Goteborg, domani in pedana Legnante, Rosa e Checch
Assunta Legnante, Chiara Rosa e Cristiana Checchi hanno partecipato alla conferenza stampa odierna svoltasi a Casa Italia Atletica. “Arrivo a questi Campionati Europei molto determinata – ha detto la Legnante – voglio riscattarmi dal brutto mondiale dello scorso anno. La preparazione è andata bene e la misura fissata a 17.75 sembra alla portata di noi tre impegnate domani nel getto del peso. Vedo favorito il terzetto russo anche se, una volta in finale, potrà succedere di tutto”. Determinata anche la Rosa: “Il mio primo obiettivo è quello di entrare in finale - le sue parole - quest’inverno sono rimasta fuori per poco ai mondiali indoor di Mosca. Sono d’accordo con la Legnante, la qualificazione è fattibile, siamo 17 iscritte e andranno avanti 12 atlete. Per me stanno un passo avanti le due russe e la tedesca Lambert, è giovane, l’ho vista lanciare e vi assicuro che è molto forte”. Infine la Checchi: “Anche io ho tanta voglia di riscattarmi: in passato, soprattutto nelle competizioni importanti, l’imbarazzo e la poca esperienza hanno influito molto sui miei risultati. Credo che sia una occasione da non perdere anche per la nostra specialità. Se il terzetto superasse il turno eliminatorio sarebbe una bella notizia; così anche i giornali potrebbero darci più spazio. E’ chiaro che per avere attenzione dobbiamo fare un bel risultato. Arriviamo in finale, poi tolte le russe, il piazzamento importante è tutto da giocare”. Durante la conferenza il consigliere federale Nicoletta Tozzi ha presentato il progetto “Occhiopinocchio”, volto a diffondere una corretta informazione sul doping: “La Fidal vuole prestare molta attenzione non solo alla repressione del fenomeno, ma anche alla sua prevenzione – ha affermato la Tozzi – Il focus del progetto, realizzato in collaborazione con la dottoressa Muzio di Psicosport, è sull’analisi dei meccanismi psicologici che sono alla base dell’abuso di farmaci dopanti, ponendo l’accento prima di tutto sul senso di responsabilità degli atleti verso se stessi e sulla mancanza di lealtà verso gli avversari che contraddistingue chi utilizza sostanze dopanti nelle competizioni sportive”. GLI AZZURRI IN GARA DOMANI: ore 10,05 M 110hs (6. prova Decathlon) Frullani; 10,10 F Getto del peso (Qualificazioni) Checchi, Legnante, Rosa; 10,45 F 1.500 (Semifinali) Berlanda, Cusma; 10,55 M Lancio del disco (7. prova Decathlon Gr. A) Frullani; 11,25 M 110hs (Batterie) Abate, Giaconi; 11,55 M Lancio del disco (7. prova Decathlon Gr. B) Frullani; 15,00 Salto con l’asta (8. prova Decathlon) Frullani; 17,00 M Lancio del giavellotto (9. prova Decathlon Gr. A) Frullani; 17,40 F Salto in lungo (Qualificazioni); 17,45 M 1.500 Paraplegici (Finale); 18,00 M Lancio del giavellotto (9. prova Decathlon Gr. B) Frullani; 18,10 F 100hs (Semifinali) Cattaneo, Macchiut; 18,30 F Salto in alto (Finale) Di Martino, Meuti; 18,45 F 200 (Semifinali); 19,05 M 800 (Semifinali) Longo; 19,25 M 3.000 siepi (Finale); 19,30 M Lancio del martello (Finale) Vizzoni, Lingua; 19,50 F 100hs (Finale) ev. Cattaneo, Macchiut; 20,15 M 1.500 (10. prova Decathlon – Finale) Frullani; 20,45 F 200 (Finale). g. e.
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