati regionali universitari open - 4° Trofeo Roberto Benvenuti. Quest’anno la vulcanica “Ayo” ha già indossato la maglia azzurra ai Mondiali indoor di Birmingham, dove ha raggiunto la finale della 4x400 con il quinto posto a tempo di record italiano in 3:31.55, mentre nel 2016 era nella staffetta del primato nazionale all’aperto di 3:25.16 alle Olimpiadi di Rio. Nei 100 metri l’allievo Federico Manini (Atl. Cento Torri Pavia) eguaglia il personale di 10.88 (-0.9), invece al femminile si migliora sulla distanza piana l’ostacolista Luminosa Bogliolo (Cus Genova) con 12.03 (-0.7). [RISULTATI/Results]
CATANIA - Prima edizione per il Sicilian International Meeting, al campo di atletica del Cus Catania. La manifestazione, inserita nel circuito EAP, vede il doppio successo dello sprinter britannico Samuel Osewa con 10.68 (-1.5) sui 100 metri per ripetersi in 21.57 (-1.0) nei 200 davanti all’azzurro Giuseppe Leonardi (Carabinieri), secondo in 21.88. Al femminile la 18enne siracusana Alessia Carpinteri (Cus Catania) corre in 11.96 sul rettilineo dei 100 e poi 24.41 (-0.2) nel mezzo giro di pista lasciandosi alle spalle l’altra siciliana Alice Mangione (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), che chiude in 24.93.
SULMONA - Un altro netto progresso per Ludovica Montanaro (Atl. Gran Sasso Teramo). A Sulmona (L’Aquila), in una gara di contorno dei Societari ragazzi, la quasi 17enne abruzzese migliora due volte il recente personal best con il peso da 3 chilogrammi: 15,48 al quarto turno e 15,68 al quinto, per incrementare il 15,17 del 25 aprile a Ostia. Nell’arco di tre giorni la giovane lanciatrice ha aggiunto più di un metro al suo primato, salendo così al sesto posto nelle liste italiane under 18 di sempre. [RISULTATI/Results]
BOLZANO - Nel meeting regionale di apertura della stagione a Bolzano, si migliora tre volte nella stessa gara il 18enne saltatore in alto Stefano Ramus (Atl. Valli di Non e Sole) con 2,01 e 2,05 per arrivare fino a 2,10. Un progresso di ben dieci centimetri rispetto al precedente record personale di 2,00 ottenuto superando tutte le misure alla prima prova. [RISULTATI/Results]
IN USA - Vittoria per Nadia Maffo (Atl. Malignani Libertas Udine) al Southern Miss Open di Hattiesburg, in Mississippi (Stati Uniti), venerdì 27 aprile. La 21enne friulana dell’University of Southern Mississippi lancia il martello a 60,93 per il suo terzo risultato di sempre. [RISULTATI/Results]
Allo Steve Scott Invitational di Irvine (California), record personale con 2:07.68 sugli 800 metri e secondo posto della 21enne mezzofondista Elisa Rovere (Atl. Brugnera Friulintagli), che da quest’anno studia all’University of Nevada-Las Vegas. Nello stesso meeting, sabato 28 aprile, quarto l’astista Luigi “Gino” Colella (Fiamme Gialle) a quota 5,05. [RISULTATI/Results]
Nuovo impegno agonistico per Helen Falda (Cus Pisa), terza alle Drake Relays di Des Moines (Iowa): la 22enne torinese dell’University of South Dakota supera 4,05 nell’asta, venerdì 27 aprile. [RISULTATI/Results]
Dopo aver sfiorato la migliore prestazione italiana under 23 nello scorso weekend, la 22enne discobola Daisy Osakue (Sisport) rientra in pedana conquistando il successo all’ACU Oliver Jackson Twilight di Abilene, in Texas. Per la piemontese dell’Angelo State University, nella gara di giovedì 26 aprile, il lancio più lungo è l’ultimo con 54,39. [RISULTATI/Results]
l.c.
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