Giovanili indoor: è caccia al record
E’ tutto pronto per la 29ma edizione dei tricolori giovanili indoor (15ma per le promesse), ospitati probabilmente per l’ultima volta dall’impianto del Palafiera di Ancona: nel capoluogo marchigiano sono infatti in via di ultimazione i lavori per il palazzetto polifunzionale, candidato ad ospitare nel 2005 i campionati europei al coperto. Saranno 44 i titoli in palio, equamente divisi tra ragazzi e ragazze nelle due categorie impegnate, per un totale di 650 iscritti: 391 nelle gare degli juniores e allievi (nati/e nel 1985/86 e 1987/88, gareggeranno insieme) e 259 nelle gare delle promesse (nati/e nel 1982/83/84). La stagione invernale è ancora in fase iniziale, ma la verifica è già importante soprattutto per la categoria juniores, attesa in luglio dall’impegno casalingo nei Mondiali di categoria a Grosseto. JUNIORES/ALLIEVI MASCHILI Proprio nelle prove della fascia più giovane saranno in gara molti aspiranti per una maglia azzurra nella rassegna iridata all’aperto. Tra gli juniores maschili c’è attesa per una finale dei 1000 metri che potrebbe regalare un nuovo limite di categoria (detenuto da Pietro Bernardoni con 2:27.61 nel 2002): l’altoatesino Lukas Rifesser (SSV Brunico, già primatista allievi con 2:30.04 nel 2003) sarà opposto a ragazzi molto interessanti, come Silvio Giglio (Lib.Amat. Benevento) e Paolo Zanchi (bergamasco dell’Atl.Saletti, ancora allievo), ma attenzione anche al miglior cadetto della scorsa stagione all’aperto con 2:33.82, Alessandro D’Ascoli (Hinna, classe ’88). Da seguire anche la prova delle marciatore delle Fiamme Gialle Giorgio Rubino (‘86), campione uscente e quarto lo scorso anno ai Mondiali allievi di Sherbrooke nei 10km. La scorsa settimana a Schio ha migliorato il limite allievi del peso da 6kg con 17.17 Maicol Spallanzani (Sanvitese, ‘87), che verificherà i suoi progressi di fronte al rivale di sempre Eugenio Mannucci (’86, viterbese della Colavene). Attenzione anche alla novità Boris Delchev (’87, GS Il Becher), un gigante trevigiano di origine bulgara che finora si è diviso tra atletica e pallavolo. In crescita nella stagione il trentino della Cavit Matteo Bazzanella, 2.09 nell’alto in gennaio. Nel lungo rientra dopo un lungo infortunio il lunghista torinese del Cus Fabio Cerutti, che se la vedrà con Alessio Guarini (Fratellanza 1874) e il promettente lombardo Andrea Saccani (’86, Riccardi Milano), sesto nel 2003 nel triplo ai Mondiali allievi di Sherbrooke. A proposito di lungo, è ancora assente Andrew Howe Besozzi: il neo-aviere, che appare ormai recuperato dalla microfrattura che lo ha fermato a giugno 2003, si sta allenando con Marco Torrieri a Vigna di Valle nell’impianto dell’Aeronautica e rientrerà per la stagione all’aperto. JUNIORES/ALLIEVE FEMMINILI Molte le protagoniste di rilievo anche nel settore femminile. Per quanto manchi una specialista di spicco come Giulia Arcioni, ancora di stanza a Columbus (Ohio) per la sua proficua esperienza negli USA come studentessa-atleta, la velocità offre un line-up di tutto rispetto soprattutto nei 60 metri: è aperta la caccia al titolo tricolore tra un poker di neo-juniores, tutte classe ’86, come Aurora Salvagno (Cus Sassari, 7.66 quest’anno), Chiara Gervasi (Dielleffe, capolista allieve 2003 sui 100 con 11.91; appare in crescita anche la consocia Simona Ciglia), Claudia Pacini (Toscana Empoli) e la ragazza di casa Giulia Crispiani (marchigiana dell’Atl. Tre Valli). Ugualmente stimolante la prospettiva del duello sugli ostacoli tra le due allieve emergenti (entrambe del 1987) Sara Balduchelli (bresciana dell’US Valtrompia) e Veronica Borsi (la braccianese dell’Antares è stata quinta a Sherbrooke 2003 sui 100 con barriere e ad Ancona si cimenterà anche nel lungo, dove vanta 6.01), con terza incomoda la campionessa juniores di prove multiple Cecilia Ricali (Darra Torveca Vigevano). Tra le ragazze in maggior evidenza in questo avvio di stagione c’è ovviamente l’astista bergamasca Elena Scarpellini: classe ’87, la portacolori dell’Atl.Bergamo 1959 è già salita a 3.85 (nuovo record allieve) a Modena il 25 gennaio e potrebbe insidiare anche il primato juniores di Francesca Zanini (3.90 nel 2001). Sulla