Elaine Thompson-Herah (foto Wanda Diamond League)

Golden Gala sprint con Kerley e Thompson-Herah

06 Giugno 2022

Olimpico a tutta velocità il 9 giugno: nei 100 l’argento di Tokyo, nei 200 la tripla regina dei Giochi con Miller-Uibo, Asher-Smith e Felix, al maschile Bednarek e gli staffettisti azzurri, 400 con James

Un Golden Gala Pietro Mennea a tutta velocità: 200 metri femminili con le stelle Thompson-Herah, Miller-Uibo, Asher-Smith e Felix, i 100 al maschile con Kerley, i 400 con James, Cherry, Makwala, e i 200 maschili extra con Bednarek, Richards e gli staffettisti italiani Tortu, Desalu e Patta.

Fred Kerley è l’uomo da battere nei 100 metri. Saltato il duello con l’oro di Tokyo Marcell Jacobs, l’americano d’argento è il più atteso sul rettilineo dell’Olimpico. Il 27enne nato in Texas torna al Golden Gala a quattro anni dalla vittoria nei 400 metri del 2018 e prosegue il proprio avvicinamento verso i Mondiali in casa, a Eugene, con l’obiettivo di migliorare lo stagionale di 9.92 corso a Nairobi. Nella sua stagione luccica già il 19.75 ventoso di un soffio a Doha nei 200 metri (+2.1), unito al 19.80 regolare di Walnut. Il poliedrico Kerley è nella ristrettissima cerchia degli atleti in grado di correre sotto i 10 secondi nei 100 (PB 9.84 a Tokyo), sotto i 20 nei 200 (19.76 a Nairobi nel 2021) e sotto i 44 nei 400 (43.64 a Des Moines nel 2019). Assenti Bromell e Su, a sfidarlo saranno gli altri sprinter statunitensi Kyree King (9.98 quest’anno), il bronzo mondiale indoor dei 60 Marvin Bracy (9.85 nel 2021), Mike Rodgers, Isiah Young, Cravont Charleston e il giamaicano Nigel Ellis.

Azzurri in gara: Chituru Ali

La regina olimpica dei 200 e quella dei 400, la campionessa del mondo, la donna più medagliata nella storia dell’atletica: quattro sprinter per 200 metri galattici all’Olimpico. Per la prima volta nel meeting romano si può scendere sotto i ventidue secondi in una gara che si annuncia tra le più vibranti della serata per profondità tecnica e carisma delle protagoniste. A provarci sarà la giamaicana cinque volte campionessa olimpica Elaine Thompson-Herah (3 ori a Tokyo, 2 a Rio), la prima sprinter di sempre a completare due doppiette a cinque cerchi 100+200, nonché la donna più veloce del pianeta in virtù dei primati personali di 10.54 e 21.53 che la rendono la seconda di ogni epoca dietro all’indimenticabile Florence Griffith-Joyner. Dopo i tre sigilli all’Olimpico nei 100 metri (2016, 2019 e 2020), “Fastelaine” raddoppia e sfida la bahamense due volte oro olimpico dei 400 metri Shaunae Miller-Uibo: è il primo 200 della stagione per la padrona del giro di pista. Al via anche l’oro mondiale di Doha ed europeo di Berlino, Dina Asher-Smith, detentrice del record del Golden Gala con il 22.06 dello scorso anno nell’edizione ospitata da Firenze, e la leggenda Allyson Felix, miss 30 medaglie (tra cui 7 ori olimpici e 14 iridati), la statunitense che riceverà l’applauso del pubblico italiano nella sua ultima presenza a Roma prima del ritiro annunciato per fine stagione. Come non bastasse, corsie anche per il bronzo di Tokyo dei 100 metri (nonché oro con la 4x100 e bronzo con la 4x400) Shericka Jackson (Giamaica), l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou sempre piazzata ai Giochi e quattro volte sul podio ai Mondiali, la britannica Beth Dobbin e la giovane azzurra Dalia Kaddari. Spettacolo puro.

Azzurre in gara: Dalia Kaddari

Oro a Londra, argento a Rio, bronzo a Tokyo: è sempre sul podio Kirani James nell’occasione che conta di più. Curiosità: il quattrocentista grenadino torna a gareggiare in Italia a distanza di tredici anni dal doppio oro dei Mondiali U18 di Bressanone che lo rivelò al mondo come giovanissimo talento nel 2009. Al Golden Gala si misura con il botswano Isaac Makwala e con il quarto classificato dei Giochi Michael Cherry, medaglia d’oro con la 4x400 degli Stati Uniti la scorsa estate in Giappone. Dagli Usa arriva anche Vernon Norwood, la quota europea è invece rappresentata dal primatista olandese finalista olimpico Liemarvin Bonevacia, dallo svizzero Ricky Petrucciani e dall’azzurro Edoardo Scotti.

Azzurri in gara: Edoardo Scotti

In qualità di gara-extra (non rientra nel programma della Wanda Diamond League per questa tappa) i 200 maschili non mettono in palio punti per accedere alla finale di Zurigo. Non mancano però i temi di interesse e soprattutto per il pubblico italiano c’è l’opportunità di gioire insieme ai tre velocisti campioni olimpici della staffetta 4x100 a Tokyo: Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta, vincitori con 37.50 insieme a Marcell Jacobs. Il trio azzurro si confronta con l’argento olimpico Kenny Bednarek (19.68 a Tokyo) e il trinidegno Jereem Richards, oro iridato indoor dei 400 e oro mondiale della 4x400 a Londra 2017, lo stesso anno del suo 19.97 nei 200. Nel match anche il sudafricano Luxolo Adams, il britannico Nethaneel Mitchell-Blake, il tedesco Joshua Hartmann.

Azzurri in gara: Fausto Desalu, Lorenzo Patta, Filippo Tortu

BIGLIETTI DISPONIBILI ONLINE E NEI PUNTI VENDITA TICKETONE
Sul circuito TicketOne è possibile acquistare i biglietti per godersi lo spettacolo del Golden Gala Pietro Mennea, il 9 giugno allo stadio Olimpico di Roma. Questi i prezzi (ai quali vanno aggiunti 2 euro di diritti di prevendita), con le rispettive riduzioni per gli under 16. Monte Mario Arrivi: 40 euro (ridotto 25 euro); Distinti Arrivi: 25 euro (ridotto 20 euro); Monte Mario Partenze: 20 euro (ridotto 15 euro); Tribuna Tevere: 15 euro (ridotto 10 euro); Curve e Distinti (escluso Distinti Arrivi): 10 euro (ridotto 7 euro).

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Kerley, Miller-Uibo, Thompson-Herah, Felix, James (foto Diamond League)

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