Giulia Grossi 1,64 nell'alto Cadette, vince Ai Confini delle Marche

05 Marzo 2024

Seconda Scalamandrè sui 60 hs, 9"21, terzo Randriamikasa nel lungo con 6,19

Tre podi, tra i quali un primo posto, e undici primati personali, è il positivo bilancio della prima uscita stagionale della nuova rappresentativa regionale Cadetti (under16), impegnata domenica 3 marzo al meeting nazionale indoor Trofeo Ai Confini delle Marche, ad Ancona. Erano 12 le rappresentative partecipanti compreso l’Abruzzo, nono classificato in combinata: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Provincia di Trento, Toscana, Umbria, Veneto, che ha vinto la manifestazione.

Copertina per l’interessantissimo risultato di Giulia Grossi (Ecologica Giulianova) nell’alto, dove ha vinto con la misura di 1,64. Un progresso stagionale di ben 9 centimetri per l’atleta giuliese classe 2010, che si pone come una delle migliori in Italia della sua categoria. Il suo risultato è a 3 centimetri dalla migliore prestazione regionale di 1,67, detenuto dalla teramana Francesca Di Pasquale dal 2002. Primato personale anche per l’ostacolista Silvia Scalamandrè (Passologico), seconda sui 60 metri ostacoli con il tempo di 9”21 e un progresso di 4 centesimi. Terzo nel salto in lungo Bruelsino Randriamikasa (Hadria Pescara) con la misura di 6,19 metri. Tra i primati personali di maggiore interesse tecnico si segnalano quelli di Matteo Di Felice (Serafini Sulmona) sui 60 metri, sesto con 7”31 e un miglioramento di 12 centesimi, e di Giulia Marino (Mennea Chieti) sui 600, quinta con 1’40”82, tempo con il quale si è migliorata di 3 secondi e 4 decimi. Non fortunata la gara di Daniele Ottaviani (Serafini Sulmona) nel tetrathlon, pur positiva con 2.613 punti, quinto. Aveva esordito con una grande gara di 60 ostacoli, poi annullata dai giudici per irregolarità della distanza nella disposizione della prima barriera di ostacoli. Nella ripetizione, Ottaviani ha urtato pesantemente un ostacolo, compromettendo la gara e il punteggio complessivo. Molto promettente anche il risultato della staffetta maschile 4 x 200, quinta con 1’37”22 (Bonomo, Di Felice, Sito, Di Nardo), il miglior tempo mai realizzato da una rappresentativa abruzzese di categoria. Prestazione tra l’altro condizionata dalla sovrapposizione non prevista della gara di alto con quella di staffetta, che ha costretto Lorenzo Sito a interrompere l’alto, dove stava proseguendo a 1,80 dopo aver stabilito il primato personale a 1,77 (sesto), per dedicarsi alla staffetta. Gli altri risultati abruzzesi. Cadetti. 200: 11° Francesco Di Nardo (Nuova Atletica Lanciano) 24”58. 60 ostacoli: 10° Mario Bonomo (Serafini Sulmona) 9”15. Peso: 9° Daniel Di Giovanni (Tethys Chieti) 11,26. 600: 5° Moris Colarelli (Nuova Atletica Lanciano) 1’29”71. Triplo: 10° Luca Morgante (USA Avezzano) 11,40. Cadette. 60: 10^ Ilaria Ranalli (Serafini Sulmona) 8”31. 200: 10^ Marianna Ciuffolo (Passologico) 27”85. 4 x 200: 9^ (Ranalli, Scalamandrè, Ciuffolo, Contento) 1’50”60. Tetrathlon: 9^ Maria Vittoria Spacca (Passologico) 2.014 punti. Lungo: 9^ Ludovica Contento (Hadria Pescara) 4,96. Triplo: 7^ Sofia Tarquini (Hadria Pescara) 10,22. Asta: 9^ Emma Cardone (Passologico) 1,80. Peso: 7^ Susanna Antonelli (Serafini Sulmona) 10,04.      

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