Corso ed esame indetto dalla World Athletics

Con grande gioia è arrivata la comunicazione ufficiale che il nostro collega giudice di marcia nazionale Giovanni Molè, ha conseguito la qualifica di WA Race Walking Silver Level.

Dopo due anni di studio ed impegno al corso di preparazione ed all’esame per Silver Referee dello scorso 21 ottobre, Giovanni ha brillantemente superato l’esame finale con l’entrata al relativo Panel nel quale rimarrà per ben due quadrienni, cioè fino al 2031!!

Alla prova di esame, organizzata in tutto il mondo e gestita dalla EA a livello di Area Europea ha visto anche la promozione, alla stessa qualifica, del collega siciliano Davide Bandieramonte. E adesso il nostro GGG Nazionale conta di ben 3 giudici di marcia di livello silver.

Giovanni Molè ha iniziato nel gruppo giudici gare calabrese dal lontano 2002 come giudice assistente e l’anno successivo giudice provinciale. Nel 2009 diventa UGR con l’allora progetto giovani, nel 2014 supera l’esame per giudice nazionale e nel 2016 quello di specializzazione di giudice nazionale di marcia.

E’ dal 2017 in poi che si mette in luce in questo ruolo ricoprendo, in diversi campionati nazionali sia su pista e sia su strada, la mansione di Giudice Capo, oltre a giudice di marcia. La sua voglia di mettersi in gioco lo porta nel 2021 a candidarsi per diventare giudice internazionale di marcia, riuscendo dopo due anni di impegno e di studio in questa sua impresa.

Molè è dal 2021 Vice Fiduciario Regionale del GGG Calabria e giudice cronometrista dal 2015. Nella storia del ggg calabrese è il terzo giudice internazionale, dopo D'Ascola Domenico anch'egli nella marcia e Casciano Francesco, Ufficiale di gara internazionale.

Il Fiduciario Regionale Giusy Lacava, unitamente al Presidente Regionale Vincenzo Caira, ed a tutto il Gruppo Giudici Gare ed il Consiglio Regionale esprimono a Giovanni le più vive congratulazioni per il traguardo raggiunto che lo porterà senza dubbio a vivere da ora in poi le sue esperienze internazionali, già con Roma 2024, con l’augurio che sia anche da stimolo e da apripista per tutti i nostri giudici provinciali e regionali di capacità e volontà che vorranno seguirne le sue orme.

Ad majora Giò!!