Grosseto: primi record master ai Tricolori

10 Giugno 2022

Aperta la rassegna nazionale “over 35” con quattro primati di categoria. Diretta streaming fino a domenica su atletica.tv

Nella giornata inaugurale dei Campionati italiani master, a Grosseto, si comincia con quattro primati di categoria in un fine settimana di passione e agonismo, che vede in azione circa 1200 atleti nelle sfide per il tricolore. A prendersi la scena è Hubert Indra (Südtirol Team Club), autore di un doppio record nel giro di pochi minuti. L’inossidabile decatleta ritocca il limite SM65 dei 100 ostacoli correndo in 16.38 (+1.1), sette centesimi in meno del crono di 16.45 firmato tre settimane fa nella rassegna di prove multiple a Salerno. Ma va a segno anche nel salto con l’asta, riscrivendo più volte il primato in rapida successione: 3,30 al terzo tentativo per pareggiarlo, quindi 3,40 al secondo e 3,45 di nuovo con la terza e ultima prova a disposizione. Si conferma protagonista l’altoatesino di Lana, dopo una brillante carriera a livello assoluto negli anni Ottanta che conta tre titoli italiani nel decathlon, 13 maglie azzurre e due record nazionali.

Al femminile un’altra big del movimento “over 35” migliora un suo recente primato: la varesina Emanuela Baggiolini (Cus Cagliari) con 46.06 nei 300 ostacoli SF50. È una delle atlete più titolate dell’atletica master, con una lunga serie di successi nelle rassegne internazionali, e riesce ad abbassare il 46.38 del 29 maggio a Busto Arsizio. Sulla pedana dell’alto la siciliana Carmela Micieli (Milone Siracusa) supera l’asticella a 1,28 per aggiungere un centimetro alla misura di 1,27 che aveva raggiunto il 12 aprile nella sua Siracusa.

Si gareggia sotto il sole, ma con il vento che sferza la pista e le pedane: una folata di troppo negli 80 ostacoli SF40 per Serena Caravelli (Atl. Brugnera Friulintagli) e quindi il suo 11.92 (+2.1), appena oltre la norma, non può entrare nell’albo dei record come accade al maschile per Antonio D’Errico (Arca Atl. Aversa Agro Aversano) in 15.40 (+2.4) sui 100 ostacoli SM55. Altri record sfiorati, tra salti e lanci: Stefania Rossetti (Atl. Lonato) prova senza successo quello dell’alto SF55 a quota 1,43 dopo aver vinto con 1,40, nel peso Marco Giacomini arriva a undici centimetri dal proprio limite SM60 con 14,80.

Tra i tanti atleti di spicco in gara, nel mezzofondo l’ex azzurra Claudia Pinna (Cus Cagliari) chiude in 17:36.26 sui 5000 SF45 mentre al maschile tra gli SM45 in 15:29.48 vince Gabriele Beltrami (Apd Pont-Saint-Martin), marito della maratoneta Catherine Bertone. Si prende due titoli Lamberto Boranga (Athlon Bastia), celebre portiere di serie A: nel lungo SM80 saltando 3,69 (+1.3) e nel peso con 10,08. La rassegna prosegue sabato allo stadio Carlo Zecchini, con tre specialità dei lanci (peso, disco e martello) nell’adiacente campo scuola Bruno Zauli, per la seconda delle tre giornate in programma, trasmesse in diretta streaming su atletica.tv.

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- RISULTATI

La premiazione dei 5000 SM45 con il presidente FIDAL Stefano Mei (FotoGP.it)


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