Nella foto, un momento della cerimonia (Risk4sport.com)

GSS cross, cerimonia a Piazza Duomo

Un cielo plumbeo ha accolto oggi pomeriggio a L’Aquila i partecipanti alla finale nazionale dei Giochi studenteschi di corsa campestre. Le gare sono in programma nella mattinata di domani, ma poco fa, la centralissima piazza Duomo, dolorosa icona del terremoto di quattro anni fa, ha accolto gli oltre seicento protagonisti per una cerimonia di apertura che ha alternato momenti lieti ad altri di profonda riflessione e raccoglimento, legati al ricordo della tragedia del 6 aprile 2009. L’Aquila, città devastata dal sisma e ancora oggi negata a buona parte dei suoi cittadini, ha raccolto la partecipazione del mondo dell’atletica, rappresentata dalla sua fascia di praticanti più vicina al concetto di speranza per il futuro: i giovani studenti. La scelta del MIUR, supportata dalla FIDAL, dal CONI e dal Comitato Paralimpico, di organizzare proprio qui questa manifestazione, ha raccolto la simpatia di tanti nel capoluogo abruzzese.

Alla cerimonia d’apertura, sono intervenuti, tra gli altri, il presidente federale Alfio Giomi ed il vicesegretario generale del CONI, Carlo Mornati, oltre ai dirigenti del Ministero per l’Istruzione Giuseppe Pierro e Giovanna Boda. Tra gli atleti "adulti", anche Touria Samiri, la campionessa italiana di corsa campestre, abruzzese e studentessa, e dunque in grado di rappresentare pienamente i tanti sentimenti che hanno caratterizzato questa giornata speciale, tale da considerarsi per L’Aquila e per i tanti giovani crossisti arrivati in Abruzzo. Domani mattina, dalle ore 10, via alle gare, che si svolgeranno all'interno di un circuito che si snoderà presso gli impianti sportivi del “Centi Colella” e nelle zone limitrofe. Quattro le categorie di classifica previste: cadetti e cadette (1999/2000); allievi e allieve (1998/97/96).