Gimbo Tamberi al Palio Città della Quercia

29 Agosto 2024

GianMarco Tamberi sarà tra le star del 60° Palio Città della Quercia di martedì 3 settembre. Sei medaglie di Parigi 2024 inclusi due neo campioni olimpici, gran peso con Kovacs, Campbell e Weir: Rovereto sarà ancora una volta stellare

Gianmarco Tamberi torna a Rovereto e sarà in gara martedì 3 settembre nel 60° Palio Città della Quercia. Il campione azzurro, superati i problemi fisici che l’hanno limitato a Parigi 2024, ha sciolto nei giorni scorsi le riserve e sarà dunque in gara allo Stadio Quercia per la quarta volta in carriera, dopo le due presenze al Palio nel 2021 e nel 2018 e alla rassegna tricolore del 2014, ospitata proprio a Rovereto.

Il successo ottenuto in Diamond League a Chorzow e la ritrovata efficienza fisica hanno convinto il primatista italiano a proseguire la propria stagione agonistica e così nella sua agenda dopo il Golden Gala Pietro Mennea (Roma, 30 agosto) troverà posto il Palio Città della Quercia. Il campione di tutto, ritroverà sulla pedana di Rovereto gli altri azzurri Stefano Sottile – quarto a Parigi 2024 – e Manuel Lando, ma anche il tedesco Tobias Potye, secondo alle sue spalle ai Campionati Europei del 2022.

Da Parigi 2024 a Rovereto: Joe Kovacs e altri sei medagliati olimpici

Due campioni olimpici e sette medagliati complessivi: Rovereto attende tanti protagonisti dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, chiamati a scrivere un’altra pagina importante, la sessantesima, della storia del Palio Città della Quercia che torna martedì 3 settembre, preceduto sabato 31 agosto dalla sfida di salto con l’asta maschile sotto la cupola del Mart, il Museo d’arte Moderna e Contemporanea di Rovereto.

La pedana del peso dello stadio Quercia potrà salutare lo statunitense Joe Kovacs, argento poche settimane fa a Parigi per completare un tris di secondi posti dopo Tokyo 2021 e Rio de Janeiro 2016, in una carriera che l’ha elevato sul trono mondiale sia nel 2015 che nel 2019. In gara Kovacs ritroverà il giamaicano Rajindra Campbell, bronzo ed insieme a lui sul podio parigino, attesi in gara dall’altro statunitense Jordan Geist e dall’azzurro campione europeo indoor in carica Zane Weir.

Alta concentrazione di medaglie anche nei 100 maschili: Jerome Blake metterà sul palio l’oro a cinque cerchi conquistato con la 4×100 canadese proprio davanti al quartetto sudafricano di Shaun Maswanganyi. Nel duello tra i due medagliati parigini potranno inserirsi gli statunitensi PJ Austin e Ronnie Baker, l’altro giamaicano Rohan Watson oltre a Lorenzo Patta, a sua volta campione olimpico nel 2021: sono cinque in totale gli atleti capaci di correre sotto il muro dei 10″.

Allo Stade de France in apertura di agosto Eugene Omalla ha contribuito all’oro olimpico della staffetta mista dei Paesi Bassi, in una sfida che ha coinvolto anche il britannico Samuel Reardon, bronzo sia nella 4×400 mista che nella 4×400 maschile: con loro ai blocchi di partenza dei 400 metri ci sarà anche il campione mondiale juniores Lythe Pillay, oltre al brasiliano Matheus Lima e al belga Jonathan Sacoor. Al femminile, doppia medaglia olimpica a Parigi anche per l’altra britt Laviai Nielsen, bronzo nella 4×400 mista e nella 4×400 femminile: a Rovereto l’inglese se la dovrà vedere con la caraibica Sada Williams, bronzo iridato nei 400 metri nelle ultime due edizioni dei Campionati Mondiali, e con l’esperta giamaicana Stephanie Ann McPherson.

Accanto ai protagonisti del podio di Parigi 2024, sono tanti gli atleti di primissimo piano che saranno in gara al Palio Città della Quercia. Come già annunciato nei giorni scorsi, i 100 metri femminili proporranno la sfida tra Jamaica e Usa con Tia Clayton, Shashalee Forbes e la primatista del meeting Natasha Morrison sul fronte caraibico e Tamara Clark, Jenna Prandini, Candace Hill e Celera Barnes a rappresentare il team a stelle e strisce. Sugli ostacoli, attenzione puntata sui finalisti olimpici Orlando Bennett e Cindy Sember, mentre i concorsi proporranno tra gli altri il campione iridato 2019 del lungo Tajay Gayle, la finalista olimpica del lungo Ese Brume; negli 800 metri spicca tra l’altro la presenza della slovacca Gabriela Gajanova, medaglia d’argento europea a Roma 2024.

Nutrita e qualificata la presenza italiana: oltre ai già citati Tamberi, Sottile, Weir e Patta, spicca la presenza negli 800 metri di Catalin Tecuceanu, Simone Barontini, Francesco Pernici, Elena Bellò ed Eloisa Coiro, con la neo primatista italiana dei 1500 metri Sinta Vissa al via dei 3000 metri insieme a Ludovica Cavalli. Nel giro di pista, una corsia sarà dedicata ad Edoardo Scotti ed Alice Mangione, con Giada Carmassi ed Hassane Fofana protagonisti sulle barriere alte. Il primo azzurro a scendere in pedana sarà invece Simone Bertelli, atteso nella sfida dell’asta del Mart sabato 31 agosto, accanto agli statunitensi Jacob Wooten e Cole Walsh, al belga Ben Bröders e al saudita Hussain Asim Al Hizam. Il via è fissato per le 19.

Il sito del Palio Città della Quercia




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