Grosseto 2004, iscritti già 1563 atleti!
Evidentemente, cifre alla mano, il Bel Paese “tira” ancora. Già, perché Grosseto 2004, il Mondiale Under 20 in programma nel capoluogo maremmanno dal 12 al 18 luglio di quest’anno, parte con numeri da record. Sabato scorso si sono chiuse le pre-iscrizioni, ed i dati raccontano di un Mondiale che farà probabilmente epoca, nella storia dell’atletica Under 20. A ieri, infatti, sono ben 1.563 gli atleti, in rappresentanza di 145 Paesi, che hanno visto il loro nome inserito nelle “preliminary entries” (più 646 accompagnatori, per un totale di 2.209 componenti delle squadre). Numeri che fanno sensazione, se paragonati a quelli della scorsa edizione (a Kingston 2002, solo 50 Paesi avevano inviato le loro pre-iscrizioni in questo stesso periodo dell’anno). E all’appello mancano ancora nazionali di grande importanza (che hanno tempo per iscriversi fino al 3 luglio), come le africane Etiopia e Nigeria, e l’India. Il primato di partecipazione (detenuto da Annecy 1998, con poco più di 1800 atleti), appare come un traguardo possibile. A livello di numeri, la palma della squadra più numerosa (composta da ben 126 membri, tra atleti, ben 104, e accompagnatori) spetta agli Stati Uniti, seguiti in questa speciale classifica da Germania (110), Italia (90), Russia (83). Numeri significativi sono anche quelli relativi a Cina (57 membri, con 41 atleti), Australia (51), Giappone (50), oltre a quelli che contraddistinguono le “cugine” europee Francia (66) e Spagna (62). La settimana grossetana si preannuncia dunque come un vero e proprio festival sportivo, che riporta l’Italia al centro dell’attenzione mondiale a 17 anni dall’ultima grande rassegna mondiale “nello stadio” (i Mondiali assoluti di Roma 1987) e a poco più di un mese – rapportandosi con l’evento cardine della stagione – dall’appuntamento con l’Olimpiade di Atene. I primi arrivi in Italia degli atleti Under 20 sono annunciati per l’inizio di luglio: domenica 4, curiosamente il giorno della propria festa nazionale, giungerà la squadra a stelle e strisce, che di fatto aprirà il villaggio. Poi, via via, sarà la volta di tutti gli altri, con le formazioni provenienti da Pesi extraeuropei che, ovviamente (c’è da considerare un minimo di adattamento al fuso orario e di riposo per recuperare dallo stress del viaggio), giungeranno per prime. Per tutti, prima dell’esordio mondiale, è anche prevista la possibilità di prendere parte a due meeting internazionali giovanili, programmati nei comuni di Follonica (6 luglio) e Castiglione della Pescaia (7 luglio), nella settimana che precede l’avvio della rassegna. Appuntamenti di verifica, presi contatto agonistiche, nel più puro stile di una grande rassegna internazionale. A Grosseto la temperatura pre-mondiale è già alta. Come non bastasse la presenza ormai abituale degli azzurrini di Angelo D’Aprile, che della città toscana hanno fatto abituale punto di ritrovo (il prossimo raduno è in programma proprio questo fine settimana, poi, si ritroveranno qui prima della Pasqua), anche gli stranieri cominciano a prendere contatto con i luoghi del Mondiale. La nazionale Under 20 britannica, per fare un esempio concreto, ha già programmato uno stage di preparazione a Grosseto (con ben 50 componenti la squadra) dal 3 al 13 aprile. Capiteranno dunque a Grosseto proprio in occasione del –100 giorni al Mondiale, previsto domenica 4 aprile. In quell’occasione, presso la “marina” della città tirrenica, si svolgerà la “Maremmata”, corsa podistica aperta a tutti che avrà il compito di “bagnare” la simbolica ricorrenza. Quella intorno al Mondiale è comunque una piccola mobilitazione della città: sono ben 500 i volontari che hanno già aderito all’invito del Comitato Organizzatore, proponendosi per prestare la propria preziosissima opera (quale manifestazione sarebbe ipotizzabile oggi senza il loro supporto logistico-operativo?) nei giorni della rassegna. Da tempo, per i volontari, sono stati avviati dei corsi di formazione specifici, che hanno il compito di addestrare alle diverse funzioni richieste: dall’accompagnatore delle squadre all’addetto al campo, dai volontari che assicureranno la funzionalità del vilaggio a quelli che assisteranno la stampa accreditata, dagli operativi all’interno dello stadio a quelli di supporto agli uffici del Comitato Organizzatore; lingue straniere al centro dell’operazione, ovviamente, ma anche tecniche esecutive e vere e proprie simulazioni. Una grande macchina nella macchina, quella dei volontari, indispensabile al buon esito della “missione” grossetana. E anche la scuola ha fatto dell’atletica e del Mondiale attività quotidiana: saranno ben 5000 gli studenti della Provincia che prenderanno parte alla terza fase di “C come correre”, la rassegna a tappe di corsa prolungata (cross-strada) che prenderà il via lunedì 19 aprile con la frazione programmata nell’incomparabile scenario naturale della Feniglia di Orbetello, gioiello paesaggistico meta, in estate, di migliaia di turisti. Successivamente si correrà alla Marina di Alberese (23 aprile), a Sorano (26 aprile), Gavorrano (30 aprile, all’interno del parco minerario) e Santa Fiora (4 maggio), per arrivare poi alla finale del 13 maggio, al parco grossetano di via Giotto (già sede degli Assoluti di cross nel 2002). Non solo corsa, però. Anche attività in pista, con il Memorial “Massimo Pellegrini e Paola Peppetti”, che coinvolgerà più o meno lo stesso numero di studenti. Due tappe di qualificazione si sono già svolte (8 e 15 marzo, a Grosseto), ma prima della finale del 10 maggio allo Stadio Olimpico (ultima volta in cui la struttura verrà usata dal’atletica prima del Mondiale), si passerà per le altre tappe di Follonica (23 marzo) e Castiglione della Pescaia (2 aprile).
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