Goteborg, domani in gara anche Donato, Schwazer e
Fabrizio Donato, Alex Schwazer e Giuseppe Gibilisco hanno partecipato alla conferenza stampa odierna svoltasi a Casa Italia Atletica. «Fino a questo momento ho disputato una buona stagione – le parole di Donato che domani affronterà le qualificazioni del triplo – con 6 gare di cui 5 sopra i 17 metri. Saremo circa 25, sarà dura ma credo di valere la misura di qualificazione fissata a 16.95. L’importante è non lasciarsi prendere dall’euforia e stare con i piedi per terra. Saltare sulla pedana dove Edwards ha stabilito il record del mondo è una emozione incredibile, rappresenta il sogno di tutti i triplisti. Ricordo che vidi quella gara in televisione e mi lasciò un segno indelebile. Howe mi ha detto che la pedana B è molto più veloce, sperò che sia così. Sono ripartito dopo la delusione per non aver ottenuto i mondiali di Helsinki dello scorso anno, ho iniziato la lunga preparazione che mi ha consentito di migliorare forza velocità e tecnica. Fra qualche giorno compirò 30 anni e spero di farmi un bel regalo: fare bene significa conquistare una medaglia. Favorito è lo svedese Olsson, ha recuperato bene, gioca in casa e per me sarà un grande stimolo». Schwazer arriva invece agli Europei con una stagione di alti e bassi: «Ho avuto un periodo di crisi tra maggio e giugno ma ora ho recuperato – ha detto il marciatore che domani sarà sulla linea di partenza della 50km di marcia -. Ultimamente ho svolto dei buoni allenamenti e sono fiducioso anche se la gara è lunga e nasconde molte insidie. Partirò con il cardiofrequenzimetro che mi guiderà nei primi 35 chilometri, poi tra il 35esimo ed il 40esimo si vedrà, spero di fare una progressione ma tutto dipenderà da come arriverò a quel punto. Per me il favorito è il russo Nizhegorov». Infine l’intervento di Gibilisco. «Mi sento abbastanza bene, ho una buona sicurezza. Peccato, perché dopo Atene ho patito un piccolo infortunio alla gamba sinistra, potevo arrivare meglio alla rassegna continentale. Domani cercherò di fare pochi salti (qualificazione a 5.65) e poi in finale mi giocherò tutte le carte. Con 5.85 si vincerà ma un vero favorito nell’asta non c’è: vedremo di mettere i punti sulle i! Dopo i mondiali di Parigi la strada è stata in salita a causa di un infortunio. Mi sono dovuto arrampicare sugli specchi ai Giochi di Atene per conquistare il bronzo e poi sempre problemi nel 2005 e nella prima parte della stagione 2006. Da aprile ho rivisto un po’ di luce e quindi sono tranquillo e fiducioso. Con Petrov non c’è mai stato un distacco, ha sempre supervisionato i miei programmi anche quando si è trasferito tre mesi a Montecarlo. Mi ha trovato bene, ha corretto la partenza troppo forte e gli ultimi sei passi per acquisire maggiore velocità. Il salto ormai l’ho acquisito, cercherò di lasciare il segno». Gli azzurri in gara domani a Goteborg ore 9,40 M 50 Km Marcia (Finale) Cafagna, De Luca, Schwazer; 10,05 F 3.000 siepi (Semifinali) Michalska, Romagnolo, Tschurtschenthaler; 10,10 M Salto con l’asta (Qualificazioni) Gibilisco; 10,30 M Lancio del disco (Qual. Gr. A) Andrei, Kirchler; 10,45 F 100hs (Batterie) Cattaneo, Macchiut; 11,25 M 100 1. prova Decathlon Frullani; 11,55 M 800 (Batterie) Bobbato, Longo; 12,00 M Lancio del disco (Qual. Gr. B) Andrei, Kirchler; 12,20 M Salto in lungo 2. prova Decathlon Frullani; 12,30 F 200 (Batterie); 16,20 M Getto del peso 3. prova Decathlon Frullani; 17,00 M 1.500 paraplegici Semifinali;17,20 F 800 paraplegici Finale;17,35 M Salto in alto 4. prova Decathlon Frullani; 17,40 M 5.000 Semifinali;18,25 F 200 Semifinali; 18,50 F 400 (Finale) ev. Reina; 19,15 M 200 (Semifinale) ev. Anceschi, Cavallaro;19,20 M Salto triplo (Qualificazioni) Donato, Schembri; 19,30 F Lancio del disco Finale;19,40 M 400hs (Finale) ev. Carabelli, Ottoz; 20,05 F 800 (Finale);20,20 M 400 5. prova Decathlon Frullani; 20,45 M 200 Finale ev. Anceschi, Cavallaro. g.e. (foto Giancarlo Colombo per Omega/FIDAL)
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