pedana dell’asta ci sarà anche la giovanissima toscana Amalia Cinini (’88, Atl.Carrara, 3.50 al coperto quest’anno), primatista cadette lo scorso anno con 3.55 all’aperto. Altri interessanti prospetti, due friulane classe ’88, saranno impegnate nell’alto – la goriziana dell’UGG Monica Cuperlo, 1.78 da cadetta nel 2003 – e la lunghista dell’Atl.Alto Friuli Silvia Lepore – vincitrice della rassegna cadette 2003 ad Orvieto con un probante 5.86. Nel lungo è peraltro attesa l’ennesima friulana, Tania Vicenzino (Lib.Friul Pamanova): classe ’86, personale di 6.08, l’allieva di Giancarlo Medesani è stata quarta nel 2003 al Festival Olimpico della Gioventù Europea a Parigi. La quarta dei Mondiali “under 18” di Sherbrooke, l’ascolana Vanessa Alesiani (12.91 di personale proprio in Canada), è invece la favorita nel triplo. Nella marcia, riflettori puntati sulla catanese Agnese Ragonesi (Atl.2001), ennesimo prodotto della scuola siciliana della specialità. PROMESSE MASCHILI La fascia degli “under 23” propone un confronto incerto nella velocità tra il milanese Lorenzo La Naia, scuola Riccardi, e il colosso italo-congolese Kaba Koura Fantoni, raggiunto quest’anno alle Fiamme Gialle dal talento reggiano Stefano Anceschi (miglior junior nei 100 del 2003 con 10.49). Da seguire anche lo sprinter foggiano della Libertas Cento Torri Pavia Luciano Mazzilli. Ma il duello sicuramente più atteso è quello che vedrà protagonisti sulla pedana dell’alto il livornese Andrea Lemmi, scoperta 2003 della specialità con 2.25 (terzo junior di sempre) e il talento modenese Filippo Campioli (2.24 di personale, cresciuto da Giuliano Corradi alla Fratellanza, ma passato quest’anno all’Esercito). Per il resto, da verificare soprattutto la crescita dei giovani ricambi nella marcia, tra i quali spiccano il 20enne bergamasco Daniele Paris (Atl.Bergamo 1959) e il romano di origini congolesi Jean-Jacques Nkouloukidi (Fiamme Gialle). PROMESSE FEMMINILI Infine promettono spettacolo le competizioni femminili delle promesse, nonostante l’assenza della sprinter palermitana Vincenza Calì, comunque in recupero dopo il recente incidente in motorino. La friulana Eleonora Riga, che difende quest’anno sui 1000 metri i colori della Tris, vuole confermarsi all’esordio nella categoria superiore, dopo aver stabilito nel 2003 i primati juniores indoor del chilometro (2:48.60 proprio ad Ancona) e dei 1500 (4:24.07 a Genova). Di buon auspicio il rientro alle gare di Ursula Ellecosta (SSV Brunico), talento dei 400 seguito da Gert Crepaz, che ha debuttato ai Campionati Bavaresi di Furth il 24 gennaio dopo un’assenza per infortunio durato quasi un anno. Sugli ostacoli ci sarà la comasca Micol Cattaneo (8.39 di personale lo scorso anno per la portacolori della Comense 1872) e la pesista padovana Chiara Rosa potrebbe provare ad insidiare il primato di categoria di Assunta Legnante (17.28 nel 2000: la lanciatrice della Libertas Padova ha un personale all’aperto di 17.06). Stessi obiettivi per la palermitana Simona La Mantia (nella foto accanto al titolo, quest’anno in Fiamme Gialle), che detiene il limite di categoria al coperto con 13.63, ma soprattutto quello outdoor con il più che probante 14.31, con il quale è stata argento nella rassegna europea di Bydgoszcz nel 2003. Record in pericolo anche nell’asta, con la partecipazione della universitaria torinese Sarah Semeraro e della primatista in carica Francesca Zanini (Assindustria Padova, 3.90). All’ultima gara con la maglia della Tris, la milanese Elena Brambilla (passata nella stagione alle Fiamme Azzurre) proverà a confermare il titolo già vinto nel 2003 sulla pedana dell’alto con il personale di 1.86, dopo un duello palpitante con la corregionale Raffaella Lamera (Atl.Bergamo 1959), ma non si può trascurare la presenza di un’agonista come Elena Meuti, romana del Cus Cagliari già quarta nel 2002 ai Mondiali juniores di Kingston. Speranze giovani anche nella marcia, soprattutto con l’abruzzese della Fondiaria Sai, Sibilla Di Vincenzo, e la torinese del Cus, Martina Bertoglio. Dettagli organizzativi, programma orario sono disponibili nella sezione “Calendario” del sito federale.
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