Golden Gala, sorrisi laziali a Firenze
02 Giugno 2023Bruni quarta con 4,61, Mangione e Simonelli ottavi ma l'ostacolista cresce. Record Diaz
Sorrisi per l'atletica laziale al Golden Gala di Firenze, trasferito dall'Olimpico al Ridolfi per io restyling pro Europei 2024. Nella tappa italiana del Golden Gala va bene Roberta Bruni, astista dei Carabinieri, che si dice "soddisfatta della gara, la dedico a mia madre" come ha detto alla Rai. Per lei 4,61 e tre errori a 4,71, un centimetro sotto il primato italiano che le appartiene. È lamiglior misura stagionale, dopo il 4,55 di Rabat e il 4,50 di Grosseto. Si migliora ed è ottavo Lorenzo Simonelli in una super gara dei 110hs: "È inizio stagione, va bene così" dice il romano dell'Esercito, 13.57 a Firenze (-0.2), due centesimi di pb fatto proprio in Toscana. Ottava anche un'altra atleta dell'Esercito, Alice Mangione, siciliana di casa a Roma: 52.61.
E c'è molto di Roma e di Lazio nel risultato di copertina. Quello del triplista Andy Diaz. Record italiano di salto triplo firmato al primo turno da Andy Díaz Hernández (Libertas Unicusano Livorno), che con 17,75 (0,9) vince la terza tappa della Wanda Diamond League migliorando di cinque centimetri il limite nazionale all'aperto di Fabrizio Donato, il suo attuale coach (17,60, Milano, 7 giugno 2000), una misura superiore anche al record italiano indoor di 17,73 (ancora Donato, Parigi, 6 marzo 2011). Il saltatore nato a Cuba, in attesa di ricevere da World Athletics l'eleggibilità per gareggiare con la nazionale italiana, ha migliorato anche il personale precedente di 17,70 (finale di Diamond League 2022 a Zurigo).
ch.di.
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