Francoforte: maratona per Yaremchuk e Lonedo

27 Ottobre 2022

Domenica mattina la seconda esperienza sui 42,195 km per la portacolori dell’Esercito che ha avvicinato il record italiano della mezza, debutto per la vicentina delle Fiamme Oro. DIRETTA STREAMING

È tempo di maratona per Sofiia Yaremchuk. Appuntamento a Francoforte dove la portacolori dell’Esercito, domenica 30 ottobre, sarà al via nella sua seconda esperienza sulla distanza. A un anno dall’esordio vincente di Venezia con 2h29:12, e dopo aver conquistato nelle scorse settimane due titoli italiani su strada, ora va in caccia di un salto di qualità anche sui 42,195 chilometri. Decisamente incoraggianti i riscontri dell’ultimo test agonistico: nella rassegna tricolore di mezza maratona tre settimane fa a Pisa è scesa fino a 1h08:56 diventando la terza di sempre a livello nazionale, a meno di mezzo minuto dal record italiano, mentre in quella sui 10 km di Castelfranco Veneto all’inizio di settembre era riuscita a confermarsi festeggiando il secondo successo di fila. Nella gara in Germania da seguire anche il debutto di Rebecca Lonedo, 25enne vicentina delle Fiamme Oro che affronta la prima maratona della carriera dopo una serie di risultati promettenti e un personale di 1h11:07 sulla mezza ottenuto nella passata stagione.

YAREMCHUK: “FIDUCIA IN PIÙ” - Era il 24 ottobre dell’anno scorso quando alzava le braccia al cielo sul traguardo della Venicemarathon, raggiante per aver subito abbattuto la barriera delle due ore e trenta minuti. Da quel giorno Sofiia Yaremchuk ha continuato a crescere migliorandosi tre volte nella mezza distanza: un percorso di crescita che in primavera l’aveva condotta all’acuto di Praga con un ottimo 1h09:09 dopo aver già riscritto il suo primato a febbraio correndo in 1h10:13 a Napoli. “La preparazione è andata molto meglio rispetto all’anno scorso - racconta - e sono più sicura di quello che posso fare anche grazie al lavoro svolto con il coach Fabio Martelli. Poi non mi aspettavo di andare così forte nella mezza a Pisa, un crono che mi ha dato ulteriore fiducia. Dopo essere stata a luglio in Trentino, sul lago di Ledro, mi sono allenata nel mese di agosto ai 1300 metri di Rocca di Mezzo, in Abruzzo, e poi a settembre sono tornata in Kirghizistan, dove mi ero già trovata bene in passato, a circa 1700 metri di quota. Ho corso per circa 160 km alla settimana, 180 al massimo, con l’uscita più lunga di 37 chilometri”.

“IN GARA PER MIGLIORARMI” - “Mi sento più leggera, soprattutto dal punto di vista mentale, perché preparando l’esordio avevo un po’ sofferto negli allenamenti e dicevo a me stessa che ero... stanca di essere stanca. Poi c’era l’incognita della distanza, non sapevo come avrei reagito dopo il trentesimo. Conta la testa, ancora prima delle gambe”, sottolinea l’atleta di origine ucraina che vive dal 2016 a Roma. L’altra differenza rispetto al debutto è il percorso: “Ho scelto Francoforte perché viene descritto come un tracciato veloce - spiega - e dopo aver rotto il ghiaccio stavolta voglio puntare a un buon tempo. Cercherò di migliorarmi, poi vedremo di quanto”. Ad accompagnarla in gara ci sarà il compagno di club Marco Salami, che aveva esordito l’anno scorso proprio a Venezia in 2h14:57. “Voglio partire tranquilla, senza esagerare. Ma oltre al crono, sarò contenta se avrò belle sensazioni all’arrivo”. Nel cast otto atlete che hanno già corso in meno di 2h25 con Sally Kaptich (Kenya, 2h21:09), l’etiope Yeshi Chekole (2h21:17) e l’altra keniana Helah Kiprop (2h21:27), argento mondiale nel 2015, a scattare in pole position.

LA PRIMA DI LONEDO - Per correre la maratona ha deciso di passare sotto la guida tecnica del campione olimpico Stefano Baldini, quasi due anni fa, e di trasferirsi a Rubiera. Ora l’attesa di Rebecca Lonedo sta per finire: “La prima volta servirà soprattutto per capire la distanza - le parole della veneta - dopo una preparazione in cui sono riuscita a fare quello che dovevo. Ho aumentato il volume, inserendo i lunghissimi dai 30 ai 35 chilometri ma in progressione, senza variare, con buone sensazioni. E credo di aver imparato tante cose, ad esempio a bere durante gli allenamenti”. Tra i test anche due prove in gara: 30,3 km alla 30 Trentina di Levico Terme, il 25 settembre con 1h52:57, e infine 32 km a Parma, un paio di settimane fa, in 1h53:18. Meno bene invece alla mezza di Pisa con il ritiro al 17° chilometro dopo un avvio troppo veloce: “Una grossa lezione che sicuramente è servita e mi ha dato ancora più carica”. Non ci saranno lepri designate nella sua gara: “Punto a tenere un ritmo intorno ai 3:35 ogni mille metri, per un’ipotesi di crono finale tra 2h30 e 2h32, e cercherò di inserirmi in un gruppo di uomini che potrebbe viaggiare a quell’andatura. Al traguardo vorrei arrivare con la voglia di farne un’altra. È ciò che mi renderebbe felice, perché l’obiettivo finale è di poter gareggiare nella maratona di una grande manifestazione, come quella a cinque cerchi. Ma intanto vorrei provare anche a guadagnarmi un posto nella squadra per gli Europei di cross dell’11 dicembre a Venaria Reale, quest’anno a maggior ragione visto che saranno in casa”. Partenza della maratona di Francoforte alle ore 10.00 di domenica con diretta streaming a questo LINK.

l.c.

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