Gibi-record, a Dortmund eguaglia il suo 5,71
Nessun fuoco di paglia. Giuseppe Gibilisco è davvero cresciuto, e su certe misure viaggia ormai con sicurezza. La conferma è arrivata ieri sera a Dortmund, dove il campione del mondo di salto con l'asta ha vinto superando quota 5,71, buona per eguagliare il record italiano stabilito da lui stesso lo scorso anno a Donietsk (16 febbraio 2003), all'alba di una stagione che si sarebbe rivelata trionfale. Tra i battuti, ancora numeri uno della specialità (Lobinger, Gorshkov, Ecker, ecc.), come era già accaduto sabato scorso a Stoccarda, dove il siracusano era giunto secondo - dietro l'olandese Blom - con un salto a 5,70, fallendo poi i tre tentativi a 5,80. In sintesi, al di la del record eguagliato (fatto buono soprattutto per la statistica) va sottolineato proprio l'ingresso in una nuova dimensione di Gibilisco: la dimensione di campione del Mondo, di superman che non tradisce, e che onora il titolo con misure e piazzamenti degni del suo lignaggio. Il tutto malgrado la preparazione sia - ovviamente e per fortuna - ancora lontana, lontanissima dal'eccellenza. Ecco, è questa la buona notizia. Gibilisco c'è già.
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