Grenot e Trost, nuove sfide a Oslo

06 Giugno 2016

Giovedì 9 giugno le due azzurre saranno in gara ai Bislett Games, settima tappa della IAAF Diamond League

di Marco Buccellato

Giovedì 9 giugno la IAAF Diamond League approda ad Oslo per i Bislett Games, settima tappa del circuito. Due le azzurre in gara nel meeting scandinavo: Libania Grenot nei 400 metri (ore 20:35) e Alessia Trost nel salto in alto (ore 20:00). Per la velocista delle Fiamme Gialle sarà il quarto impegno dell'anno sul giro di pista: 51.52 il suo accredito stagionale che al momento la colloca al quarto posto delle liste 2016 del Vecchio Continente guidate dalla francese Floria Guei (50.84). La "panterita" è, però, fresca del 22.56 del record italiano dei 200 metri tolto dopo 17 anni a Manuela Levorato e c'è grande curiosità di capire in quanto si possa tradurre un crono del genere sulla doppia distanza. Non le mancheranno avversarie di primo piano come Stephenie McPherson e Novlene Williams-Mills, praticamente metà della 4x400 giamaicana campione del mondo, e la Natasha Hastings, oro con la staffetta USA ai Mondiali Indoor di Portland. Sulla pedana dell'alto, la Trost si prepara ad affrontare il secondo impegno in Diamond League dopo l'1,92 saltato in occasione dell'esordio a Eugene. La 23enne pordenonese è tornata a casa dal Prefontaine Classic con il terzo posto e quattro punti nel tabellone della "Lega dei Diamanti". Il suo intento dichiarato è quello di aggiungere altri centimetri a quella misura in una sfida che la metterà di nuovo di fronte all'amica spagnola Ruth Beitia, alla polacca Kamila Licwinko e a Levern Spencer, attuale "diamond leader" con 16 punti.    

I DUELLI DEL BISLETT - Grande, grandissima atletica con tanti confronti delle finali mondiali di Pechino 2015 al vaglio delle rivincite  nella 51esima edizione del meeting di Oslo. Su tutti, la presenza contemporanea sui 200 donne di Dafne Schippers e Elaine Thompson, protagoniste della più bella finale nella storia della specialità a Pechino la scorsa estate. Entrambe sono al debutto agli Exxon Mobil Bislett Games, la Schippers conduce i confronti diretti per tre a zero. Nondimeno stellari altre gare di corsa: le siepi femminili ritrovano Ruth Jebet e Hyvin Kiyeng, protagoniste a Eugene di una gara sul filo del record del mondo, i 5000 maschili presentano i migliori etiopi in circolazione, dal bronzo mondiale Gebrhiwet al capofila stagionale Edris al vincitore della Diamond Race 2015 Kejelcha, contro il marocchino Iguider e i keniani Soi, Koech e Longosiwa.

DREAM MILES CON KIPROP E KIPYEGON - La serata norvegese si concluderà con due magnifiche gare di miglio, un punto fermo del programma dei Bislett Games da decenni: nella gara maschile è Asbel Kiprop l'attrazione numero uno, in una gara ricca di altri fuoriclasse del mezzofondo come Manangoi, Makhloufi e Nick Willis. Nel miglio donne c'è la kenyana Faith Kipyegon, la top-runner del momento sui 1500 femminili con due record nazionali migliorati in successione a Shanghai e Eugene. Curiosità che il pubblico norvegese seguirà con occhio particolare, la presenza dei fratelli Henrik e Filip Ingebrigsten nella gara del miglio (rispettivamente 3:36.00 e 3:36.21 sui 1500 nel giro di tre giorni) e del fratello minore Jacob, classe 2000, sui 1500 della serie nazionale, un 15enne già in grado di esprimersi sotto i 3:45.00.

LANCI CON TUTTI I CAMPIONI DEL MONDO - Sandra Perkovic ritrova la cubana Denia Caballero, sempre perdente contro la croata tranne che nella finale iridata di Pechino. Il campione mondiale di getto del peso Joe Kovacs approda all'esordio stagionale europeo forte del 22,13 di Eugene e troverà in pedana il fenomeno junior Konrad Bukowiecki e il bronzo mondiale Richards. Il vero spettacolo, per i palati fini del pubblico di Oslo, è il lancio del giavellotto, che presenta contemporaneamente il campione del mondo Julius Yego, l'oro olimpico Keshorn Walcott (in ripresa con l'83,75 di sabato scorso in Portogallo), l'argento di Pechino Abdelrahman e il world-leader Thomas Röhler.

SALTI CON LAVILLENIE - Il primatista del mondo di salto con l'asta Renaud Lavillenie arriva a Oslo con l'ambizione di una grande misura e dell'attacco al record del meeting (6,00 del tedesco Lobinger). Con lui l'ex-iridato Wojciekhowski e il campione mondiale in carica Shawnacy Barber. Nel lungo femminile il primato del meeting è fuori portata (7,29 di Heike Drechsler) ma il nuovo confronto tra la serba Ivana Spanovic e la statunense Tianna Bartoletta, con outsider la britannica Proctor e la tedesca Wester, promette scintille. Due campioni del mondo in pedana nel salto triplo, Teddy Tamgho e Nelson Evora, e un campione d'Europa (Compaoré) alle prese con i rampanti Hess, argento mondiale indoor, Craddock e Benard, tutti in progresso nelle ultime gare.

SPRINT E OSTACOLI, MEDAGLIE D'ORO SUI BLOCCHI - Nonno-sprint Kim Collins è il personaggio sui 100 metri. Per il recordman mondiale master con 9.93 c'è il confronto con la nouvelle vague di Andre De Grasse e l'onnipresente Rodgers sui 100, oltre al pluricampione d'Europa Lemaître. Sui 400 ostacoli il campione del mondo Nicholas Bett e due titolati USA come Clement e Tinsley, il più regolare di inizio stagione. La Norvegia presenta il campione mondiale allievi 2013 di prove multiple Warholm, un fenomeno in progresso anche sui 400hs (record nazionale di 49.62 sabato scorso con progresso di un secondo e mezzo). Infine i 100 ostacoli donne, con le star statunitensi Brianna Rollins, Jasmin Stowers e Dawn Harper-Nelson, l'olimpionica Sally Pearson attesa a progressi dopo l'esordio di Birmingham, l'argento e il bronzo di Pechino Cindy Roleder e Alina Talay e il bronzo olimpico Tiffany Porter.

TV - Il meeting di Oslo sarà trasmesso in diretta (ore 20:00-22.00) sul canale Fox Sports, con replica dalle 23.00 alle 1:00.

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File allegati:
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Alessia Trost (foto Colombo/FIDAL)


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