Great Nnachi tra i premiati dal Presidente Mattarella (foto Quirinale)

Great Nnachi tra gli Alfieri al Quirinale

Modelli di cittadinanza, giovani meritevoli che sono distinti nello studio, in attività culturali, scientifiche, artistiche, sportive, nel volontariato oppure hanno compiuto atti ispirati a senso civico, altruismo e solidarietà. C’era anche la giovane saltatrice e velocista Great Nnachi tra le ragazze e i ragazzi a cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato stamattina al Quirinale gli Attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica” conferiti negli anni 2019, 2020 e 2021. La 17enne torinese ancora in attesa della cittadinanza italiana, più volte campionessa nazionale giovanile nell’asta e nello sprint (in virtù dei regolamenti federali che le permettono di gareggiare come “equiparata”), ha ricevuto il riconoscimento dal Capo dello Stato, alla presenza del presidente della FIDAL Stefano Mei: “Per le sue qualità di atleta, affinate pur tra difficoltà, e per la disponibilità che mostra nell’aiutare i compagni e nel collaborare alla formazione e all’allenamento dei più piccoli”, la motivazione ufficiale.

Il momento della consegna

Nata e cresciuta a Torino, talento giovanile di eccellenti prospettive in forza alla Battaglio Cus Torino, spera di ottenere presto la tanto attesa cittadinanza italiana, senza la quale non può ancora indossare la maglia azzurra e rappresentare l’Italia negli eventi internazionali.

“Siete tanti, ma potreste essere molti di più - le parole rivolte dal Presidente Mattarella ai giovani - perché non siete dei casi isolati, non siete eroi isolati. Come voi, tante ragazze e ragazzi si impegnano con azioni pregevoli che meritano riconoscimento, che meritano lode, per solidarietà, per impegni altruistici. Avete dimostrato che i giovani sono portatori di questi valori: solidarietà, sostegno reciproco, senso della vita comune e della convivenza. Io vi ringrazio per quanto avete fatto. Dagli episodi e dai comportamenti che avete posto in essere emerge un’esortazione a migliorare il modo di vita del nostro Paese, a renderlo uniforme a questi valori di aiutarsi vicendevolmente. Sono certo che nel futuro manterrete questi sentimenti e queste attitudini. E questo fa avere fiducia nel futuro del nostro Paese”.

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