Grosseto, Eolo impazzito frena lo sprint
I Campionati italiani juniores e promesse di Grosseto si concludono sotto il segno di Eolo. Vento in faccia per i velocisti, impegnati nelle finali dei 200 metri: nonostante tutto Koura Kaba Fantoni (Fiamme Gialle) e Vincenza Calì (Fiamme Azzurre) completano la doppietta nella categoria promesse, dopo aver vinto nello sprint puro, fermando i cronometri su risultati tutt’altro che disprezzabili. Il finanziere italo-congolese – pur inseguito dal consocio Anceschi - conclude con 20.87, non distante dal personale di 20.81, ma con una brezza contraria di –2.0. Addirittura di 4.2 m/s il muro d’aria che si è trovata di fronte la palermitana, brava comunque a chiudere in 23.95, con diverse lunghezze di vantaggio sulla trentina Doris Tomasini (figlia d’arte, il padre Aldo è stato mezzofondista azzurro negli anni ’70). Nella velocità junior, bene anche la romana Giulia Arcioni (24.04 con –1.2 di vento per la portacolori della Cariri). Oltre ai protagonisti attesi, due ragazzi hanno trovato la carica giusta per prestazioni da ricordare. La bellunese Elisa Scardanzan, già promettente da allieva (59.93 nel 2002) e poi fermata da una microfrattura e da un lungo recupero nelle stagioni da juniores, è scesa a 58.14 nei 400 ostacoli promesse (precedente personale, in questa stagione, di 58.49). Dal canto suo Giovanni Faloci (Lib.Città di Castello), 20 anni da compiere il prossimo 13 ottobre, ha vinto il disco promesse sul favorito ascolano Nazzareno Di Marco: il lanciatore umbro – un ragazzone di 1.94 per 110kg - avviato alla specialità solo da un paio di stagioni da Lorenzo Campanelli è progredito in un sol colpo da 53.00 a 57.49! TV: un'ampia sintesi delle gare di Grosseto verrà trasmessa domani, lunedì, da Raisport Satellite, a partire dalle ore 18.30. Nelle due immagini, Vincenza Calì (Petrucci/FIDAL) File allegati:
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