Guadalajara: vittoria Grenot, secondo Re

05 Luglio 2018

Terza gara e seconda vittoria individuale in Spagna nel giro di un mese per Libania Grenot. Dopo Huelva e Tarragona, la "dobla campeona de Europa", come si sente chiamare da queste parti, ha conquistato anche il meeting di Guadalajara. La panterita delle Fiamme Gialle ha dominato i 400 metri in 51.84 staccando la portoghese Catia Azevedo (52.18). E' il suo quarto crono della stagione in cui, al momento, ha all'attivo come miglior risultato il recente 51.32 dell'argento ai Giochi del Mediterraneo. Da segnalare anche il 54.06 della primatista nazionale dei 400hs Yadis Pedroso, stavolta in azione senza barriere. La trentenne dell'Aeronautica si è aggiudicata la serie B, ritoccando di 32 centesimi il PB di 54.38 che ormai risaliva al 2013.

SECONDO RE - Sul giro di pista maschile Davide Re era il grande atteso nella città al centro della penisola iberica. L'azzurro, reduce dal 45.26 e dall'esaltante doppietta di ori a Tarragona, stavolta sembra pagare qualcosa nel rettilineo finale e deve cedere il passo sul traguardo al kuwaitiano Yousef Karam che lo supera per 45.63 a 45.66. Il 25enne ligure delle Fiamme Gialle era alla quinta uscita del 2018 sul giro di pista.

DI LAZZARO IN CRESCITA, 13.21 - Sui 100hs bella prova di Elisa Di Lazzaro. La ventenne ostacolista dei Carabinieri centra il terzo posto in 13.21 (+1.7) preceduta solo dall'olandese Eefje Boons (12.86) e dalla venezuelana Genesis Romero (13.03). Per la triestina trapiantata a Fidenza è primato personale, tre centesimi meglio del 13.24 corso nel 2017 a Savona. Il 9 giugno a Jesolo aveva fermato il cronometro a 13.22 (+2.2), ma alle sue spalle c'era una bava di vento di troppo. Con questo risultato la giovane azzurra si installa al decimo posto della top10 italiana alltime e diventa la seconda di sempre tra le under 23 dietro al 13.08 di Carla Tuzzi nel 1988. Nella finale di Guadalajara, invece, sesta l'altra carabiniera Micol Cattaneo in 13.44, dopo il 13.40 (+2.0) della batteria (Di Lazzaro 13.45/+0.8).

ECHEVARRIA 8,37 - Solo due salti validi per il nuovo fenomeno del lungo Juan Miguel Echevarria che piazza un 8,37 (-0.4) e un 8,23 (-0.1) e poi tre nulli. Ovviamente l'ancora 19enne cubano qui non trova nessuno ad impensierirlo in pedana (secondo il tedesco Maximilian Entholzner con 7,85).

a.g.

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