Gp Giovanile: grande festa per la finale
17 Ottobre 2016Ottima riuscita per la Finale del Gp Giovanile su pista che sabato pomeriggio a Rovereto ha fatto scendere il sipario sull'attività estiva 2016 del Comitato FIDAL Trentino
Un pomeriggio a base di prove multiple per far scendere il sipario sulla stagione 2016 su pista. E' stato questo il senso della Finale del Gp Giovanile 2016 andata in scena sabato pomeriggio a Rovereto per l'organizzazione dell'Us Quercia Trentingrana.
Nella cornice dello Stadio Quercia i cadetti si sono misurati sulle quattro fatiche del tetrathlon mentre i ragazzi hanno fronteggiato un triathlon piuttosto vivace: proprio tra gli under 16 l'aquilotto Alessandro Lucianer (Atletica Trento) e la tionese Alessia Gentilini (Atletica Tione) hanno saputo scalare la classifica, fino ad issarsi in vetta con margine di sicurezza: Lucianer ha saputo raccogliere 2486 punti in un cammino in cui spiccano soprattutto il 43,88 nel giavellotto ed il 5,81 nel lungo, mentre la Gentilini ha completato l'opera a quota 2716 mantenendo una costanza di prestazioni nelle varie prove e convincendo soprattutto negli 80 piani, corsi in 10"66.
A completare i podi di giornata del tetrathlon ci hanno pensato al femminile la rotaliana Martina Tomasi (Atletica Rotaliana, 2537 punti per il secondo posto con 1,52 nell'alto e 10"64 negli 80 metri) e la valsuganotta Celeste Trentin, terza (Gs Valsugana Trentino, 2476 punti, 10"88 negli 80 e 1'44"67 nei 600) mentre al maschile al fianco di Lucianer ecco in piazza d'onore il figlio d'arte Mirko Riccardi (Gs Trilacum, 2321 punti con 1'32"47 nei 600 metri conclusivi) ed al terzo posto il noneso Christian Angeli (Atletica Valli di Non e Sole), reduce dall'esathlon tricolore di settimana scorsa a Cles ed a Rovereto fermatosi a 2267 punti con buoni riscontri negli 80 metri (10"04) e nel lungo (5,64).
Scendendo tra i ragazzi, il triathlon femminile ha completato la giornata felice in casa Riccardi, con la minore Giulia (Gs Trilacum) a meritare con margine il gradino più alto del podio grazie ai 2521 punti raccolti grazie all'eccellente 9"43 nei 60hs, ai 45,87 metri nel lancio della palla e all'1'48"96 nei 600 metri; il lagarino Simone Valduga (Us Quercia Trentingrana) ha invece sorriso al maschile volando a quota 2224: 9"45 nei 60hs, 4'64 nel lungo e 1'41"49 nei 600 il suo cammino.
E a fine gara, pizza per tutti per festeggiare insieme la fine di una stagione intensa.
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