Golden Gala, notte d'oro a Roma. Diaz vola
30 Agosto 2024Il miglior risultato è certamente quello di Andy Diaz, vincitore della gara del triplo davanti al suo pubblico. Un pubblico caldo, che colora lo stadio Olimpico a due mesi di distanza dagli eccezionali Europei di Roma2024 e a pochi giorni dalla fine delle Olimpiadi. L'Olimpico si accende col Golden Gala Pietro Mennea - Powered by IP pieno di azzurri e di laziali, tredicesima tappa della Wanda Diamond League 2024. In gara 8 campioni olimpici di Parigi, 19 italiani e tante altre star mondiali. Tutto in diretta su Rai 3. RISULTATI - FOTOGALLERY (di Francesca Grana e Pino Fama/FIDAL)
Come detto, proprio Andy Diaz (Fiamme Gialle), bronzo allo Stade De France, si prende la gara del triplo: 17,32 (+0.8), nel boato dello stadio di Roma, il suo stadio: si allena a Castelporziano con Fabrizio Donato.
Un sigillo sulla stagione, la prima in azzurro. “Sono molto contento, ho vinto davanti al pubblico di casa ed è stato bellissimo farlo in uno stadio incredibile. Ho dato tutto. Ho sentito anche un crampo alla gamba sinistra e quindi sono riuscito a fare soltanto due tentativi validi, poi ho provato a saltare all’ultimo turno ma è venuto fuori un nullo. Ora voglio confermarmi campione della Diamond League nella finale di Bruxelles del 13-14 settembre” dice Diaz.
Nell'asta è sesta Roberta Bruni (Carabinieri): la reatina che si allena in Spagna si ferma a 4,53 nella gara vinta da Nina Kennedy (Australia) con 4,83. Una serata no per Marcell Jacobs (Fiamme Oro) che nella 'sua' Roma e a pochi km da Rieti dove ha preparato Europei e Olimpiadi, è tornato per il Golden Gala. Vince Tebogo nei 100 con un 9.87 (+0.3) che è due centesimi meglio del 9.85 dello stesso Jacobs nel quinto posto a Parigi. Ma Jacobs si alza nel finale, cede e chiude 10.20, in fondo alla classifica: "Gambe rigide, inutile farsi male. Era una serata no, l'ho visto alzandomi stamattina. Torno in pista il 9 settembre, recupero energie e sciolgo queste gambe rigide".
Lorenzo Simonelli, (Esercito) a Roma a giugno ha vinto il titolo europeo. Con 13.34 (+0.8) ha chiuso sesto al Golden Gala nei 110hs: "La condizione di adesso non è quella degli Europei. Ma volevo esserci qui, oggi: questo meeting per me è importante, lo è per Roma e per l’Italia. Nonostante tutto, sono felice: il pubblico mi ha accolto calorosamente. Guardo avanti. Quest’anno è partito col botto, proseguito con un altro botto. Peccato per le Olimpiadi, ci credevo. Ma succede negli ostacoli, non serve demoralizzarsi. Ci sono occasioni per ricattarsi e me le prenderò tutte".
Ma l'Olimpico e Roma per il Golden Gala si sono scaldati anche grazie al Palio dei Comuni (leggi) vinto da Latina, alle gare master (leggi) e i 100 dedicati agli atleti Fisdir (leggi). Emozioni di una giornata che dà appuntamento al 2025 (oltre che alla finalissima della Diamond)
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